E’ innegabile il legame che unisce cinema e cucina. Nella storia della cinematografia sono innumerevoli le pellicole in cui il cibo è protagonista, o in cui assume un significato simbolico, presenza scenica sul set che spesso rafforza il concetto, o i legami, che si vogliono mostrare.
Come dimenticare la celebre macchina automatica da alimentazione, per cui fa da cavia il povero Charlot in Tempi moderni (1936), testata per far continuare gli operai a lavorare anche durante il pasto e così incrementare la produzione e i guadagni. O La grande abbuffata di Marco Ferreri (1973) in cui quattro uomini aspiranti suicidi si rinchiudono in una villa decidendo di mangiare fino alla morte, una critica verso il consumismo e il capitalismo sfrenato.
Nemmeno i film animati sono rimasti immuni da questo legame con la cucina, come in Lilli e il Vagabondo (1955) in cui un piatto di spaghetti con polpette è causa del primo romantico bacio tra i due dolci cagnolini, Ratatouille (2007) il simpatico topo capace di far rivivere emozioni infantili anche al più caparbio critico culinario con i suoi piatti, o una delle scene più strazianti del cinema animato: le povere ostrichette che finiscono nella pancia del tricheco che le aveva ingannate in Alice nel paese delle meraviglie (1951).
Pulp Kitchen, Le ricette tratte dai film di Quentin Tarantino
Con Pulp Kitchen, le ricette tratte dai film di Quentin Tarantino, il libro scritto da Silvia Casini, Raffaella Fenoglio e Francesco Pasqua edito da Trenta Editore, gli autori ci raccontano il rapporto stretto tra il cinema del celebre regista e il cibo, fornendoci poi tante gustose ricette che possiamo provare a casa, accompagnate da tante curiosità sui film dell’acclamato Tarantino. Ma andiamo con ordine e conosciamo prima gli autori, i quali hanno pubblicato, sempre per Trenta Editore, Un té con Mr.Darcy (2020) La cucina incantata (2021), 50 sfumature di caffè (2021) e Indomite in cucina (2022).
Silvia Casini lavora come project manager all’Istituto Internazionale per il Cinema e l’Audiovisivo Gillo Pontecorvo e Sandro Silvestri, e collabora con diverse testate e siti web. Raffaella Fenoglio è una foodblogger autrice del foodblog Tre civette sul comò, co-fondatrice di Upside Down Magazine ed è socia fondatrice della P.E.N.E.L.O.P.E. ODV., associazione attiva per la parità di genere. Francesco Pasqua è l’autore dei cortometraggi Soltanto uno scherzo, vincitore all’ International Film Festival di Manhattan) e Countdown (vincitore di due Nastri d’Argento) e ha lavorato come story editor per il film Copperman (2019).
Pulp Kitchen è composto da undici capitoli dedicati ad ognuno dei film di Tarantino, (gli autori hanno voluto inserire anche Four Rooms (1995) di cui il regista ha diretto l’episodio 4 L’uomo di Hollywood), oltre alle golose ricette legate alla pellicola, a cui vanno ad aggiungersi una breve ma istruttiva introduzione al libro e un’intervista a Luca Biagini (doppiatore di Tarantino in Le iene). E così, prima di lanciarci nei nostri esperimenti culinari, possiamo scoprire interessanti curiosità sulla cinematografia tarantiniana, anedotti e retroscena che riportano alla nostra memoria le indimenticabili e iconiche scene dei film.
Per esempio, mentre vi cimentate nella preparazione di un gustoso sushi di Hattori Hanzo la cui ricetta è presente in Pulp Kitchen, potreste scoprire che per girare Kill Bill I (2003) sono stati necessari 1700 litri di sangue finto, oppure che Christoph Waltz cadde da cavallo e si fratturò il bacino prima dell’inizio delle riprese di Django Unchained (2012), cosi che Jamie Foxx decise di regalargli una sella con una cintura di sicurezza incorporata, mentre voi vi state gustando un bel piatto di fagioli con pane tostato.
Sono molte le ricette presenti in Pulp Kitchen. Dalle frittelle con salsiccia, che il detective Holdaway (Randy Brooks) mangia in Le iene (1992), al sandwich alla Aldo (Brad Pitt) del tenente Raine di Bastardi senza gloria (2009), o forse potreste preferire i nachos di stuntman Mike (Kurt Russell) in Grindhouse- A prova di morte (2007), i maccheroni al formaggio che Cliff (Brad Pitt) riscalda dentro ad un pentolino in C’era una volta a… Hollywood (2019), e chiudere la vostra cena con dei deliziosi pancake con caramello all’arancia (Pulp Fiction 1994).
Ma quando ben si mangia è buona abitudine anche del buon bere, e così in Pulp Kitchen sono presenti ricette di cocktail con cui poter accompagnare le vostre pietanze. Potremmo tentare di preparare un delizioso screwdriver alla Ordell (Jackie Brown 1997), un té al bourbon (Django Unchained), o scoprire finalmente che sapore ha un milk shake da 5 dollari.
Pulp Kitchen, le ricette tratte dai film di Quentin Tarantino è un libro simpatico, scorrevole, curioso ma, soprattutto, utile per chi ha perso la passione per la cucina o vuole portare un pò di fantasia cinematografica sulle proprie tavole, con ricette semplici e alla portata di tutti. Inoltre, è un libro che non può mancare nella biblioteca di un vero cinefilo, il quale non può assolutamente perdersi tutto quello che c’è da sapere sulla filmografia di Quentin Tarantino e che viene raccontato in Pulp Kitchen.
Ma dopo tutto questo parlare di mangiare, sarei cattiva se non chiudessi l’articolo condividendo con voi almeno una delle ricette presenti sul libro e la mia scelta è ricaduta sulle frittelle con pancetta, piatto che si gusta Vincent mentre Jules parla della sua redenzione:
Per un piatto di frittelle:
- 1 uovo
- 150g di farina
- 220ml di latticello
- 40g di burro
- 10g di zucchero
- 1/2 cucchiaio lievito per dolci
- 1/4 cucchiaino di bicarbonato di sodio
- 10 fettine di pancetta
- olio di semi
- sale
In una terrina setacciate la farina, lo zucchero e un pizzico di sale, insieme al lievito e al bicarbonato di sodio. In un’altra terrina sbttete il latticello, il burro fuso e l’uovo. Unite il tutto al composto di farina e mescolate: la pastella deve risultare un pò grumosa- Ungete una padella ben calda con l’olio di semi e, con un mestolo, versate il composto per fare le frittelle. Quando vedrete formarsi delle bollicine in superficie, girate con una spatola e cuocete per un altro minuto. Fate sfrigolare la pancetta in una padella calda fino a che non diventa croccante. Servite le frittelle con la pancetta accanto. Buon appetito!
Pulp Kitchen, le ricette tratte dai film di Quentin Tarantino di Casini, Fenoglio e Pasqua edito da Trenta Editore, è disponibile in tutte le librerie del network Mondadori al costo di 14.00€.