Henry Cavill è nato il 5 maggio 1983 su una delle nelle Isole del Canale, Jersey, ed è il quarto dei cinque figli di Marianne, impiegata di banca, e di Colin Cavill, agente di cambio. Inizia a recitare quando frequenta la Stowe School, dopo gli studi elementari. Timido e un po’ sovrappeso, il piccolo Henry era spesso vittima di bullismo da parte dei compagni; riusciva a sfoggiare il suo talento sul palcoscenico durante le recite scolastiche prima di esibirsi anche nei teatri. L’attore britannico ha dichiarato che le sue alternative al mondo della settima arte sarebbero state la carriera militare o lo studio della storia antica, in particolare l’Egittologia.
Nel 2000 Henry Cavill incontra Russell Crowe presso la sua scuola; la star era impegnata a girare alcune scene del film Rapimento e riscatto presso la Stowe school, in cui alcuni studenti divennero comparse che giocavano una partita di rugby, tra cui Cavill. Crowe si complimentò con il ragazzo, che lo ringrazio e gli chiese consigli per la sua futura carriera. L’attore Premio Oscar fu talmente impressionato dalla sua determinazione e gli inviò una maglia da rugby australiana, alcuni dolci australiani e una sua foto da Il Gladiatore con un augurio: “Caro Henry, un viaggio di mille miglia inizia con un solo passo. Russell.”
Henry Cavill compì il primo “passo” nel 2002 interpretando Alberto Mondego in Montecristo, diretto da Kevin Reynolds; collabora di nuovo con questo regista nel 2006 in Tristano e Isotta. Dopo aver recitato ne Il profumo delle campanule (2003) e in Hellraiser: Hellworld (2005), l’attore perde diversi casting importanti ed Empire lo definisce lo “sfortunato uomo di Hollywood”.
Già nel 2004 Henry Cavill sarebbe potuto diventare Superman, ma Bryan Singer scelse Brandon Routh come protagonista di Superman Returns; nonostante i fan lo desideravano come Cedric Diggory in Harry Potter e il calice di fuoco e Stephenie Meyer, l’autrice di Twilight, lo definì il “perfetto Edward”, fu battuto da Robert Pattinson in entrambe le occasioni; infine, ritenuto troppo giovane e “un po’ paffutello” per il ruolo di James Bond, nel 2005 non riuscì ad ottenere il ruolo da protagonista in Casino Royale. In seguito ha poi partecipato a pellicole spionistiche, quali Operazione U.N.C.L.E. nel 2013 e Mission: Impossible – Fallout nel 2018, e ora è di nuovo in lista per interpretare 007 dopo Daniel Craig.
Torniamo al 2007 per raccontare la svolta nella carriera di Henry Cavill: dopo aver interpretato il cacciatore in Cappuccetto rosso di Randal Kleiser, conquista la popolarità grazie alla serie tv I Tudors; l’attore veste i panni di Charles Brandon, I duca di Suffolk, e la serie è candidata per un Golden Globe nel 2007 e vince un Emmy nel 2008. Nello stesso anno recita in Stardust e nel 2009 in Blood Creek e Basta che funzioni di Woody Allen. Due anni più tardi ha dato uno schiaffo morale ai compagni di scuola mostrando per metà film il suo fisico scolpito in Immortals con l’interpretazione di Teseo.
Nel 2014 Henry Cavill annunciò che avrebbe vestito i panni di John Stratton nell’omonimo film tratto dal romanzo dell’ex Royal Marine Duncan Falconer. L’anno dopo fonda la sua casa di produzione, la Promethean Productions, con il fratello Charlie Cavill e con Rex Glensy; il primo film prodotto sarebbe stato proprio Stratton, ma a due settimane dalle riprese della pellicola, l’attore abbandona il progetto avendo una versione diversa sulla storia e la sceneggiatura; Cavill voleva spostare le riprese a settembre, ma fu poi sostituito da Dominic Cooper.
Nel 2017 partecipa a Castello di sabbia, war movie ambientato in Iraq nel 2003 e distribuito da Netflix. Anche lo scorso anno Henry Cavill è stato protagonista sulla nota piattaforma di streaming con The Witcher ed Enola Holmes, in cui ha interpretato una particolare versione di Sherlock. In attesa di rivederlo in questi franchise, lo stesso attore annuncia il suo prossimo progetto, come protagonista del reboot di Highlander: “Grandi notizie. Avendo già avuto a che fare con le spade, questa è un’opportunità incomparabile, soprattutto per la presenza di un regista di gran talento come Chad Stahelski. Sono un fan di ‘Highlander’ fin da ragazzo. Sarà un’avventura che non dimenticherò mai e spero anche voi”.
Henry Cavill è il nuovo Superman
L’attore è noto soprattutto per aver interpretato Clark Kent/Superman nei film DC Comics. Dopo la saga con protagonista Cristopher Reeve Henry Cavill era tra i candidati per diventare il nuovo Kal-El in Superman Returns, ma non era giunto ancora il momento. Nel 2011 Zack Snyder lo sceglie per Man of Steel in quanto perfetto per indossare il mantello e il simbolo con la S; la star britannica ha battuto la concorrenza di Matthew Goode, James Holzier, Armie Hammer, Matt Bomer, Joe Manganiello, Zac Efron e Colin O’Donoghue. Sul set ritrova Russell Crowe nei panni di Jor-El, padre biologico del protagonista.
Il regista delinea un ritratto più umano del supereroe: una figura potente, ma tormentata, alla scoperta dei propri poteri e alla ricerca di un posto nel mondo. Henry Cavill regala una buona interpretazione di questa versione rinnovata del supereroe; diventa il quarto attore a vestire il mantello di Superman al cinema, ma soprattutto il primo non statunitense. Con il ruolo di Superman conquistò la fama mondiale e vinse un MTV Movie Award come Miglior eroe. In Batman v Superman il suo personaggio continua il processo di formazione, alla scoperta del proprio potenziale, e si scopre maggiormente anche la sua controparte umana, Clark Kent, che lavora come giornalista ed è innamorato di Lois Lane (Amy Adams).
Durante le riprese aggiuntive di Justice League destarono scalpore i baffi dell’attore “rimossi digitalmente in post-produzione”: Henry Cavill era già impegnato con le riprese di Mission: Impossible – Fallout quando Joss Whedon lo chiamò per le nuove scene del film del 2017. Quest’anno abbiamo ammirato il suo vero Superman in Zack Snyder’s Justice League.
Curiosamente la sua avventura come l’Uomo d’acciaio non era iniziata con il piede giusto: l’attore ha confessato in un’intervista di aver perso la chiamata al cellulare del regista perché impegnato a giocare a World of Warcraft. Dopo aver notato il nome di Snyder l’ha subito richiamato, giustificandosi scherzosamente che era intento a salvare altre vite. Dopo aver preso la guida dei nuovi DC Studios, James Gunn sta scegliendo un nuovo Superman per il suo universo e purtroppo non ci sarà più spazio per Henry Cavill, nonostante le voci e il suo cameo nella scena post credit di Black Adam.
Lo strigo più nerd del mondo
The Witcher è tra i suoi videogiochi preferiti e non ha resistito quando ha saputo la notizia dello sviluppo della serie tv per Netflix. Henry Cavill ha realizzato un sogno interpretando Geralt di Rivia, protagonista della saga letteraria dello scrittore polacco Andrzej Sapkowski e di una serie di videogames. Lauren Schmidt Hissrich ha portato sul piccolo schermo la storia dei Witcher, ragazzi mandati in una fortezza chiamata Kaer Morhen dove vengono addestrati per cacciare e distruggere i mostri del Continente.
La serie tv si concentra sulla gesta di Geralt, che appartiene a questa categoria ed è definito “mutante” dagli uomini. Si tramanda che dopo l’addestramento non provi più emozioni, ma il protagonista risulta in molte occasioni più umano dei suoi committenti che definiscono un omicidio “il male minore”. Inoltre, Henry Cavill si è dimostrato un perfetto nerd: oltre ad amare i videogiochi, ci ha mostrato come assemblare un computer ed è molto attivo sui social.
In arrivo su Netflix dal 17 dicembre, la seconda stagione di The Witcher è stata anticipata al Lucca Comics and Games 2021 dalla presenza degli attori Kim Bodnia (Vesemir) e Joey Batey (Jaskier), dalla creatrice della serie Lauren Schmidt Hissrich e da alcuni suoi collaboratori. Già nel 2019 alla manifestazione toscana fu presentata la prima stagione di The Witcher e ora ecco il trailer della seconda.
Il trailer della terza è arrivato negli scorsi giorni e sarà distribuita su Netflix in estate in due parti: il volume 1 debutterà il 29 giugno con i primi 5 episodi, mentre il volume 2 il 27 luglio con gli ultimi 3 episodi. Sarà l’ultima con Henry Cavill protagonista, dopo che ha lasciato la serie tv. Dopo aver lasciato i due suoi ruoli simbolo, Superman e Geralt, l’attore annuncia a dicembre 2022 che diventerà protagonista e produttore esecutivo di Warhammer 40000, universo cinematografico prodotto da Amazon Studios ed ispirato all’omonimo wargame.
Henry Cavill presto nell’Universo Marvel?
Si parla molto del suo ingresso nel Marvel Cinematic Universe ed esistono diverse ipotesi. La prima vede Henry Cavill nei panni di Captain Britain: creato dalla sezione inglese della Casa delle Idee come versione inglese di Capitan America, è un essere umano a cui magicamente sono donati speciali poteri. Secondo altre voci potrebbe interpretare Hercules in Thor: Love and Thunder, tornando ad essere “figlio” di Russell Crowe dopo Man of Steel, già annunciato come Zeus nel film di Taika Waititi. Infine, un rumor lo indica come nuovo Wolverine in The Marvels, sequel di Captain Marvel e BossLogic ha provato ad immaginarlo nei panni di Logan.
Altre curiosità su Henry Cavill
L’attore è affetto da mosaicismo somatico, un’eterocromia che presenta colori diversi nella stessa iride, con una piccola macchia marrone nel suo occhio sinistro azzurro. Dopo esser stato fidanzato con l’atleta Ellen Whitaker dal febbraio 2011 all’agosto 2012 e con l’attrice Gina Carano dal settembre 2012 al 2014, è stato per molto tempo single; da poco Henry Cavill ha iniziato una nuova relazione. Oltre all’inglese parla anche francese, spagnolo, e un po’ italiano.
Glamour UK lo nominò l’uomo più sexy del 2013; tre anni più tardi è scelto, insieme a Scarlett Johansson, come testimonial del Huawei P9 e tra il 2018 e 2019 ricoprì lo stesso ruolo per la linea Eyewear di Hugo Boss. I film in cui compare Henry Cavill risultano molto redditizi: negli USA hanno incassato più di 1,31 miliardi di dollari e a livello internazionale circa 3,6 miliardi di dollari.
La star si dedica molto alla beneficenza, sostenendo piccole associazioni umanitarie, come la Durrell Wildlife Charity e la Royal Marines Charitable Trust Fund; di quest’ultima è anche ambasciatore e si rende presente agli eventi organizzati per la raccolta fondi. Nel 2017 partecipa a una corsa di 13 km per raccogliere fondi a favore del Durrell Wildlife Park e supporta la popolazione della Florida colpita dall’uragano Irma.
Se le ultime gesta lo avvicinano a Superman, la passione per i Kansas City Chiefs è ripresa da Clark Kent: Henry Cavill è diventato un grande fan di questa squadra di football della NFL perché l’alter ego dell’Uomo d’acciaio era del Kansas. Almeno due volte all’anno si reca all’Arrowhead Stadium per seguire le partite della sua squadra del cuore; spesso sui set cinematografici indossa la divisa o altri simboli dei Chiefs.
Infine, Henry Cavill è anche un grande amanti del miglior amico dell’uomo: nelle sue foto su Instagram non può mancare la compagnia di Kal, un American Akita che porta il nome Kryptoniano del supereroe DC.