L’ultimo Paradiso è la nuova pellicola che vede protagonista Riccardo Scamarcio diretto da Rocco Ricciardulli con la sceneggiatura firmata dal regista e dallo stesso Scamarcio.
Nel cast anche Gaia Bermani Amaral, Antonio Gerardi e Valentina Cervi; un film originale Netflix prodotto da Lebowski e Silver Productions, disponibile in streaming dal 5 febbraio, di cui è stato però rilasciato il trailer e la trama.
Tratto da una storia vera, è ambientato alla fine degli anni 50 e racconta di un contadino del Sud che si ribella agli sfruttatori.
In un paesino del Sud Italia nel 1958, Ciccio (Scamarcio), contadino quarantenne, sogna di cambiare le cose e lotta contro chi sfrutta i più deboli.
Sposato e con un figlio, Ciccio è segretamente innamorato di Bianca (Gaia Bermani Amaral), la figlia di Cumpà Schettino (Antonio Gerardi), perfido e temuto proprietario terriero che da anni sfrutta i contadini. Ciccio vorrebbe fuggire insieme a lei ma, non appena Cumpà Schettino verrà a conoscenza della loro relazione, una serie di eventi inizierà a sconvolgere la vita di tutti e niente sarà più come prima.
Riccardo Scamarcio, attore pugliese, dal 2019 a oggi è stato variamente protagonista e interprete di tre diversi film usciti su Netflix: Lo spietato (che l’ha visto “gangster” nella Milano da bere degli Anni 80), Gli infedeli (commedia sui tradimenti a episodi con Valerio Mastandrea e Massimiliano Gallo quali partner in crime) e Il legame (un horror).
Nel 2021, arriva appunto L’ultimo Paradiso, drammatico viaggio nel tempo nell’Italia contadina tra dopo guerra e boom economico in cui una grande passione amorosa si mescola con l’impegno politico per i diritti dei lavoratori della terra.
Il 2020 lo ha visto inoltre protagonista di L’ombra di Caravaggio di Michele Placido, La scuola cattolica di Stefano Mordini e Tre piani di Nanni Moretti; i primi due film legati a personaggi e fatti reali (la vita e l’arte di uno dei nostri maestri della pittura più rivoluzionari e misteriosi e il massacro del Circeo).
L’ultimo paradiso ha richiesto 7 settimane di riprese, ed è stato girato tra Puglia e Friuli-Venezia Giulia. Principalmente a Gravina, Bari e Trieste.