Merlin: ci sarà mai un seguito?

 “Arthur is not just a king. He is the once and future king. Take heart, for when Albion’s need is greatest, Arthur will rise again…”

“Artù non è solo un re, è re una volta e re in futuro. Abbi fede, perché quando Albione ne avrà davvero bisogno, allora Artù risorgerà…“

Il 24 dicembre del 2012 si concludeva Merlin, con una quinta stagione decisamente cupa e drammatica. Dopo cinque anni passati al fianco di Merlino e Artù, dopo cinque anni di avventure rocambolesche, per i fan non fu certo facile accettare il finale quanto mai tragico della serie, con un Merlino in lacrime che abbracciava disperato il corpo esanime di King Arthur. Le parole profetiche del drago Kilgharrah, però, sono state per anni fonte di consolazione per chi sperava in un finale meno duro, un finale in cui Arthur Pendragon risorgeva dalla morte, tornava a Camelot, fondava la tanto agognata Albion e viveva il resto dei suoi giorni felice e contento al fianco di Merlin.

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Anche i creatori della serie, Julian Murphy e Johnny Capps, spingevano in questa direzione e per qualche anno la probabilità che venisse realizzata una sesta stagione e che rivedessimo Merlin, Arthur, Gwen e i cavalieri della Tavola Rotonda sul piccolo schermo era davvero molto alta. Poco dopo la fine della serie Murphy e Capps rivelarono anche che già da qualche anno stavano pensando di continuare la storia di Re Artù e Merlino con una trilogia. Al Comic Con di San Diego del 2012, anche l’attore protagonista Colin Morgan rincarò la dose, sostenendo di essere più che pronto a dare un seguito alla serie e più che entusiasta all’idea di una possibile trilogia, che secondo lui sarebbe dovuta essere girata “con uno stile alla Signore degli Anelli“. Anche il resto del cast era sulla stessa linea d’onda e l’altro protagonista della serie, Bradley James, non ha mai fatto segreto del fatto che abbia amato interpretare Re Artù e che sarebbe disposto a vestirne nuovamente i panni in qualsiasi momento.

Merlin: perché poi non se ne è fatto niente?

Del progetto poi non se ne è più parlato e non abbiamo più saputo niente di questa fantomatica trilogia. Dopo anni di silenzio, giusto qualche giorno fa, sono emersi nuovi particolari. A parlare sono stati sempre Johnny Capps e Julian Murphy che, proprio mentre Merlin approdava finalmente su Netflix, hanno parlato del futuro della serie con Radio Times, rivelando che ai tempi d’oro di Merlin la possibilità di farne un film spin-off era davvero molto concreta: “Non abbiamo mai deciso niente di preciso, ma nell’aria c’era l’idea di dare un seguito alla storia di Artù e di Merlino. Per molto tempo abbiamo parlato di quando l’avremmo fatto, di come l’avremmo fatto e quale sarebbe stata la trama“. I primi dubbi, però, sorsero dopo poco, quando Guy Ritchie cominciò a lavorare al film King Arthur: il potere della spada, uscito poi nel 2017. I due produttori non sapevano se e come due film sullo stesso argomento e con gli stessi protagonisti sarebbero stati accettati dal pubblico e, soprattutto, non sapevano se una qualche compagnia cinematografica avrebbe accolto un progetto così simile a un altro. I tempi, quindi, si allungavano e anche per gli attori di Merlin, che intanto andavano avanti con le loro carriere, cominciava ad essere sempre più difficile essere reperibili. Il colpo di grazia arrivò nel 2016, quando Angel Coulby, interprete di Ginevra, dichiarò a Digital Spy: “Penso che ormai Merlin sia andata. Siamo tutti troppo vecchi e se mai decidessero di fare effettivamente un film probabilmente verremmo tutti rimpiazzati da un cast più giovane“.

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Sempre a Radio Time i creatori della serie hanno ricordato il periodo d’oro di Merlin e hanno parlato di quanto fosse stato bello lavorare per cinque anni a un progetto simile: “È stato un lavoro d’amore, ma dopo cinque anni, 13 episodi ogni anno alla fine eravamo tutti piuttosto stanchi, gli attori così come la crew. Inoltre, abbiamo poi capito che sarebbe stato meglio far concludere la serie quando ancora era una serie di qualità, una serie con un suo fanbase affiatato“. Hanno poi continuato: “Qualcun altro, prima o poi, riprenderà in mano il materiale straordinario e meraviglioso di quella leggenda e costruirà qualcosa di nuovo. E siamo sicuri che, quando ciò accadrà, le persone che hanno amato Merlin saranno pronte per un altro viaggio a Camelot“.