Mads Mikkelsen è un attore che una volta visto difficilmente si dimentica, che sia per il suo fascino particolare, per i suoi occhi penetranti, per l’aria vagamente inquietante o per la sua incredibile bravura. In venticinque anni di carriera l’attore danese ha partecipato a quasi quaranta film, diretto da alcuni tra i più grandi registi contemporanei, come Refn o Vinterberg, ha fatto concorrenza a Anthony Hopkins nella bellissima serie tv Hannibal di Bryan Fuller, ha lavorato come doppiatore, ha prestato voce e immagine per due videogiochi e, infine, è stato protagonista di non pochi video musicali, tra cui uno di Rihanna.
E’ difficile dire quale sia il ruolo che più di tutti lo ha reso celebre non solo in Danimarca, ma in tutto il mondo. C’è chi lo conosce come il cattivo Le Chiffre in Casino Royale, chi per la sua impressionante interpretazione in Valhalla Rising, chi per filmoni da Oscar come Il sospetto o per blockbusters come Rogue One: A Star Wars Story o Doctor Strange, chi per il suo magnifico Hannibal, in grado (forse) di superare quello di Hopkins. Ma andiamo con ordine e indaghiamo un po’ più a fondo sulla vita e la carriera di Mads Mikkelsen, senza dimenticare qualche curiosità che ti lascerà senza dubbio a bocca aperta.
Mads Mikkelsen: la danza prima della recitazione
Mads Mikkelsen nasce il 22 novembre 1965 a Copenaghen, nel distretto Østerbro, da Bente Christiansen, infermiera, e Henning Mikkelsen, bancario. Poco dopo si trasferisce con la famiglia e con il fratello maggiore, Lars, a Nørrebro, un altro quartiere di Copenaghen non molto lontano da quello in cui era nato. La sua infanzia trascorre tranquilla, Mads è un bambino spensierato, un po’ ribelle e incredibilmente vivace: “Sono sempre stato un bambino un po’ immaturo. Ci è voluto molto tempo prima che diventassi una persona decente. Amo i momenti della mia infanzia, li ricordo con grande piacere. Era bello passare la giornata a ridere a crepapelle, a fare per ore un qualcosa che non aveva senso, era divertente. Ora che ci penso, la mia infanzia è stata come una lunga serata estiva, di quelle passate a giocare in giardino. Ho tanti bei ricordi“.
La scuola e gli studi sono soltanto una piccola parte della sua vita; nel tempo libero, infatti, pratica qualsiasi tipo di sport, per cui è molto portato e per cui ha una vera e propria passione. Non ci vuole molto prima che Mads Mikkelsen cominci a pensare a una carriera sportiva e già da adolescente passa le sue giornate ad allenarsi per diventare un ginnasta. Dopo qualche anno, però, decide di iscriversi all’accademia di ballo di Göteborg, in Svezia, per studiare danza e diventare un ballerino. Le cose vanno come sperato e Mikkelsen lavora come ballerino per ben dieci anni, fino a quando, compiuti i trent’anni, scopre un’altra passione, quella per la recitazione. La danza, però, non passerà mai in secondo piano nella vita dell’attore, tant’è che non è poi così difficile vederlo ballare anche in alcuni dei suoi film (come in Royal Affair). Mads ricorda così quegli anni: “Diventai un ballerino un po’ per caso, un po’ come poi sono diventato un attore per caso. Ero un ginnasta da bambino e un giorno venni ingaggiato da un coreografo che aveva bisogno di qualcuno sullo sfondo che facesse salti, capriole e roba del genere. A quel punto ho fatto i miei conti e mi sono detto “perché no”: c’erano molte ragazze veramente sexy e non molti ragazzi in giro“.
L’amore inaspettato per la recitazione, i primi ruoli, il successo
Mads si avvicina al mondo del teatro e del cinema soprattutto grazie al fratello Lars, che nel 1995 si era diplomato alla Scuola Nazionale di Teatro della Danimarca. Se hai visto Sherlock sicuramente ti ricorderai di lui come uno dei personaggi più malvagi e disgustosi della serie, Charles Augustus Magnussen. E’ sempre il fratello a incoraggiarlo e a spingerlo a iscriversi alla scuola teatrale di Aarhus nel 1996.
A differenza di tanti suoi colleghi, che molto hanno dovuto faticare prima di partecipare a progetti interessanti e di qualità, il primo ruolo di Mads Mikkelsen, sempre nel 1996, è in un film di Nicolas Winding Refn (conosciutissimo per Drive, The Neon Demon), Pusher – L’inizio, prima pellicola dell’omonima trilogia (Clicca qui per acquistare la trilogia completa). Qui interpreta Tonny, un poco di buono che aiuta l’amico Frank nei suoi sporchi traffici di droga. Il film ottiene un enorme successo soprattutto in Danimarca, ma arriverà da noi in Italia soltanto molto dopo, nel 2007.
Mads, però, riesce a farsi notare e la sua carriera procede a gonfie vele. Nel 1999 recita sempre in un film di Refn, Bleeder, e tornerà a collaborare con il regista per altre due volte, in Pusher II – Sangue sulle mie mani (2004) e in Valhalla Rising (2009) (clicca qui per acquistare il dvd). Se nelle altre pellicole Mads aveva fatto da co-protagonista, in questo film del 2009 è protagonista assoluto. Valhalla Rising racconta in sei tappe la storia della vita quasi leggendaria di One-Eye, un uomo muto e con un solo occhio, in cerca della redenzione. Il film impressionò sia il pubblico che la critica, tanto da diventare in pochissimo tempo un cult e uno dei più bei lavori di Refn. Più volte Mads ha parlato della sua longeva amicizia con il regista e di quanto ami lavorare con lui: “Nicolas e io abbiamo iniziato insieme, Pusher era il suo primo film e da allora abbiamo lavorato più volte insieme, il nostro rapporto è diventato qualcosa di speciale. Penso che sia un regista brillante; è estremamente emotivo e visivamente intelligente, ma non è troppo preciso in ciò che vuole. Dà molte libertà agli attori, li lascia liberi di capire cosa vuole e penso sia un fantastico modo di lavorare“.
La popolarità di Mads è alle stelle, accresciuta ancora di più da film come Dopo il matrimonio (che puoi trovare su Amazon Prime Video) e King Arthur, entrambi assai conosciuti e apprezzati anche da noi. Proprio in King Arthur, del 2004, conoscerà Hugh Dancy, che sarà suo collega e poi amico in Hannibal, la serie.
Il successo mondiale, soprattutto degli ultimi anni, però, arriva da altri film, tre blockbusters di grande successo: Casino Royale (2006), Doctor Strange (2016) e Rogue One: A Star Wars Story (2016). Sia nel ventunesimo capitolo della saga di 007 che in Doctor Strange Mads interpreta un cattivo, un ruolo a lui congeniale e che spesso gli viene cucito addosso. All’attore non sembra dispiacere e prende la cosa con molta ironia: “Non so bene dire perché mi scelgano spesso per ruoli da cattivo. È difficile da dire. Prima era molto comune usare attori britannici per interpretare i cattivi, ma – per qualche motivo – adesso hanno bisogno di un accento ancora più divertente, come quello scandinavo. In questo momento noi siamo i cattivi. Perché lo stiano facendo è difficile da dire, ma sono contento perché, se l’alternativa non fosse lavorare negli Stati Uniti, farei i cattivi per sempre. Sono stato incredibilmente fortunato a far parte di alcuni progetti meravigliosi, come Casino Royale e Hannibal, dove ho interpretato grandi cattivi. Sono stato molto fortunato“. Anche il suo modo di approcciarsi a tali ruoli e a tali personaggi è molto particolare e si capisce come a Mads non piaccia vedere le cose solo in bianco e nero: “Cerco sempre di trovare qualcosa che mi piace nei cattivi e poi cerco di trovare gli errori e i difetti nei buoni“.
2012: anno di due grandi capolavori e Mads da semplice attore diventa qualcosa di più
Se c’è una cosa che possiamo dire di Mads Mikkelsen è che mai una volta ha fatto un passo falso, mai una volta ha partecipato a film di infima qualità o si è dato a ruoli deludenti. Il perché è semplice: “Prendo il mio lavoro enormemente sul serio. Quando faccio qualcosa deve sembrare giusto. Tutto deve essere giusto. Non sono ambizioso per la mia carriera, ma sono ambizioso con ogni lavoro. Mi rendo conto che per questo talvolta posso essere un attore un po’ fastidioso con cui lavorare. Non accetto compromessi. Mettiamola così: i compromessi vengono dall’inferno. Faccio un milione di domande e insisto per avere risposte. Penso che sia quello che dobbiamo fare. Devo sapere cosa vuole il regista“.
Se quindi tutti i suoi film possono dirsi decisamente ben fatti, sono due in particolare quelli in cui riesce a dare il meglio di sé: Il sospetto (qui per acquistare il dvd) di Thomas Vinterberg e Royal Affair (qui per acquistare il dvd) di Nikolaj Arcel. In questo film di Arcel, candidato all’Oscar come miglior film straniero nel 2012, Mads Mikkelsen, nei panni del dottor Johann Friedrich Struensee, recita al fianco della bravissima Alicia Vikander, Carolina Matilde di Hannover. Una pellicola in costume, dove Mads, oltre a mostrare la sua bravura di ballerino, dà vita anche a una delle sue migliori performance.
Ma è con Il sospetto che Mads Mikkelsen raggiunge davvero vette altissime e conquista anche la Palma d’oro al Festival di Cannes per la miglior interpretazione maschile. Il film, diretto da Thomas Vinterberg, racconta la storia drammatica di Lucas, giovane insegnante d’asilo apprezzato e ammirato da tutta la sua comunità e pieno di amici. La sua vita cambia drasticamente quando viene accusato di aver molestato una bambina della sua scuola, figlia, tra l’altro, di uno dei suoi migliori amici. Lucas fa di tutto per provare la sua innocenza e apparentemente, da un punto di vista legale, ci riesce. Tutto sembra essere tornato alla normalità, ma il finale ci fa capire che le cose non stanno proprio così. Ambientato in un freddo paese della Danimarca, Il sospetto è un film che fa riflettere a lungo, che ci pone domande etiche a cui è difficile rispondere. Lascio qui una delle scene più belle, dove si vede la grandezza di Mads Mikkelsen:
Sempre con Vinterberg Mads ha recitato in un film uscito da poco, a novembre 2020, Un altro giro (Druk). Se vuoi approfondire leggi: Un altro giro: il nuovo film di Vinterberg con Mads Mikkelsen.
Negli ultimi giorni si vocifera anche che Mads Mikkelsen potrebbe prendere il posto di Johnny Depp in Animali Fantastici 3. Come saprai, Johnny è stato licenziato dalla Warner Bros dopo che è stato sconfitto duramente (e secondo noi ingiustamente) in tribunale. Nonostante questa brutta notizia, l’idea di vedere Mikkelsen nel ruolo di Grindenwald non ci dispiacerebbe affatto.
Hannibal (2013-2015)
Il successo di Mads soprattutto tra i più giovani è, però, dovuto principalmente a Hannibal (acquista qui il cofanetto completo a meno di 25 euro), serie di Bryan Fuller andata in onda dal 2013 al 2015. La serie è liberamente ispirata ai romanzi di Thomas Harris e vede come protagonisti Hugh Dancy, nei panni di Will Graham, e Mads Mikkelsen, nei panni del Dottor Lecter. Will è il più abile profiler dell’FBI, l’unico che riesce a entrare nella mente dei serial killer e a smascherarli. Le sue elevate capacità empatiche, però, lo portano ben presto a soffrire di disturbi di dissociazione e a perdere i contatti con la realtà. Hannibal, uno dei più rinomati psichiatri criminali, viene scelto dal capo dell’FBI proprio per affiancare Will durante le indagini e aiutarlo a superare i suoi momenti di follia. Non ti faccio spoiler dicendoti che Hannibal, a cui piace giocare con le menti dei pazienti, fa esattamente il contrario, spingendo sempre di più al limite la già compromessa mente di Will.
Il successo della serie, oltre che a un’ottima sceneggiatura e a riprese suggestive, è dovuto soprattutto all’incredibile chimica esistente tra Mads Mikkelsen e Hugh Dancy, chimica che ha portato il creatore della serie, Bryan Fuller, a cambiare anche un po’ la storia. Infatti, soprattutto con la terza stagione appare chiaro che quella tra Will e Hannibal non sia affatto una semplice amicizia (anche se decisamente malsana), ma sempre di più una vera e propria storia d’amore. Se vuoi approfondire vedi: Ship indimenticabili delle serie tv che non sono canon. A proposito del collega, Mads ha detto: “Hugh è diventato uno dei miei più cari amici. Ci conoscevamo già da prima, ma è stato così intenso passare tre stagioni insieme. Ero lì quando ha avuto il suo primo bambino. È stato un viaggio fantastico. Siamo stati molto, molto fortunati ad essere finiti l’uno con l’altro. Immagina se fossimo finiti con qualcuno che non ci piaceva“.
La serie è stata poi cancellata dopo la terza stagione, cosa che ha fatto arrabbiare moltissimo i fan, il creatore dello show e gli attori protagonisti: “Siamo tutti arrabbiati. Eravamo incazzati. È una follia. E la quarta stagione è stata in realtà quella che pensavamo avremmo sicuramente ottenuto. Le stagioni due e tre erano sull’orlo e non sapevamo se Hannibal sarebbe stata rinnovata. Ma quando siamo arrivati alla quarta stagione abbiamo pensato che fosse definitiva. Siamo rimasti molto sorpresi dalla decisione. Siamo stati felici di poterlo fare per tutto il tempo in cui l’abbiamo fatto, ma sentivamo che c’erano ancora altre storie da raccontare. Pensavamo di aver concluso lo show in un ottimo modo, ma avevamo altro da dire“. Qualche mese fa, però, sono arrivate nuove notizie dal creatore Bryan Fuller, notizie che fanno davvero ben sperare: Hannibal: finalmente in arrivo la quarta stagione?.
Vita privata
Poco si sa della vita privata di Mads Mikkelsen, che ci tiene alla privacy e parla raramente della sua famiglia. Quel che sappiamo è che è sposato con la coreografa Hanne Jacobsen, con cui sta da ben trentatré anni. I due sono convolati a nozze il 2 dicembre del 2000, ma si conoscono dal lontano 1987. Pare che si siano incontrati all’accademia di danza in Svezia e che sia stato amore a prima vista. Da allora non si sono mai lasciati e oggi hanno anche una figlia, Viola, nata nel 1992, e un figlio, Carl, nato nel 1997. La coppia vive a Copenaghen, in Danimarca, città che Mikkelsen non ha mai voluto lasciare, ma sembra che tutta la famiglia passi anche molto tempo nell’isola spagnola di Maiorca, dove l’attore ha una bella casa.
Curiosità
Bruce Lee: l’attore del cuore
Mads Mikkelsen ha sempre avuto una grande passione; fin da piccolo amava guardare e riguardare i film d’azione (anche se non era un grande fan di 007) ed è cresciuto ammirando in particolare i film di Bruce Lee, soprattutto Game of Death. Quel che gli piaceva, più che la trama, erano le vere e proprie scene d’azione, le agili acrobazie che a Lee sembravano riuscire così bene. Altro attore molto amato è Buster Keaton, con cui è cresciuto e che non ha mai smesso di guardare e ammirare.
L’amore per i graphic novel e per il nostro Corto Maltese
Mads ha sempre amato i fumetti, fin da piccolissimo, ed è un vero e proprio collezionista. Ti renderà felice sapere che ha un amore particolare per un nostro grande fumettista, Hugo Pratt, e per il suo personaggio di carta, Corto Maltese. In più occasioni ha detto che non gli dispiacerebbe interpretare il gentiluomo di fortuna se si decidesse di fare un film.
Cibo? Buono quello asiatico
Pare proprio che Mads Mikkelsen sia anche un cuoco eccelso. Ama la buona cucina e si diverte a sperimentare sempre nuove ricette. Ovviamente adora mangiare il cibo danese, ma ha ammesso di non essere poi così bravo a cucinarlo. La sua vera passione è la cucina asiatica, in cui a quanto pare è imbattibile. In un’intervista a Shortlist ha rivelato che uno dei piatti che cucina meglio è la zuppa di gamberetti al latte di cocco e curry. Dice che neanche i migliori ristoranti riescono a fare un piatto più buono del suo.
Prima di salutarti e di augurare anche un buon compleanno al nostro Mads, che compie 55 anni tra poco, ti lascio qui alcuni scatti (belli grandi) del fotografo Kenneth Willardt, in cui Mads Mikkelsen è più divino del solito: