In arrivo Luna Nera, la terza serie originale tutta italiana di Netflix
Sarà disponibile all’inizio del 2020 la terza serie originale italiana prodotta da Netflix tratta da Le città perdute. Luna nera, libro che verrà pubblicato da Sonzogno Editore questo novembre, scritto da Tiziana Triana che ha anche collaborato alla sceneggiatura degli episodi insieme a Laura Paolucci (L’amica geniale), Francesca Manieri (Il miracolo) e Vanessa Picciarelli (Bangla). Un team tutto al femminile a cui vanno ad aggiungersi Francesca Comencini (Gomorra- la serie), Susanna Nicchiarelli (Nico) e Paola Randi (Tito e gli alieni) dietro alla macchina da presa.
Le riprese, appena terminate dopo 16 settimane di lavorazione, sono state effettuate a Cinecittà, dove sono state ricostruite le scenografie ispirate dal XVII secolo, e in altre location del nostro bel Lazio, tra cui Canale Monterano, il borgo dei Celleno, la Selva del Lamone, Sorano, Sutri, il Parco degli Acquedotti di Roma e lo spettacolare castello di Montecalvello, appartenuto negli anni ’60 all’artista parigino Balthus.
La trama di Luna Nera
Italia, XVII secolo. In seguito alla morte di un neonato, Ade, una levatrice di 16 anni, viene accusata di stregoneria. Trovato rifugio in una misteriosa comunità di donne al limitare del bosco, la ragazza è costretta a fare una scelta: l’amore impossibile per Pietro, figlio del capo dei Benandanti, i cacciatori di streghe, o l’adempimento del suo vero destino, una minaccia per il mondo in cui vive, diviso tra ragione e misticismo.
Nel cast Antonia Fotaras (Ade), Giada Gagliardi (Valente), Adalgisa Manfrida (Persepolis), Manuela Mandracchia (Tebe), Lucrezia Guidone (Leptis), Federica Fracassi (Janara), Barbara Ronchi (Antalia), Giorgio Belli (Pietro), Gloria Carovana (Cesaria); Giandomenico Cupaiolo (Sante), Filippo Scotti (Spirto), Gianmarco Vettori (Nicola), Aliosha Massine (Benedetto), Nathan Macchioni (Adriano), Roberto De Francesco (Marzio Oreggi), Emili Mastrantoni (Ade bambina), Astrid Meloni (Amelia), Daniele Amendola (Giambattista), Marilena Anniballi (Agnese) e Mariano Pirrello (Professore romano) .