In queste ore sta girando la teoria che “attenzione rullo di tamburi” Christian Bale (Trilogia del Cavaliere Oscuro) potrebbe interpretare Gorr nel nuovo film della Marvel, Thor:Love And Thunder diretto da Taika Waititi che dovrebbe aprire la fase 4 dell’MCU. La pellicola dovrà attendere il 2022 a causa della pandemia di Covid-19 che ha colpito tutto il mondo. Sono grandi le aspettative nei confronti di questa pellicola a partire dal cast che lo compone; oltre a Chris Hemsworth, ritorna anche Natalie Portman che tornerà a vestire i panni di Jane, la fidanzata di Thor. Jane in questa pellicola impugnerà Mjolnir diventando così Lady Thor.
Chi sono Gorr e il Minotauro, i possibili personaggi di Christian Bale?
Gorr è la nemesi di Thor e odia gli dei, o qualsiasi tipo di divinità. Il suo odio per la divinità nasce dal fatto che gli dei hanno mostrato in più di un’occasione indifferenza nei confronti dell’umanità. Una volta Gorr era un fervido credente, aveva moglie e una figlia ed era felice. Tuttavia, le cose cambiano quando sua moglie e sua figlia muoiono, e gli dèi non ascoltano le preghiere di Gorr affinché le salvino. L’ira di Gorr verso gli dèi è così profonda che riesce ad attirare l’attenzione della Necrosword, una lama magica “dominata” da una potente entità che persuade Gorr a fondersi con essa, corrompendolo e spingendolo a intraprendere una vera e propria crociata con lo scopo di sterminare tutti gli dei presenti nell’universo, passati, presenti e futuri, grazie alla capacità della spada di muoversi nello spazio-tempo. L’entità che possiede la spada è All-Black, che è il primo simbionte della storia, nato dall’ombra del malvagio Knull, entità malvagia che aveva provato a uccidere gli dei, fallendo. All-Black abbandona il suo creatore e trova in Gorr una nuova possibilità. Grazie a Gorr si nutrirà del sangue degli Dei, rendendo il povero alieno un Dio malvagio. Groll ha anche un esercito al suo comando, Thor si è misurato spesso con lui, grazie alla capacità di quest’ultimo di muoversi avanti e indietro nel tempo. In un lontano futuro Thor riesce a sconfiggerlo, in un mondo in cui il nemico domina l’universo incontrastato. Groll è un personaggio complicato, con tante sfaccettature, dominato dall’odio e dalla vendetta, trasformato dalla stessa rabbia e usato come fantoccio da quella stessa entità che aveva giurato di distruggere. Possiamo definire Groll e la sua Necrosword quanto di più temibile Thor si sia mai trovato ad affrontare.
Andiamo ora a vedere chi è il Minotauro: Il Minotauro è un discreto villain, creato dalla penna di Jason Aaron, durante la sua decennale gestione di Thor in Marvel Comics, il personaggio ha ottenuto così tanta fama da essere stato proposto a Christian Bale per il suo glorioso ritorno in un cinecomic dopo il successo della trilogia di Batman. Andiamo nello specifico ad analizzare questa poderosa divinità. Dario Agger: CEO della Roxxon Energy Corporation, è un nome che non ci giunge nuovo, poiché già apparso nella trilogia cinematografica di Iron Man. Questo magnate può trasformarsi in questa temibile e feroce creatura, e rivaleggiare contro nemici molto potenti, ha messo in più di un’occasione in difficoltà sia il Thor Indegno che La Potente Thor. Non è dotato di particolari poteri, se non quelli di avere una velocità e una forza letale, questi due elementi si uniscono a un cervello ben organizzato e arguto. Riesce quasi sempre ad organizzare piani ben architettati e a eliminare i suoi nemici. Possiamo affermare che il Minotauro sia un personaggio molto particolare, che se trasposto correttamente potrebbe dare grandi soddisfazioni. Sicuramente a Bale non è bastata la prospettiva di un lauto compenso per il suo ruolo, ma ha avuto bisogno di un copione alla sua altezza, sfruttando il suo personaggio, passando in questo caso per il cattivo di turno e non come il buono come siamo abituati a vederlo. Possiamo definire Dario Agger come un “Bruce Wayne” in miniatura, ricco e potente tanto da riportare in auge la sua celebre interpretazione del miliardario di Gotham, affiancato da una componente “fantasy” e “tattica“, visto il duplice ruolo che andrà ad interpretare nella pellicola.
Sia nei panni di un umano che in quelli divini, Dario Agger è quel cattivo che potrebbe dare quel tocco di pepe per rinnovare l’MCU. Con l’abbandono come abbiamo visto di Midgard da parte di Thor, perché non pensare di potersi trovare davanti uno scontro tra Lady Thor e Minotauro? Prepara i pop-corn ne vedremo delle belle.
Come può un personaggio così complesso come Gorr adattarsi a Christian Bale?
Dopo questa analisi, ci sorge spontanea la domanda, Christian Bale è adatto per questo ruolo? La risposta è ovviamente sì. Christian Bale sembra essere l’unico attore in grado di coniugare l’aspetto tragico del personaggio, con alcuni elementi comici, anche se solamente accennati. Abbiamo visto bene questa sua capacità nei suoi ultimi lavori, quali American Hustle e Le Mans ’66. L’essere drammatico e profondo è una delle caratteristiche principali di Bale, pur tuttavia essendo capace di alleggerire questi momenti con leggeri barlumi di ironia. Il ruolo di Gorr per Christian Bale rappresenterebbe la possibilità di nascondersi dentro a un personaggio tormentato e dal fascino oscuro, come un Patrick Bateman di American Psyco. Affrontare una tematica complicata come la fede e il potere del male, riflettere sul percorso della vendetta e sulle catastrofiche conseguenze che porta con sé, sulla particolarità di tramutarsi in ciò che più si odia. Molto dipenderà dalla scrittura del copione e su questo aspetto confidiamo su Waititi, ma siamo sicuri che dopo il magistrale lavoro con Jojo Rabbit, film che gli è valsa la candidatura all’Oscar per la Miglior Sceneggiatura Originale, non ci deluderà. Nel caso in cui Taika Waititi dovesse apportare modifiche strutturali al personaggio di Gorr, le accetteremo solo nel caso siano funzionali e diano un senso alla storia. Ci auguriamo inoltre che a Bale venga dato più spazio, cosa che non è avvenuta col personaggio di Hela interpretato da Cate Blanchett.
Confidiamo che Thor: Love and Thunder ci regalerà un nemico all’altezza della situazione e ben strutturato come Thanos, vista la presenza di uno dei divi più apprezzati della Hollywood moderna. Lasciamo a Waititi la decisione finale, confidando che scelga Gorr o il Minotauro come nemico di Thor. Non ci resta che aspettare…