Per tutti gli appassionati di cinema sta per arrivare una docuserie che si presenta come una vera e propria lettera d’amore per la settima arte: Voir, la nuova serie targata Netflix e prodotta dal grande David Fincher.
Voir, di cosa parla?
Dai produttori esecutivi David Fincher e David Prior, Voir è una serie di saggi visivi che celebrano il cinema e la connessione personale che ognuno di noi ha con le storie che vediamo sul grande schermo. Dalle storie personali intime alle intuizioni sul personaggio e sull’artigianato, ogni episodio ci ricorda perché il cinema occupa un posto speciale nelle nostre vite.
Così riporta la sinossi ufficiale della nuova docuserie. Voir è stata annunciata sui portali social di Netflix esattamente il mese scorso, il 13 ottobre, con un tweet che riportava quanto segue:
“Una serie documentario di approfondimenti visivi che celebrano il cinema, dalla mente di uno dei maestri moderni nell’arte filmica”.
From executive producer David Fincher…
VOIR, a new documentary series of visual essays celebrating cinema, from the mind of one of film’s modern masters.
Premiering at AFI Fest and coming soon to Netflix. pic.twitter.com/gqHqlvbxZF
— NetflixFilm (@NetflixFilm) October 13, 2021
Allora non conoscevamo ancora molti dettagli ma oggi ci sono delle importanti novità e nuove informazioni che ci permettono di comprendere meglio in cosa consiste il grande ed interessante nuovo progetto di David Fincher.
Cosa sappiamo della nuova docuserie di David Fincher?
Voir è una serie composta da videosaggi, ovvero saggi realizzati da critici e autori cinematografici che in ogni puntata analizzeranno grandi cult del cinema, non soltanto con riferimento alla grande importanza che questi hanno avuto sulla storia della settima arte, ma anche osservando come certi titoli ci abbiano influenzato fino a farci innamorare di questa grande forma d’arte.
Già dal trailer possiamo vedere alcuni dei cult che probabilmente saranno oggetto d’indagine, tra cui Lo squalo, Quarto potere, Easy Rider, Shining, Bonnie & Clyde, Matrix, 2001: Odissea nello Spazio, Toro scatenato, Amadeus, Karate Kid, Mad Max: Fury Road, Kill Bill, Una poltrona per due, Taxi Driver, Il padrino, Rosemary’s Baby, Arancia Meccanica, Quei bravi ragazzi, La conversazione, Lawrence d’Arabia, Il talento di Mr. Ripley.
“Alcuni dei nostri più grandi cinema ci sfidano a confrontarci con i nostri cuori, nella sicurezza di quella sala oscura. Questo fa parte dello scopo del cinema”. Così riporta il trailer ufficiale di Voir, oggi pubblicato sul canale Youtube di Netflix.
La serie conta un totale di sei episodi di una durata che va dai 10 ai 30 minuti, per ciascuno dei quali sono stati coinvolti gradi critici e autori tra i quali Tony Zhou e Taylor Ramos, già avvezzi al mondo dei videosaggi e di cui ricordiamo la serie Every Frame a Picture; Walter Chaw, Sasha Stone e Drew McWeeny. Quest’ultimo, in veste di sceneggiatore, ha dichiarato:
“Voir è, in parole povere, la cosa a cui ho lavorato negli ultimi anni e il progetto di cui sono più entusiasta in questo momento. È una serie in streaming per Netflix che spero non sia come qualsiasi altra serie sui film che avete visto”.
I produttori esecutivi sono David Fincher e David Prior. Fincher non ha bisogno di presentazioni: grande regista del nostro secolo e tre volte candidato agli Oscar, è autore di grandi film come Fight Club, Seven, The Social Network, e da ultimo, Mank. David Prior è invece noto in particolare per l’horror The Empty Man e a lui è stata affidata la regia degli episodi della docuserie.
Voir sbarcherà su Netflix il prossimo 6 dicembre. Peraltro la docuserie non rappresenta la prima collaborazione tra David Fincher ed il colosso dello streaming, anzi: tra Fincher e Netflix esiste ormai un sodalizio più che longevo, iniziato con House of Cards e proseguito con la serie Mindhunter ed il film Mank. Da poco è stata inoltre annunciata la lavorazione di The Killer, un nuovo film di David Fincher sempre targato Netflix e i cui protagonisti saranno Michael Fassbender e Tilda Swinton. David Fincher in questo si distingue da altri suoi colleghi, molto più restii a collaborare con le grandi piattaforme di streaming. Il regista ha così spiegato a Variety:
“Non sono mai stato così felice di lavorare in un posto come lo sono con Netflix. È un’ottima cosa che i film abbiano modo di esistere senza che tu debba necessariamente spingerli durante il caldo dell’estate o durante l’afflizione dell’inverno”.
Non ci resta che attendere il 6 dicembre! Siamo davvero curiosi di riscoprire il cinema da questa nuova prospettiva e di imparare cose nuove sui grandi cult che ci hanno fatto innamorare. Nell’attesa, ti lasciamo qui il trailer ufficiale di Voir: