Disponibile da lunedì 1 marzo su Amazon Prime Video (clicca qui per attivare la tua prova gratuita di un mese) il settimo episodio di American Gods 3 intitolato Fuoco e ghiaccio. Se vuoi leggere le recensioni delle precedenti puntate, ti basta cliccare sul titolo corrispondente: Storia d’inverno, Un serio chiaro di Luna, Ceneri e demoni, Il non-visto, La sorella sorge e La coscienza del re.
Nel cast di American Gods 3 Ian McShane/ Mr. Wednesday, Ricky Witthle/ Shadow Moon, Emily Browning/ Laura Moon, Yetide Badaki/ Bilquis, Bruce Langley/ Tech Boy, Omid Abtahi/ Salim, Crispin Glover/ Mr. World, Demore Barnes/ Mr.Ibis, Devery Jacobs/ Sam Black Crow, Blythe Danner/ Demetra, Marilyn Manson/ Johan Wengren, Julia Sweeney/ Hinzelman, Ivan Rheon/ Lyam Doyle, Danny Trejo/ Mr. World, Peter Stormare/ Czernobog, Denis O’Hare/ Tyr, Lela Loren/ Marguerite, Dominique Jackson/ Ms. World, Wale/ Chango, Herizen Guardiola/ Ishun, Eric Johnson/ Chad Mulligan e Ashley Reyes/ Cordelia.
American Gods 3: Fuoco e ghiaccio
Laura sembra davvero aver trovato un potente alleato che potrebbe portarla a compiere finalmente la sua vendetta e togliere così definitivamente Odino dal mondo. Durante il suo incontro con Mr World infatti, la giovane concorda che sarà lei la mano che colpirà il dio evitando così una sanguinaria guerra tra divinità: se gli dèi antichi penseranno che Odino è morto per una vendetta messa in atto da un’umana, non potranno prendersela con loro e perciò non ci sarà nessun conflitto.
Nonostante l’impulsività di Laura, e grazie al pacato Salim che ha deciso di accompagnarla in questa sua missione e controlla che il patto non nasconda delle trappole, l’accordo sembrerebbe essere di guadagno per entrambi le fazioni, senza apparenti conseguenze per nessuna delle due parti…
Intanto Mr. Wednesday è ancora turbato per la perdita di Demetra e non proferisce parola preoccupando la giovane Cordelia, ma la ragazza avrà altre sorprese e rivelazioni quel giorno, subito dopo che il corpo semi carbonizzato di Johan cade dal cielo sull’asfalto proprio davanti alla loro macchina. Quel fatto evidentemente impensierisce Odino il quale, a quel punto, è costretto a rivelare a Cordelia la sua vera identità, sconvolgendo la giovane che si reca da Shadow, l’unico al mondo che possa capire come si senta in quel momento dopo quello che ha scoperto.
La vita di Shadow a Lakeside procede tranquillamente, nonostante la cittadina sia ancora in pena per la giovane Alison di cui non si ha alcuna traccia. Dopo aver scoperto l’autore dei misteriosi furti di biancheria intima femminile e aver cercato di aiutarlo, Shadow approfondisce il suo rapporto con Marguerite iniziando a sentirsi a suo agio in quel posto così amichevole, anche se non gli mancano alcune inspiegabili visioni, e così quando il padre si presenta a casa sua chiedendogli di seguirlo, lui rifiuta. Con grande sorpresa di Shadow anche Cordelia, malgrado Mr Wednesday gli abbia dato la possibilità di scegliere, decide di seguire il dio, dimostrando al figlio di Odino di avere più determinazione di lui.
Non posso rivelarti altro! In questo settimo episodio di American Gods 3 ci sono tante sorprese, delle scoperte e rivelazioni inaspettate che se te le svelassi ti rovinerei la visione della puntata. Già fin dall’inizio di Fuoco e ghiaccio si nota il cambio di passo, infatti non ci vengono mostrati con dei flashback momenti di vita passata delle divinità, ma si inizia ad intuire quello che avverrà nei prossimi episodi, le pedine che iniziano a muoversi una dopo l’altra verso l’inesorabile scontro, il loro ruolo in questa trama intricata, aumentando a dismisura la curiosità e l’attesa dell’ottava puntata.
Quale sia stata l’idea iniziale del ruolo che doveva avere nello svolgimento della storia il personaggio interpretato da Marilyn Manson non ci è dato saperlo, poichè Johan non esiste nel libro di Gaiman. Il primo, fedele seguace di Odino, un Berserk violento e sanguinario con il vizio dell’alcool che nasconde la sua identità dietro quella di un front man di una band heavy metal, probabilmente doveva avere un ruolo importante in questa guerra che non si limitasse alle uccisioni dei seguaci del dio, ma il tutto si è ridotto ad una pregevole esibizione musicale e una scena quasi inutile in un bar. Poi sono arrivate le accuse di violenza mosse contro Marilyn Manson che ne hanno causato l’estromissione da American Gods 3, ed il suo personaggio è stato cancellato con questo settimo episodio chiudendo così la sua breve parabola nella serie. Peccato.
Ma non è Manson Carbonizzato sull’asfalto, lui viene ucciso da Tyr.
Hai perfettamente ragione e ti ringrazio per la precisazione! Dopo un controllo mi sono accorta di aver confuso gli eventi e sarà mia cura correggere l’articolo! Grazie ancora e….continua a seguirci!
Sapete che canzone è o cosa dice l’ultimo pezzo prima dei titoli di coda?
Ciao Edo! La canzone è “You want it darker” di Leonard Cohen.