Siamo entrati nella parte finale di WandaVision e questo episodio risponde a diverse nostre domande, lasciando ancora dei dubbi in sospeso. Elizabeth Olsen rappresenta sempre la protagonista assoluta, con la sua espressività e la sua magia; d’altronde le vicende di Visione (Paul Bettany) sono ridotte ad una semplice sotto trama. Il personaggio di Monica Rambeau (Teyonah Parris) prosegue il suo percorso di formazione e il finale di Infrangere la quarta parete è tanto rivelatorio quanto spaventoso. Il titolo dell’episodio preannuncia l’aspetto metanarrativo, a tratti eccessivo, a cui mancava solo la presenza di Deadpool. La cura dei dettagli è minuziosa: scopriamo insieme le tante citazioni e attenzione agli SPOILER.
WandaVision apre il Multiverso Marvel?
Il settimo episodio di WandaVision ricorda le serie tv dell’inizio del nuovo millennio, come Modern Family o The Office, in cui si rompe il muro della quarta parete, come preannunciato dal titolo. Oltre a ispirarsi alle serie tv dell’epoca, la sigla ora si concentra solo su Wanda, presentata anche come creatrice della serie; Visione è totalmente assente dai titoli perché in questo momento sua moglie cerca di allontanarlo a causa dei suoi continui dubbi. Nella sigla abbiamo notato anche il messaggio “I know what u are doing Wanda” (“So cosa stai facendo Wanda”), che precisa l’azione di qualcun altro a Westview, come vedremo a fine episodio.
Nella sigla di questo episodio di WandaVision troviamo anche un omaggio a Stan Lee: una delle targhe con il nome “Wanda” riporta il numero 122822, ovvero 28 dicembre 1922, la data di nascita del Sorridente. La protagonista si sveglia in una coperta con una fantasia esagonale, forma geometrica che si collega alla natura dei suoi poteri e rappresentante la forma della barriera da lei creata. Il personaggio di Elizabeth Olsen fa colazione con i suoi cereali preferiti, gli Sugar Snaps: snap ovviamente ricorda il gesto con cui Thanos dimezzò la vita al termine di Avengers: Infinity War, causando tanto dolore soprattutto a Wanda.
Billy e Tommy assistono allo strano comportamento della madre e tutti gli oggetti della casa cambiano in continuazione: in particolare, quando stanno giocando i loro controller si trasformano passando tra le ere del mondo dei videogiochi e non solo, da Atari a Wii, da GameCube alle carte UNO. I vestiti dei due gemelli presentano i colori dei costumi delle loro identità da supereroi. A casa di Agnes Billy e Tommy stavano guardando in tv Yo Gabba Gabba!, programma per bambini andato in onda su Nickelodeon dal 2007 al 2015, come lascia intuire la tv accesa quando entra Wanda.
Dopo gli eventi dello scorso episodio di WandaVision il protagonista maschile della serie tv rientra a Westview e incontra Darcy; insieme cercano di arrivare a casa di Wanda mentre la scienziata ricorda a Visione il suo passato, da ottima fan di WandaVision e del MCU. Nel frattempo Monica rientra nell’ESA per recuperare l’amica e si svelano i suoi poteri: durante l’attraversamento della barriera energetica diventa Photon tra le voci del film Captain Marvel, in particolare sentiamo gli incoraggiamenti di Nick Fury (Samuel L. Jackson).
Se sei un fan dei fumetti o se stai semplicemente seguendo assiduamente i nostri approfondimenti, non ti sarai meravigliato del “colpo di scena finale”: Agnes è in realtà Agatha Harkness. Con la frase con cui si rivela, la potente strega riconosce anche la natura magica dei poteri di Wanda, fino ad ora considerati come una conseguenza della Gemma della Mente da Avengers: Age of Ultron; ciò sottolinea che la Gemma ha solo risvegliato il suo potenziale latente. Inoltre, il momento in cui il personaggio di Kathryn Hahn si svela è accompagnato da una mini-sigla, ispirata allo show The Munsters del 1964.
Quando Wanda si reca a casa di Agnes, si sofferma su un dettaglio che potrebbe sembrare insignificante, ma in realtà preannuncia un villain più grande: una mosca, la forma assunta da Mephisto all’alba dei tempi. In WandaVision notiamo un misterioso libro nell’antro di Agatha: si tratta probabilmente del Darkhold (o “Libro dei Peccati“), un potente manufatto mistico creato dal demone Chthon e contenente tutte le informazioni sulla magia oscura. Secondo una teoria, la vera identità di Quicksilver potrebbe essere Chthon, uno dei tanti alleati di Agnes, considerando le diverse sedie nel suo antro.
Finalmente in questa puntata di WandaVision assistiamo anche alla scena post credit, che apre a diverse teorie. Nell’ipotesi più probabile anche Monica potrebbe essere finita sotto il controllo di Agatha poiché nel finale i suoi occhi non brillano più di blu, ma di viola. In quest’ultima scena notiamo anche i rovi che scendono nella cantina di Agnes intrisi di potere, assorbito da Westview e dall’ESA.
Infine, l’ultimo spot di WandaVision è molto importante: oltre al collegamento con lo stato emotivo di Wanda, il nome del farmaco della pubblicità si collega direttamente ai fumetti Marvel e al prossimo multiverso del MCU. Infatti, Nexus (o Nesso di tutte le realtà) è un portale interdimensionale che permette di attraversare tutte le possibili realtà; nei fumetti questo luogo magico è nato dopo un incantesimo riuscito male in Florida ed è difeso da Man-Thing. Con il termine di questo farmaco si identificano anche determinati esseri, Esseri Nexus: capaci di condizionare la probabilità, sono considerati le architravi del Multiverso in quanto fondamentali per la sua stabilità e coerenza.
In questo senso acquista molto significato la frase finale della pubblicità di WandaVision: “perché il mondo non ruota intorno a voi. Oppure sì?”. Gli Esseri Nexus sono monitorati dall’Autorità Varianza Temporale, l’organizzazione chiave della serie tv Loki, da maggio su Disney+. Con questa citazione lo spot apre a collegamenti e teorie affascinanti: la serie tv con Wanda e Visione spiana la strada per il multiverso collegandosi a Loki e a Doctor Strange in the Multiverse of Madness; il piano di Agatha (e magari anche di Mephisto o di un altro alleato della strega) potrebbe essere di manipolare Wanda per generare un portale nel multiverso.
Ti ricordiamo che per approfondire la conoscenza di Wanda e Visione, puoi leggere questo fumetto; acquistalo su Amazon cliccando qui.