Come ormai sappiamo, Supernatural, serie che ha accompagnato tanti di noi per ben quindici anni, è ormai arrivando alla fine. Per ingannare la nostalgia e la tristezza, in questi mesi ho indagato a fondo nella vita dei tre attori protagonisti, andando a scovare curiosità e particolarità. Ho già parlato di Jared Padalecki, il nostro Sammy, di Jensen Ackles, indimenticabile Dean Winchester, e oggi è il turno di Misha Collins, l’uomo dietro a Castiel, l’angelo del signore che ha salvato il maggiore dei fratelli dalla perdizione:
Misha Collins, nome d’arte di Dmitri Tippens Krushnic, è nato a Boston il 20 agosto del 1974 da Rebecca Tippens e Richard Krushnic e ha origini russe, ucraine e polacche, come il suo vero nome poteva lasciar immaginare. Il nome Dmitri venne scelto dalla madre in ricordo del suo primo amore, Dmitri appunto, che aveva conosciuto in Russia, mentre il cognome Collins deriva dal cognome da nubile di sua nonna. Nonostante le origine russe, Misha è nato e cresciuto in America, insieme a suo fratello minore Sasha e le due sorelle Danielle ed Elizabeth, molto più piccole di lui, ma mastica comunque un po’ di russo. Anche se l’uso che ne fa potrebbe lasciare qualche perplessità… in un video di qualche anno fa, con accento perfetto, un bel sorriso e i suoi magnetici occhi blu, si rivolge ai fan così: “Ciao amici! Ho intenzione di rubare il vostro formaggio, le vostre mucche e anche il vostro presidente, bye!“
https://www.youtube.com/watch?v=OfFdpAtgS3E
Infanzia, istruzione e i primi passi come attore
Misha ama molto parlare dei suoi figli e di sua moglie Vicky, insieme pubblicano video su YouTube, organizzano incontri con i fan, scrivono libri e fanno dirette Instagram, ma quando si tratta di raccontare qualcosa sulla sua vecchia vita l’attore è molto riservato. Solamente dopo molto tempo ha cominciato a rivelare qualcosa in più sulla sua infanzia, che ricorda come dura e difficile, anche se relativamente felice. In un articolo del New York Times uscito a ottobre 2019, ha raccontato di quando era bambino, un bambino cresciuto solo con una madre, ma con un padre assente, un bambino costretto spesso a vivere in tende nel bosco, a rubare cibo nei supermercati e a cambiare continuamente scuola: “La mia famiglia si era trasferita 15 volte quando ero al liceo. Abbiamo cambiato città così tante volte che ho smesso di farmi degli amici per paura di perderli, e non ho mai imparato a conoscere un posto che potesse essere una casa. Mi vergognavo troppo di portare a casa i compagni di scuola: a 10 anni, non avrei mai pensato di far entrare gli altri alunni della quinta elementare nella stanza dall’odore strano, senza finestre e senza docce, che avevamo riparato in quell’inverno“. Misha continua, parlando di come all’epoca quella vita sembrasse un’avventura, fosse quasi eccitante, ma di come soltanto molto tempo dopo, soprattutto dopo la nascita dei due suoi figli, si sia reso conto di quanto in realtà fosse stata difficile da vivere e, nei ricordi, da rivivere: “La mia educazione mi ha insegnato che non avevi bisogno di soldi per essere felice, che non dovevi giocare secondo le regole e che il mondo intero stava solo chiedendo di essere esplorato. Ma ora, col senno di poi della paternità (e dalla comodità del divano di un terapista), vedo che sì, la mia infanzia era stata piena di avventure, ma era stata anche solitaria, spaventosa e senza sicurezze“.
Se vuoi leggere tutto l’articolo tradotto clicca qui: Misha Collins si racconta e parla della sua infanzia difficile
Richard Krushnic, padre di Misha, li aveva lasciati quando lui aveva tre anni. I rapporti tra i due non sono mai stati facili, come quasi mai lo sono in situazioni simili, ma da grande, soprattutto dopo essersi sposato e aver messo su una famiglia, Misha ha cercato di riavvicinarsi a quel padre sempre troppo distante e ha provato, anche se con difficoltà, a mettersi nei suoi panni e a capire perché li avesse abbandonati. In un post del 2017, in occasione della festa del papà, scrive: “Recentemente mio padre mi ha detto: “Mi dispiace. Semplicemente non sapevo come essere un papà in quel momento”. E penso che sia in gran parte vero“. Insieme, i due hanno collaborato con Random Acts per costruire una scuola superiore gratuita in Nicaragua. L’attore racconta dell’impegno del padre e di come abbia fin da subito creduto in quel progetto, portandolo avanti e mettendoci tutto se stesso: “Richard ha davvero guidato quel progetto. Ci lavora instancabilmente. E ha passato tutta la sua vita ad aiutare gli oppressi e chi non ha diritti. Da decenni dà silenziosamente amore ai suoi figli e al mondo. E in questo giorno in cui si festeggiano i padri, volevo solo dire a mio padre (pubblicamente) che sebbene come padre non sempre sia stato perfetto, nel complesso era pieno di amore, e sono molto grato di averlo come padre. Papà, sei un buon modello di comportamento“.
Nonostante l’infanzia movimentata e una frequentazione saltuaria della scuola, Misha Collins si è poi iscritto e ha frequentato l’Università di Chicago, dove ha studiato Sociologia, approfondendo in particolare il campo di studi della Teoria Sociale. Durante quel periodo, per potersi permettere di pagare gli studi, ha fatto diversi lavori, tra cui il carpentiere, mestiere che gli tornerà molto utile anche in futuro, dato che la casa dove vive adesso con sua moglie e la maggior parte dei suoi mobili sono stati fatti proprio da lui. Sempre durante gli anni dell’università ha lavorato per un lungo periodo come stagista alla Casa Bianca, durante l’amministrazione Clinton, ed è stato anche coinvolto in un progetto alla National Public Radio a Washington. L’amore per la politica lo segue da sempre e anche adesso che è un attore famoso non ha mai smesso di interessarsene. Da anni cerca di sensibilizzare al voto il suo pubblico, ha fatto campagne in sostegno a Hilary Clinton e a Bernie Sanders e non perde occasione per criticare duramente (anche se con una notevole dose di ironia) la politica trumpiana e le tante, infinite, decisioni sbagliate che il presidente Donald Trump ha preso e continua a prendere in questi anni. In questi ultimi mesi si è mobilitato anche per il movimento Black Lives Matters e sui suoi social attivi ha lasciato spazio a molti attivisti neri per dare loro la possibilità di parlare del movimento, di spiegare cosa si nasconde dietro il razzismo e come imparare a combatterlo. Su Instagram è ancora possibile vedere la live del 1° giugno, alla quale hanno partecipato, oltre a Jensen Ackles e sua moglie Danneel, i quattro attivisti Daryl Davis, il reverendo Deborah L. Johnson, Baratunde Thurston e Bri Jenkins.
https://www.instagram.com/tv/CA8t0vJlwxT/?utm_source=ig_web_copy_link
Misha Collins non ha mai fatto segreto del fatto che dopo Supernatural potrebbe lasciare da parte per un po’ la sua carriera d’attore e buttarsi in politica o dedicarsi a progetti umanitari, come ormai sta facendo da molto tempo.
Dopo la laurea e lavoretti vari, a fine anni ’90 a Misha Collins vennero offerte piccole parti in film e serie TV, come Legacy, Streghe, NYPD, Liberty Heights e il grande cult Ragazze Interrotte, dove compare solo per qualche minuto.
Il primo ruolo davvero importante è quello di Alexis Drazen, uno dei personaggi principali della prima stagione della serie televisiva 24, andata in onda dal 2001 fino al 2010. Alexis, facente parte del Partito Democratico Serbo, a metà anni ’90 era entrato nell’esercito serbo, per poi diventare tenente pochi anni dopo. Arrivato in America, insieme a suo padre e suo fratello tenta di organizzare un attentato contro il senatore David Palmer, per vendicare la morte di sua madre e sua sorella, uccise accidentalmente durante l’operazione Nightfall. Con questa parte Collins comincia a essere conosciuto dal grande pubblico e comincerà anche ad essere notato da registi e produttori.
Nonostante questo, prima di entrare a far parte di Supernatural non ha mai partecipato a film o serie tv particolarmente importanti, fatta eccezione per una pellicola molto, molto particolare. Sto parlando di Karla di Joel Bender (2006), film in cui Misha Collins interpreta un feroce serial killer canadese, realmente esistito, Paul Bernardo. Al suo fianco c’è anche Laura Prepon (Orange is the new black), allora famosa per il divertentissimo sceneggiato That ’70s show. Il film è basato su eventi realmente accaduti a Scarborough, Ontario, un sobborgo di Toronto, in Canada. Misha non va molto fiero di questo film, che all’epoca fece molto parlare, ma che lui definisce orribile, spaventoso e scomodo e che vorrebbe dimenticare.
Prima di passare a parlare di ciò che ci interessa davvero, ossia il ruolo di Castiel in Supernatural, voglio lasciarti un’ultima curiosità. Lo sapevi che Misha Collins avrebbe voluto far parte della saga di Star Wars? Ai tempi in cui George Lucas stava facendo il casting per il prequel di Star Wars, Episodio II: L’attacco dei cloni, Collins si presentò per il ruolo di Anakin Skywalker. Il ruolo, come sappiamo, alla fine sarebbe stato assegnato a Hayden Christensen, ma non certo perché Misha non fosse adatto al personaggio, ma per un brutto scherzo della fortuna; poco prima del provino, infatti, l’attore scivolò in un fiume mentre faceva una passeggiata in un parco. Non ebbe il tempo di cambiarsi e dovette correre ai provini, a recitare una piccola parte di fronte a George Lucas che poco apprezzò lo stato in cui si trovava l’attore.
Vedi anche: Star Wars e Supernatural: un possibile crossover?
Tutte le volte che Supernatural ha citato Star Wars
Supernatural (2008-2020)
Era dal 2005 che i due fratelli Winchester, Sam e Dean, ci tenevano compagnia, e per tre stagioni li avevamo accompagnati ogni settimana in una nuova avventura, a combattere mostri nuovi e a risolvere casi misteriosi. Con l’arrivo della quarta stagione, nel 2008, una bella sorpresa aspettava i fan, un nuovo personaggio che, contro ogni aspettativa, avrebbe cambiato il corso della serie: l’angelo del signore Castiel. La prima apparizione di quello che poi chiameremo affettuosamente Cas fu memorabile e impressionò tanto i fan nella realtà quanto Dean nella finzione, così come la sua prima fase, con la quale vennero introdotti anche gli angeli nella serie: “I’m the one who gripped you tight and raised you from perdition“.
Inizialmente, Misha si era presentato alle audizioni non avendo molto idea del personaggio che avrebbe potuto interpretare, dato che Eric Kripke, autore della serie, voleva mantenere completamente segreta l’introduzione degli angeli nella serie.
Quello che forse non tutti sapranno è che Misha sarebbe dovuto rimanere nella serie soltanto per i tre episodi iniziali della quarta stagione e gli showrunner avevano in realtà pensato la sua storyline per un altro personaggio, Anna Milton, che sarebbe quindi dovuta diventare la migliore amica dei due fratelli e loro punto di riferimento nelle situazioni disperate. L’interpretazione di Misha, però, risultò talmente convincente da conquistare immediatamente il pubblico, la critica e gli scrittori stessi della serie. Fatto sta, che invece che per tre singoli episodi Misha Collins è rimasto per ben dodici stagioni.
Ciò che colpì particolarmente gli allora produttori di Supernatural, fu la scelta dell’attore di cambiare tono di voce al suo personaggio, donandogli una voce bassa e roca. Cosa di cui ha cominciato a pentirsi ben presto.
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Misha ricorda così la sua audizione: “Ho scoperto lo show quando il mio agente mi ha mandò il copione per la parte di un demone proprio per Supernatural. A quel punto mi misi a guardare qualche episodio della serie, studiai i demoni, i loro movimenti, il loro carattere. Loro erano irriverenti e cattivi e così preparai. Quindi, andai all’audizione, feci il provino davanti a Eric Kripke, recitando proprio come mi ero preparato. Ricordo che lui mi disse: “Ottimo lavoro, tranne per il fatto che stiamo cercando di nascondere ai fan che stiamo per introdurre un angelo nello show, quindi abbiamo inviato il materiale per l’audizione per un demone, quando in realtà si tratta di un angelo”. Così mi ha dato un paio di suggerimenti per cercare di rendermi un po’ meno cattivo e irriverente e più angelico e, evidentemente, gli sono piaciuto abbastanza dato che mi affidò subito la parte“. E per fortuna, aggiungo io.
Vita privata: sua moglie Vicky e i due figli, West e Maison
Il 6 ottobre del 2001, proprio quando la sua carriera d’attore cominciava a decollare, Misha Collins si è sposato con Victoria Vantoch. A differenza delle sue costar, che hanno entrambi incontrato le mogli sul set (Jared di Supernatural, Jensen di Ten Inch Hero), Misha ha conosciuto sua moglie al liceo. “Ho incontrato mia moglie a lezione di inglese. Per puro caso, ero l’unico ragazzo della classe. E ho flirtato con lei fin da subito. Era totalmente preppy. Indossava mocassini e una giacca – un blazer – a lezione ogni giorno, e io ero l’opposto. Quindi ho pensato che fosse un po’ il caso degli opposti che si attraggono. A lezioni scrissi delle poesie che, beh, la prendevano in giro. Ho scritto una poesia sulla sua bellezza, in cui paragonavo il suo naso a una grande cattedrale“.
Il loro matrimonio potremmo definirlo quantomeno stravagante e decisamente fuori dagli schemi. Al posto del classico vestito bianco da sposa Vicky indossava un tailleur bianco, papillon nero e camicia rosa, mentre Misha, invece del tradizionale completo nero, portava… un bellissimo e appariscente vestito bianco da sposa! Le foto del loro matrimonio sono fantastiche e a giudicare dalle facce dei partecipanti la cerimonia deve essere stata a dir poco esilarante:
Vicky è una donna molto particolare, spiccatamente intelligente e dal carattere forte. E’ una scrittrice e storica della sessualità e nel 2007 ha messo insieme queste due cose e ha pubblicato un libro, The Threesome Handbook: A Practical Guide to Sleeping with Three, dove parla dei rapporti a tre e offre consigli pratici e umoristici su come farli funzionare. Nel 2013 ha poi pubblicato un altro libro, The Jet Sex: Airline Stewardesses and the Making of an American Icon.
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Il 23 settembre del 2010, i due sono diventati genitori del loro primo figlio, West Anaximander Collins. Sempre a settembre, stavolta il 25, del 2012 hanno avuto anche una figlia, Maison Marie Collins. I due bambini sono molto uniti e nei tanti video di Cooking Fast & Fresh pubblicati sul canale YouTube di Misha Collins si mostrano più indipendenti, selvaggi ed esuberanti che mai.
Beneficienza: Random Acts e Gishwhes
Come già dicevo prima, Misha Collins è sempre stato molto impegnato, negli anni ha lanciato e portato avanti campagne per raccogliere soldi per molte cause, non ha mai smesso di lottare per chi non ha diritti, così come non ha mai smesso di dare voce a chi una voce non ha. E’ co-fondatore e presidente di Random Acts, un’organizzazione senza scopo di lucro dedicata a finanziare e ispirare atti di gentilezza in tutto il mondo. Con questa associazione ha costruito scuole, orfanatrofi e mobilitato persone in tutto il mondo. Grazie al suo successo in Supernatural e all’aiuto dei fans, Misha ha anche fondato nel 2011 la Greatest International Scavenger Hunt the World Has Ever Seen (che viene comunemente chiamata GISHWHES), la più grande caccia al tesoro del mondo, con cui, tra le altre cose, ha anche battuto 5 Guinness dei primati. Tutti i ricavati dai biglietti d’ingresso per la competizione internazionale vanno a Random Acts. Il punto di forza dei Gish consiste nell’unire il divertimento, la creatività e l’utile socialmente. Ogni anno vengono organizzate mirabolanti cacce al tesoro, avventure ricche di sfide che possono essere risolte proprio grazie alla creatività e all’iniziativa. Dalle competizioni spesso sono uscite opere notevoli, anche se non tutti sembrano d’accordo… come Jensen Ackles, che di punto in bianco si è ritrovato un enorme suo ritratto fatto di Skittles (nda: una specie di Smarties!). Qui Jen racconta dell’accaduto durante una convention:
Misha Collins? Anche scrittore e poeta
Ebbene sì, Misha Collins è anche uno scrittore e poeta. Un uomo a cui non manca proprio niente insomma. Le sue poesie, come Baby Pants e Old Bones, sono state più volte selezionate da diverse riviste letterarie, tra cui la prestigiosa Columbia Poetry Review. Spesso l’attore si diverte anche a recitare nuove poesie appena scritte e a pubblicare poi i video su Instagram, attendendo i commenti dei tanti fan. Nel 2019, Misha e sua moglie Vicky hanno anche pubblicato un libro di cucina, The Adventurous Eaters Club: Mastering the Art of Family Mealtime, dove, oltre a presentare molti piatti inusuali, l’attore parla anche del suo rapporto particolare con il cibo e dell’importanza che ha avuto nella sua infanzia, come già dicevamo all’inizio.
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Con quest’ultima piccola curiosità ti saluto e se sei un fan di Supernatural ti invito a tornare spesso sulla nostra pagina, dove troverai sempre nuove notizie sullo show. Prima di lasciarti, approfitto di questo venerdì di metà agosto per fare gli auguri al nostro angelo dagli occhi blu, che ci ha accompagnati per ben dodici anni e che oggi 20 agosto compie 47 anni: tantissimi auguri Misha Collins!