Nel 2018 era uscito un film particolarmente interessante, Un piccolo favore (A simple favour) che solo in apparenza si mascherava come una leggera commedia, ma in realtà nascondeva ben altro che un piccolo favore come il titolo poteva falsamente farci credere, dietro al quale un vero e proprio terremoto di colpi di scena in quasi due ore di film, ribaltavano l’andamento di quello che si è rivelato tutt’altro che una storia banale.
Un piccolo favore tra comicità nera e thriller
Il film di Paul Feug (Le amiche della sposa, L’accademia del Bene e del Male) si rivelò una sorta di matrioska di emozioni e di generi, in cui costantemente venivano svelati all’interno del film, piccoli dettagli che sorprendevano costantemente lo spettatore, prendendolo in contropiede, non senza rinunciare a quegli aspetti della dark-comedy, in cui si nascondeva un umorismo tutt’altro che scontato.
Merito non fu soltanto evidentemente della brillante regia di Feug, ma gran merito andava anche all’estrema bravura delle due protagoniste, Anna Kendrick e Blake Lively, davvero perfette e brillanti nello scambiarsi colpo su colpo il trono di protagonista del film e di colei che comanda e che decide il corso della narrazione.
La trama inizialmente appare tranquilla e serena: una dolce e tenera casalinga della classe media, che attraverso un vlog regala consigli per le casalinghe delle nuove generazioni, che non seguono più ricettari su carta o riviste dedicate per la pulizia della casa, ma seguono i consigli o di vere e proprie professioniste del settore o di improvvisate, ma competenti casalinghe della porta accanto.
La vlogger in questione è Anna Kendrick, che interpreta in questo film Stephanie, già vista e ammirata in film importanti come Tra le nuvole o The accountant o in saghe come quella di Twilight nella trilogia comedy-musical Pitch Perfect o in film d’animazione come Voices o Trolls, giusto per far capire che ci troviamo anche nella vita reale ad un vero e proprio fenomeno difficilmente riconducibile ad una sola categoria di genere artistico.
Attrice di cinema e di teatro, cantante e persino autrice di bestseller, la Kendrick in Un piccolo favore sembrava davvero aver trovato una sua perfetta riproduzione cinematografica e in questo film libera tutta la sua imprevedibilità e versatilità, passando costantemente da situazioni comiche a situazioni drammatiche, dalla goffaggine più tenera alla spietatezza della perfetta criminale, con una naturalezza non comune da chi è abituata ad adeguarsi alle più diverse situazioni recitative.
Blake Lively invece la potremmo definire come la femme fatale di turno: alta, slanciata, sempre bellissima dai look più femminili a quelli più genderless, che investe tutti coloro che la incontrano con la sua presenza e la sua sfacciata faccia tosta, ipnotizzandoli tutti: dal marito alla nuova amica Stephanie. Si rivelerà però un personaggio tutt’altro che facile da inquadrare, sempre sulle sue e con quel Martini in mano alla Vita da strega, usato in questo caso come escamotage per rendere più piccanti le confessioni di Stephanie.
L’attrice divenuta famosa per la serie The Gossip Girl e per film come Adaline, Lanterna Verde, Le belve mostra qui davvero un imprevedibile vena sadica, molto vicina da certi punti di vista nel suo modo di recitare alla fenomenale interpretazione di Rosamund Pike in Un amore bugiardo, senza ovviamente toccare l’epica drammaticità di quella eccellente interpretazione, grazie a quell’humor nero di questo film che fa prendere alla storia tutt’altra direzione.
La trama del primo film
Anna Kendrick è Stephanie Smothers, un’apparente biancaneve intenta a fare dolci e a girare per la casa canticchiando dolci motivetti allegri, infatti rivelerà nel corso della storia, un personaggio oscuro fatto di segreti davvero agghiaccianti ed imbarazzanti, che però nel corso della storia imparerà a gestire con estrema naturalezza.
E’ vedova per un incidente stradale che gli ha portato via di colpo il marito e padre di suo figlio e anche il fratellastro, con il quale si scoprirà avere una relazione piuttosto complicata, tutto questo all’ambiguo rapporto con l’amica/nemica Emily, la quale un po’ da psicologa e un po’ da abile stratega stravolgerà la vita di questa giovane ed apparentemente innocente casalinga della porta accanto.
Ad un certo punto dalle situazioni comiche ed estremamente imbarazzanti si passa al thriller. Emily scompare misteriosamente nel nulla ed il piccolo favore, l’occuparsi del figlio della donna, diventa un’occupazione a tempo pieno per Stephanie, che però trova anche il tempo di intrecciare una relazione complicata con il marito di lei, Sean/Henry Golding,
Stephanie per conto suo è veramente preoccupata per la scomparsa di quella sua nuova e grande amica ma, intuendo che c’è qualcosa sotto, decide di investigare con i suoi mezzi, un po’ goffi all’inizio, ma prendendo coraggio andrà a districare un mistero tutt’altro che scontato.
Le indagini di Stephanie tra modernità e Sherlock Holmes
E come indaga Stephanie? Soprattutto attraverso i suoi vlog che, da pochissime visualizzazioni e perlopiù usato dagli altri genitori per crudelmente deriderla di questa sua eccessiva bontà d’animo, diventerà sempre più seguito, anche perché costantemente attraverso il video, non solo comunicherà notizie sulle sorti di Emily, ma imbastirà una vera e propria guerra psicologica a distanza con l’amica/rivale.
Userà anche i mezzi più insoliti per indagare, indagando sul posto, seguendo gli indizi, fingendosi qualcun altro e come un perfetto Sherlock Holmes, incomicierà davvero a dar filo da torcere all’astuta e complessa Emily stando costantemente un passo avanti a lei.
Cosa aspettarsi dal nuovo film?
Il film che sarà prodotto da Prime Video, inizieranno le riprese a primavera di quest’anno e secondo le freschissime notizie di questi giorni, sappiamo anche qualche dettaglio sulla trama che vedrà tornare nelle vesti di protagoniste le amiche/rivali, cinematograficamente parlando, Stephanie ed Emily.
Un sequel tutt’altro che scontato questo, perché sul finale del film tutti i dettagli sembravano esseri messi al suo posto, con addirittura didascalie che illustravano nel dettaglio i destini dei tre protagonisti. Qualcosa però sembra essere cambiato in questi anni e visto il successo del primo film si è pensato a qualche anno di distanza ad un sequel, di cui sono uscite anche alcune nuovissime indiscrezioni:
“Nel sequel assisteremo al ritorno di Stephanie Smothers (Anna Kendrick) ed Emily Nelson (Blake Lively) che si ritroveranno in Italia, nella splendida isola di Capri, per lo stravagante matrimonio di Emily con un ricco uomo d’affari italiano. Insieme agli affascinanti ospiti, non mancheranno omicidi e tradimenti per un matrimonio che avrà più svolte sorprendenti e mozzafiato di quelle che punteggiano la strada che da Marina Grande porta alla piazzetta di Capri.”
Insomma l’Italia diventerà la terza protagonista di questo affascinante duello tra omicidi, intrighi, inganni ed humor nero che dagli Stati Uniti virerà verso la meravigliosa Capri, dove tra paesaggi mozzafiato le due protagoniste ci concederanno un altro piccolo favore, resterà solo da vedere se sarà l’ultimo e definitivo favore, il prossimo duello è alle porte.