The Witcher ha subito conquistato il pubblico di Netflix e in alcuni paesi risulta addirittura più popolare di Stranger Things. La diffusione di “Dona un soldo al tuo Witcher”, canzone del secondo episodio, e delle sue varie cover rappresenta un segno della sua popolarità. A tal proposito apprendiamo la genesi del tormentone in una serie di post diffusi dal colosso dello streaming su Twitter:
“I compositori Sonya Belousova e Giona Ostinelli hanno deliberatamente evitato i libri originali e gli adattamenti dei videogiochi quando hanno composto l’ottimo score dello show. La produttrice esecutiva Jenny Klein ha scritto le parole della canzone insieme all’episodio 2, Four Marks. Belousova e Ostinelli hanno creato una dozzina di versioni diverse di Toss a Coin, cambiando stile da quello medievale a versioni più moderne, compresa una rap. Alla fine hanno optato per qualcosa di più vicino con l’incredibile visione creata da Lauren Hissrich per la serie”.
Inoltre, i compositori hanno rivelato di essere stati estremamente sotto pressione dopo che Sapkowski ha criticato le scelte musicali della produzione di Game of Thrones: secondo l’autore della saga di Geralt quest’ultima non doveva affidare una canzone e una piccola parte ad Ed Sheeran.
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L’interprete del bardo in The Witcher, Joey Batey, ha raccontato a Comicbook.com come il tormentone “Toss a coin to your Witcher” abbia perseguitato in primis lui che l’ha cantata nello show:
“Mi è rimasta in testa per otto mesi, fin dalla prima volta che l’ho sentita. Sono andato a letto canticchiandola e mi sono svegliato canticchiandola. Non avete idea di cosa ho passato”. L’attore e cantante inglese ha poi lodato i compositori: “Il successo della canzone è tutto merito di Sonya Belousova e Giona Ostinelli, che sono compositori superlativi. Loro capiscono il potere della canzone ma anche dei testi e della narrazione. È stata una vera gioia suonare quelle canzoni sul set. Abbiamo suonato e cantato sul set, poi l’abbiamo registrata nuovamente in studio”.
Un successo incredibile per questa canzone, con milioni di visualizzazioni per i video in cui compare su YouTube: dalla versione lunga un’ora a quella cantata in tutte le lingue in cui è stato doppiato lo show, passando per quella folkloristica in russo e un’alternativa metal. Inoltre, come spiegato da un collega di iCrewPlay.com, il tormentone della serie tv arriva anche nel primo videogioco grazie a una mod. Tuttavia, Netflix non ha mai rilasciato nessuna colonna sonora ufficiale di The Witcher per lo streaming su Spotify, Apple Music o Google Play, non sfruttando il grande potenziale del brano, come, invece, aveva operato per Never Ending Story di Stranger Things.
L’unica versione ufficiale della canzone è stata caricata dai compositori Sonya Belousova e Giona Ostinelli sul loro Soundcloud. Proprio la prima dei due annuncia dal proprio profilo Instagram: “Abbiamo la colonna sonora pronta per partire e non vediamo l’ora di pubblicarla, tuttavia al momento non esiste una data di rilascio poiché spetta a Netflix decidere se far si che tutto ciò accada o meno”. Vedremo cosa deciderà la società californiana, ma cosa ne pensa Geralt?
Un fan della serie tv su Reddit ha riassunto in un video tutte le possibili risposte del personaggio interpretato da Henry Cavill:
Geralt of Hmmmvia
by inwitcher