Il cinema di fantascienza rappresenta uno dei generi cinematografici più popolari, caratterizzato da temi scientifici immaginari o ipotetici, come viaggi nel tempo, nello spazio, incontri con gli alieni, nuove invenzioni scientifiche o addirittura scenari apocalittici. Sul piano tecnico notiamo un accurato utilizzo degli effetti speciali e scenografie fantastiche che ci hanno accompagnato in mondi sempre più strabilianti e in incredibili avventure, anche grazie al recente sviluppo della CGI.
Se la narrativa di genere fantascientifico nasce grazie a Frankenstein di Mary Shelley e ai romanzi di Jules Verne e di H. G. Wells, per la settima arte bisogna ricordare le opere di Georges Méliès, tra cui Le voyage dans la Lune del 1902, ma anche Metropolis (1927) di Fritz Lang. Il pianeta proibito del 1956 costituisce la prima volta in cui un robot, Robby, rispetta le Tre leggi della robotica di Isaac Asimov sul grande schermo.
Ora ti proponiamo i 10 film di fantascienza preferiti dalla redazione di IcewPlay Cinema. Premettiamo di aver escluso i cinecomics, considerandoli un genere diverso; se, invece, abbiamo mancato dei film importanti, li puoi scrivere nei commenti, ma abbiamo scelto solo un numero esemplare di questo genere.
10 film di fantascienza da vedere assolutamente
2001: odissea nello spazio
Il nostro viaggio nel cinema di fantascienza inizia con il film del 1968 prodotto e diretto dal maestro Stanley Kubrick; il regista curò anche la sceneggiatura insieme ad Arthur C. Clarke, che creò il soggetto e scrisse poi il romanzo omonimo pubblicato nello stesso anno. Capolavoro assoluto del genere fantascientifico, affronta temi come l’identità della natura umana, il suo destino, il ruolo della conoscenza e della tecnica. Vincitore del Premio Oscar per i Migliori effetti speciali, 2001: odissea nello spazio costituisce una svolta per il cinema in generale, non solo per il genere trattato. Ecco la trama del film:
“Il dottor Bowman viene inviato nello spazio con altri astronauti a studiare un monolite nero. Durante il viaggio, HAL, il computer di bordo dell’astronave, comincia a disobbedire agli ordini e ciò porta alla resa dei conti tra uomo e macchina”.
Star Wars: L’impero colpisce ancora
Il secondo capitolo della saga ideata da George Lucas arriva al cinema nel 1980 ed è diretto da Irvin Kershner. Tre anni dopo le vicende raccontate in Star Wars: Episodio IV – Una nuova speranza, il maestro Yoda prepara Luke Skywalker ad affrontare l’oscuro Dart Fener, impegnato in un devastante attacco per sconfiggere i ribelli. La critica non lo accoglie con molto entusiasmo, vedendo un forte cambio di atmosfere della pellicola rispetto al prequel; ma Star Wars: Episodio V – L’Impero colpisce ancora riceve poi due Premi Oscar ed è oggi considerato il miglior film della saga nonché una delle migliori pellicole di fantascienza della storia.
Con il miglior episodio della saga, ricco di frasi ormai diventate celebri, vogliamo ricordare come Star Wars sia diventato un fenomeno mediatico e culturale, attirando numerosi fan in tutto il mondo. La serie di film si è ampliata nel tempo attraverso il cosiddetto Universo espanso, composto da film spin-off, libri, serie televisive, videogiochi, fumetti e merchandising vario. Inoltre, la saga di fantascienza è risultata fonte d’ispirazione per generazioni di registi, contribuendo a sviluppare nuove tecniche nell’industria cinematografica, in particolare nell’ambito del montaggio e degli effetti sonori e visivi.
Blade Runner
Due anni dopo Harrison Ford è protagonista di Blade Runner, film del 1982 diretto da Ridley Scott; la pellicola è scritta da Hampton Fancher e David Webb Peoples e liberamente ispirata al romanzo del 1968 Il cacciatore di androidi di Philip K. Dick. Nel 2019 in una Los Angeles distopica un investigatore ha il compito di eliminare un gruppo di androidi assassini in fuga dal loro artefice, ma nel corso della propria ricerca scopre una verità terrificante. Anche se all’inizio ha diviso la critica, ora è considerato uno dei migliori film di fantascienza di sempre nonché uno dei migliori esempi del genere neo-noir; il regista lo considera “probabilmente” il suo film più completo e personale.
Del film sono state distribuite sette versioni differenti, in base alle scelte, spesso controverse, dei diversi responsabili, fino ad arrivare alla The Final Cut, in occasione del 25º anniversario dell’uscita della pellicola. Nel 2017 è stato realizzato anche il sequel Blade Runner 2049, diretto da Denis Villeneuve, prodotto da Ridley Scott e interpretato da Ryan Gosling e Harrison Ford, che ritorna nei panni di Rick Deckard.
E.T. l’extra-terrestre
Chi l’ha detto che gli alieni sono sempre ostili? E se un extraterrestre si perdesse sul nostro pianeta e iniziasse a fare amicizia con un bambino? È proprio ciò che accade nel film del 1982 di Steven Spielberg, con Elliot (Henry Thomas) che incontra e stringe un’amicizia con un simpatico alieno che non riesce a tornare a casa. E.T. l’extra-terrestre vinse 4 Premi Oscar ed è un capolavoro che va oltre la fantascienza, con scene indimenticabili: la scena del volo in bicicletta è classificata da Empire come la più magica mai realizzata e costituisce il logo della Amblin Entertainment (la compagnia cinematografica di Spielberg).
Ritorno al futuro
In Ritorno al futuro il diciottenne Marty (Michael J. Fox) ha un amico scienziato (Christopher Lloyd), inventore di una macchina per viaggiare nel tempo; grazie ad essa Marty tornerà indietro nel tempo, nel 1955. Diretto da Robert Zemeckis, nel 1985 esce nelle sale il primo capitolo della trilogia, considerato un’icona del cinema degli anni ’80; il film ha riscosso un enorme successo nel mondo e ha ricevuto il Premio Oscar al miglior montaggio sonoro. Back to the future rappresenta l’esempio più famoso del filone legato ai viaggi nel tempo, concetto nato grazie al romanzo di fantascienza di H. G. Wells, The Time Machine, trasposto poi al cinema nel 2002 con un omonimo film.
Jurassic Park
Steven Spielberg ritorna protagonista del nostro viaggio alla scoperta della fantascienza grazie alla regia del film del 1993, basato sull’omonimo romanzo scritto da Michael Crichton: “Due paleontologi e un matematico sono tra le persone selezionate per partecipare a un giro organizzato a un parco a tema. Quando i dinosauri si animano e prendono il sopravvento, però, la visita si trasforma presto in un incubo”.
Spielberg assunse gli Stan Winston Studios per creare i soggetti animatronici che avrebbero portato sullo schermo i dinosauri destinati a interagire con la nascente tecnica della computer-generated imagery della Industrial Light & Magic. Infatti, Jurassic Park è considerato il primo film ad alto budget a fare uso di CGI. Il paleontologo Jack Horner aiutò gli autori e la squadra responsabile degli effetti speciali a rendere il più veritiero possibile ciò con cui stavano lavorando.
La pellicola di fantascienza ha vinto tre Premi Oscar ed altri numerosi premi ed incassò 920 milioni di dollari, diventando il maggior incasso della storia del cinema fino al 1997, anno in cui fu superato da Titanic. Il franchise continua ancora oggi con diversi sequel, aspettando il prossimo Jurassic World: Dominion.
Avatar
Nel film di fantascienza del 2009, l’ex marine Jake Sully (Sam Worthington) è stato reclutato per una missione sul pianeta Pandora per recuperare risorse naturali in esaurimento sulla Terra; si ritrova a voler proteggere il mondo magico al quale si sente stranamente legato. Avatar è scritto, diretto, co-prodotto e co-montato da James Cameron; sostenitore del 3D come futuro del cinema, il cineasta ha creato la sua opera per una visione in 3D e ha dichiarato che in tal modo si avrebbe un’esperienza più completa. Oltre alla conquista di tre Premi Oscar, Avatar ha anche mantenuto la vetta della classifica dei film con più incassi nella storia del cinema, fino al 2019, quando è stato battuto da Avengers: Endgame.
Inception
Un anno dopo Christopher Nolan ottiene il successo con Inception, pellicola di fantascienza che riceve 4 Premi Oscar. Nel cast troviamo Leonardo DiCaprio, Tom Hardy, Ken Watanabe, Joseph Gordon-Levitt, Ellen Page, Marion Cotillard e Cillian Murphy. Dom Cobb è un “estrattore”, capace di inserirsi nei sogni altrui per prelevare i segreti nascosti nel più profondo del subconscio; l’avventura inizia quando è contattato da Saito, un potentissimo industriale giapponese, che ha in mente un piano ambizioso. Christopher Nolan ha giocato con il concetto di tempo anche attraverso altre sue opere, come Interstellar e Tenet.
Arrival
Nel film del 2016 diretto da Denis Villeneuve alcune misteriose astronavi aliene arrivano sulla Terra: una linguista viene contattata dall’esercito per determinare se gli extraterrestri hanno intenzioni pacifiche o se rappresentano una minaccia per l’umanità.
Arrival è film di fantascienza, basato su uno dei racconti dell’antologia Storie della tua vita di Ted Chiang; la sceneggiatura di Eric Heisserer è ricca di spunti riflessivi, riguardo la guerra, il rapporto con l’altro e l’incontro con gli alieni. I personaggi di Amy Adams e Jeremy Renner rappresentano le due facce della medaglia dell’indagine riguardo al problema, lo studio più umanistico contro uno più scientifico. Presentato il 2 settembre 2016 in concorso alla 73ª Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia, il film ha vinto il Premio Oscar per il Miglior montaggio sonoro.
Ready Player One
“Nel 2045 il mondo è sull’orlo del collasso. OASIS, un universo virtuale creato da James Halliday, è l’unica salvezza per l’umanità. Alla sua morte, l’uomo lascia tutto in eredità alla persona in grado di vincere una caccia al tesoro.”
Ready Player One, film di fantascienza distopico del 2018 diretto da Steven Spielberg, porta sul grande schermo il romanzo Player One scritto da Ernest Cline, sceneggiatore del film insieme a Zak Penn. Come l’opera da cui è tratta, la pellicola presenta numerosissimi riferimenti alla cultura pop provenienti principalmente dagli anni settanta, ottanta e novanta: si possono contare oltre un centinaio di citazioni a film, programmi televisivi, musica, giocattoli, videogiochi, cartoni animati e fumetti; la maggior parte ricorda proprio i cult di fantascienza di cui abbiamo parlato, come la DeLorean di Ritorno al futuro.