Figlia della manager Jarnette Jones e dell’agente immobiliare e banchiere David Olsen (di origini norvegesi), Elizabeth Olsen è nata il 16 febbraio 1989 a Sherman Oaks, quartiere di Los Angeles. Le sue sorelle maggiori sono le gemelle attrici e stiliste Mary-Kate e Ashley Olsen e Trent e James sono i due fratelli maggiori; dal secondo matrimonio del padre con Martha Mackenzie-Olsen arrivano due fratellastri, Taylor e Jake.
“Mi vergognavo a dire di voler fare l’attrice. Quando avevo circa 14/15 anni, ero davvero brava a pallavolo, e pensavo ‘Beh, magari riceverò una borsa di studio per l’Ivy League grazie alla pallavolo’”
Elizabeth Olsen confessa di essersi vergognata di voler diventare un’attrice e considerava perciò anche piani di riserva. Soffriva soprattutto il confronto con le sorelle: viveva alla loro ombra e le chiedevano sempre delle gemelle Olsen. Infastidita dalle persecuzioni dei paparazzi, all’inizio decise davvero di non accostarsi al mondo della recitazione. Elizabeth si iscrisse al liceo con un cognome fittizio, Chase, per non essere associata a loro; tuttavia, le fa comodo usare il famoso cognome quando deve prenotare in ristoranti di lusso, come Il Buco di New York, in cui non è facile trovare posto subito se non si ha un nome.
Già da bambina inizia a calcare le scene, apparendo in diverse produzioni in compagnia delle sorelle, come il film televisivo Due gemelle nel Far West. La piccola “Lizzie” ha preso lezioni di danza e purtroppo non ha superato un provino per Spy Kids. Parlando degli studi, Elizabeth Olsen si è diplomata alla Campbell Hall School nel 2007, poi ha studiato presso la Tisch School of the Arts; in questo periodo, il programma dell’Eugene O’Neill Theater Center le ha permesso la frequentazione di un semestre al Teatro d’arte di Mosca nel 2009. Dalla California, l’attrice si trasferisce sull’altra costa, per laurearsi alla New York University, dove inizia a recitare seriamente.
Nel 2011 Elizabeth Olsen rapisce il pubblico con la sua strabiliante performance ne La fuga di Martha, esordio alla regia per Sean Durkin, premiato al Sundance Film Festival: debutta al cinema con il ruolo di una donna tormentata dai ricordi, che cerca di reinserirsi nel mondo, dopo aver vissuto per anni in una setta. Per l’ottima interpretazione Elizabeth è candidata a diversi premi, tra cui miglior rivelazione ai Gotham Awards e Independent Spirit Award per la miglior attrice protagonista. Nello stesso anno partecipa anche alla pellicola horror Silent House, remake dell’uruguaiano La casa muta.
Dopo le diverse candidature ottenute, Elizabeth Olsen si sta affermando sul grande palcoscenico di Hollywood e recita in tre film nei primi mesi del 2012: Peace, Love and Misunderstanding diretto da Bruce Beresford insieme a Chace Crawford (The Boys), Red Lights in cui condivide il set con Sigourney Weaver, Robert De Niro e Cillian Murphy e Liberal Arts, commedia scritta, diretta, prodotta e interpretata da Josh Radnor (Ted Mosby in How I Met Your Mother).
Nel 2013 Elizabeth Olsen è candidata al premio BAFTA alla migliore star emergente e si prepara alla doppia avventura con Aaron Taylor-Johnson: recita come la moglie del suo personaggio nel remake di Godzilla (2014) e l’anno dopo diventa la sorella gemella di Pietro Maximoff in Avengers: Age of Ultron. Sempre nel 2015 lavora con Tom Hiddleston al film I Saw the Light e due anni dopo è protagonista insieme a Jeremy Renner in I segreti di Wind River. Partecipa anche ad una serie tv pubblicata dal 18 settembre 2018 su Facebook Watch, Sorry for Your Loss.
Elizabeth Olsen è Scarlet Witch
Dalla scena post credit di Captain America: The Winter Soldier (2014), Elizabeth Olsen interpreta Wanda Maximoff alias Scarlet Witch nei film del Marvel Cinematic Universe. Torna in Avengers: Age of Ultron (2015), con Aaron Taylor-Johnson nel ruolo del fratello gemello Pietro Maximoff/Quicksilver. Col passare dei film i suoi poteri aumentano fino a mettere in difficoltà Thanos (Josh Brolin) in Avengers: Endgame (2019). Da Captain America: Civil War (2016) inizia la sua relazione con Visione (Paul Bettany) che si rafforza in Avengers: Infinity War (2018); dal 15 gennaio 2021 la coppia si è “riunita” in Wandavision, serie tv su Disney+.
Elizabeth Olsen ama lavorare per i Marvel Studios perché si pongono l’obbiettivo di rappresentare il mondo considerando ogni diversità: “È per questo che Black Panther ha avuto un tale impatto nella cultura e ne sono consapevoli. Cercano di non realizzare le stesse storie presentate più volte in passato. Penso che sia per questo motivo che i film continuano a ottenere successo”.
In questa lunga avventura la sua scena preferita è in Avengers: Infinity War, in cui distrugge la Gemma della Mente uccidendo Visione per evitare che l’ottenga Thanos: “Non so perché è la mia scena preferita, dato che era triste, ma penso che sia la mia scena preferita non tanto per l’aver ucciso Paul [Bettany], The Vision, ma per l’intera giornata. Ci sono giorni sul set in cui sembra di aver fatto poco, invece quel giorno mi sono sentita come se avessimo portato a termine tante cose”.
Una scena dal forte impatto emotivo in cui notiamo la grande espressività mostrata dall’attrice:
“È stato divertente e abbiamo fatto un buon lavoro, per questo è stata la scena che ho preferito girare. Distruggere Paul”, ha concluso ridendo. L’attrice ha ricordato con piacere il lavoro sul set con Paul Bettany e Josh Brolin. D’altronde Elizabeth Olsen e l’interprete di Thanos avevano già recitato insieme in Oldboy (2013), diretto da Spike Lee e remake dell’omonimo film di Park Chan-wook; nel film troviamo altre due conoscenze Marvel, Samuel L. Jackson (Captain Marvel) e Pom Klementieff (Guardiani della Galassia).
Elizabeth Olsen ha anche parlato del costume del suo personaggio: “Non sarebbe solo un corsetto scollato. Mi piace come indumento, ma preferirei fosse più alto. Tutti hanno queste cose che li coprono, anche Tessa Thompson e Scarlett Johansson. Mi piacerebbe coprirmi un po’. È divertente perché a volte mi guardo intorno e penso ‘Wow, sono l’unica che ha una scollatura’. Ed è diventata una battuta costante perché non hanno in realtà mai fatto compiere un’evoluzione al mio costume da supereroina”.
Elizabeth Olsen, infine, ha riconosciuto che il costume è cambiato rispetto alla versione fumettistica e ha affermato: “Ma poi hanno fatto Wonder Woman ed è in quel modo. Credo che i costumi e quello che dobbiamo indossare siano maggiormente legati a immagini iconiche, perché sono così questi film. Sono convinta che sia quel tipo di obiettivo a cui pensano scegliendo i costumi, non all’idea di rappresentare la donna media”.
Dal trailer di Wandavision abbiamo appreso che indosserà anche il classico costume dei comics. Proprio nel sesto episodio, Elizabeth Olsen e gli altri attori protagonisti sfoggiano fantastici costumi per la gioia dei fan dei Marvel Comics. Wanda Maximoff è poi tornata anche in Doctor Strange in the Multivers of Madness e siamo curiosi di scoprire quando potremo rivederla nel Marvel Cinematic Universe.
Vita sentimentale e altre curiosità
Elizabeth Olsen aveva conosciuto Boyd Holbrook (Narcos) sul set di Very Good Girls (2012); si sono fidanzati a marzo 2014, ma si sono lasciati a Gennaio dell’anno seguente. Il 31 Luglio 2019 l’attrice annuncia le nozze con Robbie Arnett, frontman dei Milo Greene. Tre anni fa erano stati visti per la prima volta insieme a New York, ma si erano mostrati in pubblico come coppia ufficialmente da Settembre 2017, partecipando a un party degli Emmy Awards.
Elizabeth Olsen ha partecipato a molti programmi televisivi e radiofonici negli Stati Uniti. Ricordiamo, per esempio, i divertenti siparietti con il collega degli Avengers Chris Evans al The Ellen DeGeneres Show:
“Non ho mai avuto una cotta per una band o cose così, ma avevo Michelle Pfeiffer così copiavo quello che facevano i miei amici con i loro idoli, ritagliavo le sue foto dai giornali. Lei è stata la ragione per cui ho voluto fare l’attrice”. La star di Avengers si ispira a Michelle Pfeiffer e sogna un giorno di rappresentare al cinema Ofelia, una delle protagoniste femminili dell’Amleto di Shakespeare. Al contrario di molti suoi colleghi, Elizabeth Olsen ama fare provini e trova interessante rivedersi sullo schermo:
“Mi diverto un sacco a fare provini. Credo sia un momento di enorme autocontrollo e quello che non è in tuo potere non deve preoccuparti. Devi solo stare lì e fare quello che il regista vuole, come vorrebbe che apparissi, se funzioni con la sua idea o no. Devi essere solo lucida per quel lasso di tempo. Non sono una di quelle che si guarda e dice “Oddio, odio rivedermi”. Trovo che riguardarsi sia uno step interessante nella produzione di un film. Sono nuova a tutto questo, ma credo sia importante tornare indietro e imparare da quello che hai fatto, invece di evitarlo”.
Infine, le passioni di Elizabeth Olsen sono cucinare e mangiare. Adora preparare dolci da forno, che condivide soprattutto con la famiglia; per il suo ventitreesimo compleanno, per esempio, non organizzò una festa, ma preparò la propria torta di compleanno, dopo aver fatto la spesa con la madre. Lizzie è un’amante del cibo in generale e si stupisce della dieta ferrea delle sue colleghe: “Vedo alcune attrici e penso ‘È impossibile che mangino’. Non io — mangiare buon cibo mi fa troppo felice”.