Negli ultimi anni c’è stato più di un interesse nel tentativo di schierare la Justice League Dark sul grande schermo in chiave live-action, dal progetto mai realizzato di Guillermo del Toro a quello mai andato in porto di Doug Liman. Ora è la volta di J.J. Abrams, già produttore di successi leggendari come Lost il quale, grazie alla domanda sempre più alta di prodotti per lo streaming, ha firmato il contratto per sviluppare lo show. La ‘JDL’ è un gruppo di persone dotate di particolari abilità o poteri, appositamente formato per combattere minacce che si muovono tra horror e magia. Al team originale, composto da John Constantine, Zatanna (la canadese Serinda Swan ha avuto questo ruolo nella puntata 8×17 di Smallville) The Swamp Thing (protagonista a sua volta di una serie DC Universe) e Shade The Changing Man nel corso delle storie a fumetti e dei film d’animazione – ben 16 finora, prodotti da Warner Bros e DC – si aggiungono diversi personaggi appartenenti al mondo DC, come Batman e Wonder Woman e Superman. Poche le notizie sulla realizzazione effettiva da parte di Bad Robot, che desta molta curiosità: questo team di personaggi finora è stato visto in azione solo in versione animata e così lo rivedremo nell’imminente e atteso Justice League Dark: Apokolips War, del quale puoi apprezzare il trailer ufficiale nel filmato qui sotto.
Quello su sulla JDL sarà il terzo titolo nato dalla partnership tra DC e Warner Bros appositamente per lo streaming, sulla neonata piattaforma HBO Max dopo la serie tv Green Lantern e l’antologica Strange Adventures. Sulla trama, così come sugli attori che potrebbero prendere parte allo show finora vige il massimo riserbo e, mentre sembra improbabile il coinvolgimento di Gal Gadot come Wonder Woman, c’è chi, come Matt Ryan, noto come interprete di John Constantine in Arrow, Legends of Tomorrow e nei vari crossover come il recente Crisi sulle terre Infinite, lancia la propria candidatura per partecipare:”“Dico sempre di farmi provare, e poi se non vogliono me per il ruolo è una loro scelta. Ma sarei davvero deluso se un progetto come quello fosse portato avanti senza neanche vedere cosa potrei fare con quel materiale.”