Ecco a voi la nona edizione di Filming Italy Los Angeles, creato e diretto da Tiziana Rocca, Agnus Dei con l’Istituto Italiano di Cultura di Los Angeles, che si è tenuto dal 26 al 29 febbraio 2024 a Los Angeles con APA (Associazione Produttori Audiovisivi) e sotto gli auspici del Consolato Generale d’Italia. Scopri qui cosa dicono alcuni e gli scatti di questo festival!
Filming Italy Los Angeles
Filming Italy Los Angeles promuove l’Italia come set cinematografico e ponte tra la cultura italiana e americana, ma sostiene anche la crescita culturale italiana attraverso il suo cinema, l’internazionalizzazione dei prodotti dell’audiovisivo italiani. Inoltre, supporta le relazioni interculturali tra i vari registi, produttori ed artisti.
Tiziana Rocca ha dichiarato: “Sono particolarmente felice dei risultati del Filming Italy Los Angeles di quest’anno, che edizione dopo edizione raggiunge dei traguardi sempre più inaspettati. E questa nona edizione si è sicuramente distinta per le oltre 80 opere in programma – tra film, serie televisive, cortometraggi e docu-film italiani, molti dei quali ancora inediti in tutto il mondo – ma anche per le masterclass e i webinar, seguiti dall’Italia e da tantissime località americane, da Los Angeles a San Francisco e New York, grazie alla piattaforma streaming con cui è stata possibile una sempre maggiore partecipazione del pubblico, tra cui tantissimi giovani studenti e molte scuole teatrali e cinematografiche. “
“Abbiamo avuto una grandissima affluenza di pubblico nelle quattro serate dal vivo, in cui si sono susseguiti tantissimi ospiti e artisti italiani e internazionali, come Matteo Garrone, Marisa Tomei, Danny Huston, Caterina Scorsone, Benedetta Porcaroli e Riccardo Scamarcio e particolarmente apprezzata è stata la maratona di film che hanno visto protagonista Franco Nero. Vorrei rivolgere un sentito ringraziamento all’Istituto Italiano di Cultura di Los Angeles, che con me ha organizzato il Festival. E un grazie naturalmente va a tutti gli artisti, italiani e internazionali, che ci hanno supportato in questa edizione e che hanno contribuito alla realizzazione di un evento unico e speciale come questo”.
La Senatrice Lucia Borgonzoni, Sottosegretario di Stato al Ministero della Cultura, ha commentato: “Il cinema italiano sta vivendo una stagione incredibile, dando prova di forte vitalità ed ampie dimostrazioni ben oltre i confini nazionali del talento e del valore dei professionisti che operano nella filiera. Un grazie speciale alla direttrice artistica del festival Filming Italy Los Angeles Tiziana Rocca per l’impegno e la passione con cui da anni – e tanto più in un momento di così grande vivacità per il settore – è in prima linea per accrescerne ulteriormente visibilità e prestigio agli occhi del mondo”.
La Console Generale d’Italia a Los Angeles, Raffaella Valentini, ha dichiarato a proposito: “L’Italia ama Hollywood e Hollywood ama l’Italia. Con Io Capitano di Matteo Garrone, il nostro Paese celebra la trentesima nomination agli Oscar nella categoria di miglior film straniero, nella quale deteniamo il record di vittorie. È davvero un risultato importante, che ci impegneremo a valorizzare anche nel contesto di questa nuova edizione di Filming Italy – Los Angeles. Siamo anche felici che quest’anno, attraverso la partnership con Women in Film, il Festival confermi un impegno speciale a sostegno delle donne nel cinema”.
Emanuele Amendola, Direttore dell’Istituto Italiano di Cultura di Los Angeles, ha aggiunto: “Filming Italy Los Angeles costituisce uno dei momenti più attesi per la promozione del cinema italiano negli Stati Uniti. Il Festival del 2024 presenta un programma ricco, con la partecipazione di numerosi ospiti italiani e internazionali. Con la partecipazione di Ginevra Elkann e Te l’avevo detto come film di apertura, siamo felici che anche in questa nona edizione, il Festival confermi un impegno speciale a sostegno delle donne nel cinema, dando spazio anche a diverse opere prime di sceneggiatrici, attrici e produttrici italiane di talento”.
Quest’anno Filming Italy Los Angeles si è svolto completamente dal vivo, senza abbandonare la piattaforma digitale che nelle passate edizioni ha ottenuto più di 600.000 viewers. Nella piattaforma, creata per l’occasione da MyMovies, sono stati resi disponibili oltre 80 titoli. Rispettando i parametri previsti di sicurezza e protezione informatica con Hollywood Grade DRM, le proiezioni online sono state visibili in tutti gli stati degli Stati Uniti e in molti altri territori.
Quest’anno il Filming Italy Los Angeles ha aperto le porte ad un nuovo format: un Podcast con tutti gli invitati del Festival, i cui episodi sono stati resi disponibili su tutte le piattaforme e social media del Filming Italy. Questa decisione di attualizzare in chiave moderna il format delle masterclass è nata per attirare un pubblico sempre più giovane anche su piattaforme dove solitamente si parla di poco di cinema. Il podcast è curato da Vittorio Base.
Scopri di più con il trailer!
Premiazioni della nona edizione
Marisa Tomei, che ha ricevuto il Filming Italy Los Angeles Pomellato International Award
Benedetta Porcaroli che ha ricevuto il Filming Italy Los Angeles Women Power Award per il suo ultimo film Enea
Riccardo Scamarcio che ha ricevuto il Filming Italy Los Angeles International Award
Ginevra Elkann che ha ricevuto il Filming Italy Los Angeles Best Director Award per il suo film Te l’avevo detto
Giacomo Gianniotti che ha ricevuto il Filming Italy Los Angeles International Award
Ashley Greene che ha ricevuto il Filming Italy Los Angeles Women Power Award
Danny Huston che ha ricevuto il Filming Italy Los Angeles International Award
Dante Ferretti che ha ricevuto il Filming Italy Los Angeles per la sua straordinaria carriera
Nat Wolff che ha ricevuto il Filming Italy International Award
Rafael Cebrián che ha ricevuto il Filming Italy Los Angeles International Award
Kasia Smutniak che ha ricevuto il Women Power Award, vinto anche da Caterina Scorsone
I Manetti Bros. che hanno ricevuto il Filming Italy Los Angeles Best Directors Award per il loro film Diabolik – Chi sei?
La nuova Miss Italia Francesca Bergesio che ha ricevuto il Filming Italy Los Angeles Made in Italy Award
L’AD di RAI Cinema Paolo Del Brocco ha ricevuto il Filming Italy Los Angeles Best Producer Award
Tra i nuovi premi che sono stati assegnati in questa edizione: il premio ENIT – Viaggio in Italia, assegnato a Riccardo Scamarcio per Race for Glory: Audi vs. Lancia, consegnato da Emanuela Boni (Marketing e PR ENIT); e il Premio Brunello Rondi che verrà consegnato a marzo a Roma al regista Pupi Avati, insieme a Umberto Rondi.
Ospiti della nona edizione
Uno dei protagonisti di questa nuova edizione è stato Franco Nero.
Al grandissimo attore, orgoglio del Cinema italiano nel mondo, è stato consegnato il Filming Italy Los Angeles Lifetime Achievement Award la sera del 29 febbraio. Per l’occasione, il Filming Italy ha proiettato una maratona di film a lui dedicati, come: Django di Sergio Corbucci del 1966; Il ritorno di Zanna Bianca di Luciano Fulci del 1974; Giorni felici di Simone Petralia del 1988; Il giorno della civetta di Damiano Damiani del 1968; Havana Kyrie di Paolo Consorti del 2019; Marcia trionfale di Marco Bellocchio del 1976; e Un dramma borghese di Florestano Vancini del 1979.
Altro attesissimo ospite è stato il regista Matteo Garrone.
Dopo la vittoria del Leone d’Argento a Venezia, il suo film Io Capitano è candidato come miglior film internazionale agli Oscar 2024.
Il 27 febbraio, in apertura del Festival e in occasione di una proiezione speciale del film, Garrone e il giovane protagonista della pellicola, Seydou Sarr, sono stati premiati rispettivamente con il Filming Italy Los Angeles Best Director Award e il Filming Italy Los Angeles Best Actor Award.
L’ambasciatrice del Festival è stata Ilenia Pastorelli, talentuosa interprete di pluripremiati film come Lo chiamavano Jeeg Robot di Gabriele Mainetti e Benedetta follia di Carlo Verdone. Ilenia ha ricevuto anche il Filming Italy Los Angeles Ambassador Award – Made in Italy by Cotril.
Numerosi anche i talent coinvolti nelle masterclass e che hanno partecipato ai panel, tra questi: Claudia Gerini; Micaela Ramazzotti; Alessandro Siani; Ficarra e Picone; Alba Rohrwacher e Roberta Torre per il film Mi fanno male i capelli; Riccardo Milani, per supportare il docufilm Io, noi e Gaber; Massimiliano Bruno, per Non ci resta che il crimine: La serie; Bianca Nappi, Chiara Tomarelli, Mia Benedetta e Lunetta Savino per Tante facce nella memoria di Francesca Comencini.
Film proiettati
Tra i film che sono stati proiettati, oltre a quelli già menzionati, sono presenti: Romeo è Giulietta di Giovanni Veronesi con Pilar Fogliati e Sergio Castellitto; Santocielo di Francesco Amato con Ficarra e Picone; Le proprietà dei metalli di Antonio Bigini con Martino Zaccara e David Pasquesi; La bella estate di Laura Luchetti; Succede anche nelle migliori famiglie e Tramite amicizia di Alessandro Siani; Felicità di Micaela Ramazzotti con Max Tortora e Anna Galiena; À la recherche di Giulio Base; Black bits di Alessio Liguori; I limoni d’inverno di Caterina Carone; Grosso guaio all’Esquilino – La leggenda del kung fu di YouNuts!; Shakespea Re di Napoli di Ruggero Cappuccio e Nadia Baldi; Billy di Emilia Mazzacurati; Nina dei lupi di Antonio Pisu; Rossosperanza di Annarita Zambrano; Desiré di Mario Vezza.
Tra i documentari: Doppio passo di Lorenzo Borghini; Raggamuffins Forever, an italian basketball fairytale di Gianni Costantino; Jeff Koons. Un ritratto privato di Pappi Corsicato; Mur di Kasia Smutniak; Nino Migliori. La festa che rovescia il mondo per gioco di Elisabetta Sgarbi; Amate sponde di Egidio Eronico; Dino Meneghin – Storia di una leggenda di Samuele Rossi; La stoccata vincente di Nicola Campiotti; Il cerchio di Sophie Chiarello. Inoltre, un omaggio speciale a Marina Cicogna col suo documentario Marina Cicogna – La vita e tutto il resto di Andrea Bettinetti.
Tra le serie TV: la seconda stagione di Un professore di Alessandro Casale; I bastardi di Pizzofalcone stagione 4, di Monica Vullo, Riccardo Mosca, Alessandro D’Alatri e Carlo Carlei; La storia di Francesca Archibugi; la seconda stagione di Cuori di Riccardo Donna;Unwanted di Oliver Hirschbiegel; Un amore di Francesco Lagi.
Nella sezione CLASSIC, dedicata ai grandi classici restaurati, oltre ai già citati titoli, sono stati proiettati: L’ombrellone di Dino Risi del 1965, per omaggiare Sandra Milo; L’odore della notte di Claudio Caligari del 1998; Milano Calibro 9 e Uomini si nasce, poliziotti si muore di Fernando Di Leo del 1972 e 1976; La provinciale di Mario Soldati (1953), restauro del CSC – Cineteca Nazionale con Compass Film; Bellissima di Luchino Visconti (1952), restauro del CSC con Compass Film; Sissignore di Ugo Tognazzi (1968), restauro del CSC con Mediaset; Basta guardarla di Luciano Salce (1970), restauro del CSC con Mediaset. E poi ancora, Il cavaliere inesistente di Pino Zac del 1970, per il centenario della nascita di Italo Calvino.
Il cortometraggio Non io ha ricevuto il Filming Italy Improving Talent Award. Prodotto da Starlex Productions (realtà indipendente tutta al femminile), diretto da Benedetta Pontellini e con la sceneggiatura di Claudia Gatti, il corto è interpretato da Monica Guerritore, Pietro de Silva, Giorgia Gatti e con la voce di Lina Wertmüller. Ambientato durante la pandemia, il cortometraggio è il racconto di una storia d’amore, in cui la vita cerca di andare avanti mentre il tempo scorre intorno, con le difficoltà per incontrarsi e il tempo che sembra durare un attimo.
Al Festival è stato proiettato anche il cortometraggio vincitore del Filming Italy Sardegna Festival – In Corto del 2023: Come siamo diventati di Cristiano Pahler.
Altri scatti