Wes Anderson non è mai stanco di dare nuove informazioni sul suo nuovo film The French Dispatch. Christoph Waltz entra a far parte del cast con un piccolo ruolo
Al contrario della Marvel Studios e della Lucasfilm, che hanno un livello di segretezza, per quanto riguarda la trama, altissimo Wes Anderson è disposto a raccontare tutto quello che vuoi sapere sul suo prossimo progetto: The French Dispatch.
Parlando con la rivista francese Charente Libre, Anderson ha parlato a lungo delle riprese realizzate in Francia per la sua prossima pellicola, rilasciando delle nuove informazioni sul cast e sulla trama.
L’intervista è stata realizzata proprio perché Anderson è tornato nella città di Angouleme, per delle riprese che servono proprio per The French Dispatch. In questa occasione sono stati presenti degli attori assenti in quello che era già stato girato precedentemente, in particolar modo Rupert Friend, Alex Lawther, e cosa più sorprendente, Christoph Waltz.
Rupert Fried lo potrai ricordare per le sue apparizioni in alcune serie televisive famosissime come quella di Showtime Homeland, così come nei film Orgoglio e Pregiudizio e The Death of Stalin. Lawther, invece, è relativamente nuovo nel settore, lo potresti probabilmente conoscere per la serie Netflix, The End of the Fucking World.
Waltz non ha bisogno di presentazioni, è tra gli attori più quotati di questi ultimi tempi e si è portato a casa ben due statuette degli Oscar ( grazie ai ruoli nei film di Quentin Tarantino: Django Unchained e Bastardi senza gloria). 
Gli ultimi lavori dell’attore sono stati il recente film di James Cameron e Robert Rodriguez Alita: Battle Angel e naturalmente Downsizing.
Grandi nomi che potrebbero avere solo brevi comparse, è anche lo stesso caso per la parte assegnata a Bill Murray: la sua parte sarà piuttosto limitata. Anderson conferma che l’attore è stato sul set solo per due giorni, ma è rimasto in Francia una settimana in più perché ama il paese.
Anderson però rivela qualche elemento in più sulla trama
Il film sarà sulla vita di un giornalista americano che tenta di combattere per ciò che vuole scrivere. Tuttavia, Anderson sottolinea che il film non vuole parlare della libertà di stampa, ma ci saranno comunque dei commenti a riguardo, poiché è inevitabile quando si realizza questo tipo di storia.
Anderson ha anche dichiarato che ci potrebbe essere la possibilità di riuscire a vedere The French Dispatch entro la fine dell’anno. Ma allo stesso tempo dice anche che ancora non è stata decisa la data di uscita, resta comunque aperta la possibilità che sia finito entro la fine del 2019.
Un regalo perfetto per il prossimo Natale, non trovi?