Crisi sulle terre infinite costituirà il prossimo crossover dell’Arrowverse e durerà ben 5 ore. Al maxievento non mancherà nessun eroe: oltre a Flash, Arrow e Supergirl, torneranno le Leggende e Batwoman. La saga sarà quindi divisa in 5 parti e andrà in onda in inverno, non più in autunno: precisamente, la storia inizierà a dicembre 2019 e si concluderà dopo la pausa natalizia nel 2020. In precedenza Mark Pedowitz, presidente di The CW aveva dichiarato: “Crisis on Infinite Earths sarà il più grande e complesso crossover della nostra produzione. Non posso dire se seguirà l’equivalente della versione a fumetti, ma è quello il modello che vogliamo imitare. Se conoscete quella storia, sapete che le cose sono destinate a collassare.”
Crisi sulle Terre infinite è uno dei primi crossover nel mercato fumettistico statunitense di genere supereroistico. La DC Comics pubblicò la saga da aprile 1985 a marzo 1986 in dodici numeri per tentare di mettere ordine nella complessa continuity dell’Universo DC, divenuto troppo confusionario e pieno di universi paralleli; fu scritta da Marv Wolfman e disegnata da George Pérez. All’inizio della saga scopriamo che una misteriosa minaccia sta distruggendo man mano i vari universi, cancellandoli dalla realtà, come se non fossero mai esistiti. Apparentemente senza batter ciglio sembra assistere a questi eventi Monitor, un osservatore multidimensionale, che però sta reclutando una squadra per combattere tale pericolo.
Interpretato da LaMonica Garrett (Designated Survivor), Monitor rappresenta uno dei personaggi principali di Elseworlds, scorso crossover dell’Arrowverse che quindi preannuncia Crisi sulle terre infinite. In questa saga, l’entità cosmica sta cercando degli eroi che possano combattere una minaccia più grande che potrebbe rilevarsi Anti-Monitor, nato direttamente nell’universo di antimateria di Qward. Anche la presenza nel finale dello Psico-Pirata allude a questa grande saga fumettistica.
I finali delle serie DC Comics di quest’anno preludono all’evento che per le conseguenze che potrebbe avere si prefigura come l’Endgame dell’Arrowverse. Sappiamo quali terribili conseguenze porta il finale della saga fumettistica, come alcuni eroi si sacrificano per salvare l’universo. Anche in Elseworlds si fa riferimento alla morte di alcuni eroi e avviene uno strano incontro tra Oliver Queen e Monitor: alcuni pensano che sia proprio l’Arciere di smeraldo a doversi sacrificare essendo arrivata la fine della serie a lui dedicata.