Le news riguardo i film Marvel non finiscono mai, neanche dopo il D23 e il fantastico annuncio di Deadpool 3. In particolare Blade non porta notizie confortanti: dopo l’abbandono del regista a poche settimane dall’inizio delle riprese, si susseguono diversi voci riguardo lo stato della produzione, che doveva partire a novembre per rispettare le data d’uscita fissata al 3 novembre 2023.
Al momento i Marvel Studios non cambiano i loro piani, ma secondo The Direct il nuovo sceneggiatore Beau DeMayo (head-writer della nuova serie tv animata X-Men ’97) è stato chiamato per riscrivere l’intera storia, non semplicemente per aggiustarla. Sono solo rumor, ma confermano la frustrazione dell’attore protagonista Mahershala Ali per lo sviluppo del progetto. Per la regia potremo rivedere un nome già noto agli scorsi show dell’universo cinematografico: Michael Giacchino, dopo Werewolf by night, o Sam Raimi, dopo Doctor Strange in the Multiverse of Madness. Speriamo che l’ufficialità del nuovo regista arrivi a breve altrimenti diventa difficile vedere un buon film tra un anno circa.
Armor Wars diventa un film Marvel
San Diego Comic-Con e D23 Expo non hanno mostrato approfondimenti relativi ad Armor Wars, la serie tv ispirata alla celebra Guerra delle Armature di Iron Man (clicca qui per acquistarla su Amazon), ma Rudy Rhodes era comparso solo nel trailer di Secret Invasion. Nel frattempo i piani alti dei Marvel Studios stavano riflettendo e ora è arrivata la decisione sorprendente: Armor Wars sarà un film.
Inizialmente annunciata come una serie in sei episodi su Disney+, The Hollywood Reporter spiega che la prossima avventura di James Rhodes (Don Cheadle) diventerà un film, sempre scritto da Yassir Lester, che probabilmente uscirà durante la Fase Cinque. Dopo Avengers: Endgame, il retaggio di Tony Stark, la tecnologia della sua armatura, tornerà di moda anche con l’arrivo di Riri Williams/Ironheart, che esordirà in Black Panther: Wakanda Forever e sarà protagonista di una propria serie su Disney Plus.
Thunderbolts ed Harrsion Ford
Lo scorso 14 marzo scomparve William Hurt, famoso anche per il ruolo del Generale Thaddeus E. “Thunderbolt” Ross nel Marvel Cinematic Universe. Nei fumetti il generale è il fondatore dei Thunderbolts, come lascia intendere il suo soprannome, ed è molto importante per il gruppo. Se dovesse apparire nel film del 2024, è necessario un recasting del personaggio e secondo Jeff Sneider, la prima scelta dei Marvel Studios ricadrebbe su Harrison Ford.
I Marvel Studios avrebbero negato la cosa e lo stesso Sneider aggiunge che l’accordo è stato chiuso e nascosto, almeno per ora, oppure che Harrison Ford avrebbe potuto decidere di lasciar perdere per non legarsi a un altro franchise, dopo aver terminato con Star Wars e quasi con Indiana Jones. Lo scooper afferma anche:
<<Quello che però ho sentito inizialmente è questo: l’accordo era pronto e l’ingresso di Harrison Ford nel Marvel Cinematic Universe in Thunderbolts doveva essere annunciato alla D23 Expo. Volevano annunciarlo come membro del cast in quella circostanza. Ma non hanno potuto farlo perché Kathleen Kennedy ha puntato i piedi dicendo “No, manterremo tutta l’attenzione su Indiana Jones 5. Non voglio che questo evento diventi all’insegna del fatti che Harrison Ford si è unito all’universo Marvel”>>.
Probabilmente converrebbe non sostituire il generale Ross, ma solo annunciare la sua morte anche nel MCU, come per T’Challa, considerando anche che in Black Widow il personaggio era malato.
Infine, è stato annunciato anche che Michael Waldron sarà lo sceneggiatore di Avengers: Secret Wars, dopo aver scritto Loki e Doctor Strange in the multiverse of Madness.