La figura di Tobey Maguire è legata indissolubilmente alla mia personale esperienza cinematografica: nel 2002 andai per la prima volta al cinema e vidi il suo Spider-Man volteggiare tra i palazzi newyorkesi in sala; da quel momento nasce la mia passione per il cinema e per i cinecomics e Tobey mi accompagna per tutti questi anni stabilendo un fantastico record. Oltre a questo ruolo, nel corso della sua carriera ha espresso la sua bravura in diversi generi cinematografici, come il dramma, biografico, thriller, fantasy, d’azione, romantico, conquistando anche alcuni premi.
La vita e i primi film di Tobey Maguire
Tobias Vincent Maguire è nato a Santa Monica, in California, il 27 giugno 1975; quel giorno i suoi genitori erano molto giovani e non ancora coniugi; poi si sono sposati, ma hanno divorziato quando Tobey Maguire aveva due anni, spostandosi molto durante la sua infanzia per vivere alternativamente con il padre e la madre o altri membri della famiglia. Vincent Maguire, suo padre, era operaio edile e cuoco e aveva origini irlandesi, francesi, danesi, austriache e portoricane, e Wendy Brown, sua madre, era segretaria, poi sceneggiatrice e produttrice, di origini inglesi.
Il dodicenne Tobey Maguire desiderava diventare uno chef come il padre, ma la madre gli promise 100 dollari per frequentare le lezioni di arte drammatica piuttosto di quelle di cucina del corso di economia domestica. Questa scelta cambiò la sua vita e diede poi inizio alla sua carriera d’attore, influenzata anche dalle sue condizioni economiche del tempo. È cresciuto contando sulla generosità altrui per poter sopravvivere: i suoi genitori si affidavano sui buoni pasto e sull’assistenza del governo e quando non dormivano sui divani dei parenti cercavano rifugi per la notte.
Poi Tobey Maguire compare per la prima volta in un spot pubblicitario e a tredici anni in programmi televisivi con le prime parti da poche battute. Un anno dopo ottiene il suo primo ruolo da attore come comparsa nel film Il piccolo grande mago dei videogames. Non è stato facile conquistare un lavoro importante: è stato scritturato per il ruolo principale nella serie tv Great Scott, prodotta dalla FOX, ma cancellata dopo cinque settimane di programmazione; nel 1995 avrebbe dovuto interpretare il protagonista del film Empire Records, ma non ha potuto continuare per i suoi problemi con l’alcolismo. L’attore è oggi astemio e sobrio da quando aveva diciannove anni.
Nel 1997 veste i panni di Paul Hood nel film Tempesta di ghiaccio di Ang Lee e appare in Harry è a pezzi di Woody Allen. L’anno dopo Tobey Maguire è David, fratello gemello di Reese Witherspoon, nella commedia fantastica Pleasantville; per questo ruolo vince un Saturn Award come Miglior attore emergente e nello stesso anno recita insieme a Johnny Depp e Benicio del Toro in Paura e delirio a Las Vegas.
Nel 1999 torna a collaborare con Ang Lee in Cavalcando col diavolo, ambientato durante la guerra civile americana, interpreta Homer Wells, il giovane orfano protagonista de Le regole della casa del sidro e conquista il premio di Miglior attore non protagonista per Wonder Boys ai Toronto Film Critics Association, insieme ad altre candidature per tale ruolo. Noto al grande pubblico come attore versatile, Tobey Maguire è pronto per il successo:
Tobey Maguire è Peter Parker
“la gente ha una falsa impressione dei fumetti di Peter Parker e Spider Man. Vi è un sacco di sottotesto serio nel personaggio se vuoi cercarlo. Questo è ciò che mi ha interessato nell’interpretarlo, perché avevi molta più libertà e molta più profondità rispetto a Batman o Superman, per esempio. Spider Man è stato creato come un personaggio più oscuro, più conflittuale.”
L’attore ha scelto Peter Parker per la sua natura conflittuale, come presentato sin dai primi fumetti di Stan Lee: è l’Arrampicamuri della mia infanzia, ma è soprattutto quel ragazzo newyorkese che tra studi e fotografie deve risolvere super problemi da uomo e da supereroe. Nonostante i suoi 27 anni, nei primi film e in particolare in Spider-Man del 2002, interpreta spesso personaggi più giovani rispetto alla sua età anagrafica. In un’altra intervista, invece, Tobey Maguire ha dichiarato di non aver mai letto un fumetto di Spider-Man, ma di aver accettato il ruolo per la sceneggiatura interessante.
D’altro canto, il regista Sam Raimi è molto appassionato di questo fandom e proprio l’anno scorso è tornato alla regia di un film Marvel, Doctor Strange in the Multiverse of Madness. Tobey Maguire fu la sua prima scelta per il ruolo del Tessiragnatele, dopo averlo visto recitare ne Le regole della casa del sidro. La Columbia Pictures, invece, non era convinta sin dall’inizio e solo nel luglio 2000 confermò l’attore; in lista erano stati considerati anche Leonardo DiCaprio, Edward Furlong, Chris O’Donnell, Freddie Prinze Jr., Chris Klein, Wes Bentley, Heath Ledger, Jude Law, Josh Hartnett, Scott Speedman, Jay Rodan, Joe Manganiello, James Franco, Elijah Wood, Topher Grace e Frankie Muniz.
Il giovane attore conquistò la fiducia dei produttori con il suo provino e firmò per il film e per due possibili sequel; Tobey Maguire si allenò anche prima dell’audizione e dopo aver ottenuto la parte, si tenne in forma con esercizi regolari tra pesi e arti marziali sei volte alla settimana e, per immedesimarsi nel personaggio, studiò brevemente anche le movenze dei ragni. Negli anni ha continuato a modificare la sua dieta per aumentare o perdere peso a seconda dei ruoli cinematografici: ha diminuito moltissimo il suo apporto calorico per Seabiscuit, per poi aumentare di nuovo di peso per Spider-Man 2.
Con questo film è diventato una star e le sue capacità di recitazione sono state elogiate dalla critica. Tobey Maguire ha vestito di nuovo il costume in Spider-Man 2 (2004) e Spider-Man 3 (2007), con ogni film che ha registrato il maggior incasso ogni anno. Ha anche fornito la voce del personaggio per gli adattamenti dei videogiochi dei film e ha ricevuto diverse nomination a premi minori per il ruolo dell’Amichevole Uomo Ragno di quartiere, vincendo un Saturn Award come Miglior attore per Spider-Man 2, uno Scream Award come Miglior supereroe per Spider-Man 3, un Teen Choice Award come Miglior attore per Spider-Man.
Insieme a Kirsten Dunst ha vinto un altro Teen Choice Award e un MTV Movie Award per il miglior bacio. Esternamente riconosciuto come uno dei momenti cinematografici più appassionanti, scopriamo con Variety invece che l’attore stava quasi soffocando per girare questa scena: “C’era la pioggia che mi scendeva dal naso… e poi Kirsten ha tirato la maschera fino al naso bloccando il passaggio dell’aria, quindi non riuscivo a respirare. Poi mi ha baciato bloccando il passaggio dell’aria, quindi non c’era nessun altro posto dove respirare. In realtà è stata davvero dura. È stato davvero impegnativo. Urlavano ‘taglia’ e io ero senza fiato, totalmente senza fiato. Era una tortura. Ti fa capire quanto sia importante l’ossigeno.”
La scena in cui Peter è a scuola e, dopo aver ottenuto i suoi superpoteri, “salva” in sala mensa Mary Jane e il vassoio con il cibo, è stata girata 156 volte. Secondo quanto riportato da Screen Rant, all’inizio quella scena doveva essere girata in digitale, poi è stato proposto di effettuare una ripresa dall’alto e realizzarla dal vivo, sperando che funzionasse. Anche Kirsten Dunst, l’interprete di Mary Jane, mei contenuti speciali del DVD del film spiega il lavoro di Tobey Maguire e la mancanza di CGI: “Il che è piuttosto impressionante. Hanno usato della colla appiccicosa per attaccare la sua mano al vassoio”.
Nella trilogia di Raimi Tobey Maguire e James Franco hanno interpretato rispettivamente Peter Parker e Harry Osborn, prima amici fraterni e poi rivali, ma nella realtà prevale la seconda situazione: Maguire rimase particolarmente offeso da un commento di Franco riguardo la sua recitazione e tra loro si generò un attrito ancora in essere. A causa di complicazioni nella sceneggiatura e nella produzione, un quarto film di Spider-Man non è mai stato sviluppato e col tempo si sono susseguiti altri due attori nel ruolo in due diverse saghe di Spider-Man, ovvero Andrew Garfield e poi Tom Holland. I fan hanno sempre sperato in un ritorno del primo Peter Parker nel ruolo, ma anche nell’incontro tra i tre Tessiragnatele cinematografici.
Il desiderio si è avverato a fine 2021 quando Tobey Maguire torna a vestire i panni di Spider-Man nel film del Marvel Cinematic Universe Spider-Man: No Way Home, in cui combatte contro vecchi nemici insieme agli Uomini Ragno di universi paralleli di Andrew Garfield e Tom Holland, con cui instaura anche un’amicizia fuori dal set. Grazie a questo film la star ottiene il Guinness dei primati per la carriera più lunga come personaggio Marvel. Quest’anno compare tramite un cameo con immagini di repertorio in Spider-Man: Across the Spider-Verse e ha dichiarato di voler tornare ancora nel ruolo in futuro:
“Adoro questi film e tutte le storie raccontate sino ad ora, diverse le une dalle altre. Se mi dovessero chiamare e chiedermi di fare un altro film, leggere alcune battute o fare semplicemente una scena nei panni di Spider-Man risponderei subito di sì. Perchè non dovrei farlo?”
Sono solo voci, ma Thomas Haden Church, interprete di Flint Marko/Uomo Sabbia, è tornato a parlare dei film del franchise in un intervista con ComicBook.com riaccendendo le speranze dei fan riguardo uno Spider-Man 4 con Tobey Maguire diretto di nuovo da Sam Raimi: “c’è sempre stata una specie di… ho sentito delle voci… che Sam Raimi avrebbe fatto un altro film di Spider-Man con Tobey Maguire e se ciò accade, probabilmente farei una campagna per fare almeno un cameo“.
Altri ruoli fino a Brothers
Nel 2003 con il ruolo del fantino John M. “Red” Pollard nell’acclamato Seabiscuit – Un mito senza tempo, ottiene la sua seconda candidatura agli Screen Actors Guild Award insieme agli altri membri del cast, dopo Wonder Boys e prima di Babylon. Nel 2006 Tobey Maguire interpreta il caporale Patrick Tully, l’antagonista del film Intrigo a Berlino di Steven Soderbergh, basato sull’omonimo romanzo di Joseph Kanon, recitando insieme a George Clooney e Cate Blanchett.
Nel 2009 è il protagonista di Brothers, a fianco di Natalie Portman e Jake Gyllenhaal, per la cui interpretazione riceve il plauso dalla critica ed ottiene varie candidature a diversi premi, tra cui quella ai Golden Globe, vincendo solo un CinEuphoria Awards come Miglior attore. Tobey Maguire meritava di vincere il Golden Globe, forse anche una candidatura agli Oscar, mostrando la performance migliore della sua carriera, in particolare in questa scena:
https://www.youtube.com/watch?v=vgXqow14QeQ
L’attore ha parlato della sua nomination al Golden Globe: “Non mi aspettavo di ottenere una nomination, ma lo stavo guardando comunque. Mia moglie e mio figlio si sono davvero eccitati. Sono rimasto un po’ sorpreso – ero tipo, ‘Oh, wow. ‘ E non riuscivo a sentire l’ultima parte del mio nome”.
L’amicizia con Leonardo DiCaprio
Non tutti sanno che Leonardo DiCaprio avrebbe potuto interpretare Spider-Man diretto da James Cameron; ma nel nostro universo lui è stato il protagonista di Titanic e Tobey Maguire è diventato famoso per il ruolo dell’Arrampicamuri. La loro non è una rivalità, ma una storia di amicizia che nasce dai primi provini: durante un’audizione per la riduzione televisiva del film di Ron Howard Parenti amici e tanti guai, Tobey incontra per la prima volta Leonardo che ottiene la parte al suo posto ed è in quel momento che nasce un legame duraturo.
DiCaprio ha raccontato che un giorno, mentre lui e sua madre erano per le strade di Los Angeles, ha riconosciuto Tobey Maguire ed è saltato dal sediolino dell’auto per salutarlo. Avevano dodici anni e un passato complicato in comune: attori sin da piccoli che hanno mosso i primi passi nella recitazione negli anni ottanta, sono stati cresciuti da mamme single; infatti, come per Tobey Maguire, anche i genitori di Leonardo DiCaprio hanno divorziato poco dopo la sua nascita. Nonostante si siano ritrovati molto spesso a fare il provino per gli stessi ruoli, il loro buon rapporto è rimasto e nel 1993 hanno recitato insieme in Voglia di ricominciare al fianco di Robert De Niro.
Si sono ritrovati sul set solo in altre due occasioni: nel film in bianco e nero del 2001 Don’s Plum, ma soprattutto nel 2013 ne Il Grande Gatsby. L’amicizia tra Tobey Maguire e Leonardo DiCaprio continua nella vita reale: i suoi filgi, Ruby e Otis, lo chiamano “Zio Leo“; a giugno in Italia hanno trascorso le vacanze insieme in compagnia di amici e parenti.
Film recenti e attività come produttore
Nel 2014 interpreta il famoso scacchista Bobby Fischer ne La grande partita, per cui è lodato dalla critica. Tre anni più tardi Tobey Maguire ritorna doppiatore al cinema: dopo aver dato la voce a un cucciolo di beagle di nome Lou nel 2001 in Cats & Dogs, nel 2017 è tra le voci del cartone animato Baby Boss. Da quel momento fino a Spider-Man: No Way Home si prenderà una pausa dalla recitazione per motivi personali.
Nel 2022 recita in Babylon diretto da Damien Chazelle insieme a Brad Pitt e Margot Robbie. Questo è stato l’ultimo film in cui per ora compare come attore, ma anche produttore. Nel 2012 Tobey Maguire ha fondato la Material Pictures, una società di produzione con cui ha co-prodotto Good People nello stesso anno, proprio con James Franco come protagonista. Tra gli altri film prodotti ricordiamo 25th Hour, Qualunque cosa facciamo e Seabiscuit, per i quali è stato produttore esecutivo.
Ultime curiosità su Tobey Maguire
È vegano e nel 1992 e nel 2002 è stato eletto dalla PETA come vegetariano più sexy dell’anno. Precedentemente fidanzato con l’attrice Rashida Jones, il 3 settembre 2007 Tobey Maguire ha sposato alle Hawaii Jennifer Meyer, designer di gioielli, con cui ha avuto due figli, Ruby Sweetheart nel 2006 e Otis Tobias tre anni dopo; nell’ottobre 2016 la coppia si separa. Noto come un ottimo giocatore di Poker, è un organizzatore di importanti partite insieme ad altri vip del cinema, come Leonardo DiCaprio, Matt Damon e Ben Affleck, da cui è descritto come un giocatore competitivo ed agguerrito.