Avengers: Infinity War continua a far parlare di sé. C’è chi si chiede quali saranno i nuovi personaggi a entrare in gioco, chi si domanda come e se riusciranno a sconfiggere definitivamente Thanos, chi continua ad arrovellarsi sulle tanti morti alle quali abbiamo assistito nell’ultimo Avengers.
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Il seguente articolo contiene spoiler!
Una delle questioni più dibattute è sicuramente il triste destino di Loki. A prescindere che siate amanti o meno dell’astuto trickster, la sua morte è indubbiamente una scena tragica. E riuscitissima. In pochi minuti Loki da cattivo di turno diventa un eroe, colui che si sacrifica nel tentativo di fermare Thanos. Però una cosa va detta: un personaggio che è stato costruito così saldamente negli anni, che ha fatto innamorare migliaia di fan, è giusto che venga fatto morire così velocemente? La sua morte non gli rende onore, non è un vero addio o, almeno, non un addio come si deve.
Ma siamo sicuri che Loki sia realmente morto?
I fan di tutto il mondo si sono fatti la stessa domanda. C’è chi, ormai, ha già dato il suo addio definitivo al Dio degli Inganni. Loki è uno dei pochi villain Marvel ad aver avuto lo spazio e la possibilità di una storia complessa e completa. Da un punto di vista puramente di franchise, la Marvel ha avuto modo di approfondire il personaggio e di sfruttarlo a pieno. Che sia arrivato il momento definitivo di farsi da parte e lasciare spazio ad altri cattivi che possono offrire tanto quanto ha fatto lui? In più, i registi stessi e Kevin Feige, presidente degli Studi Marvel, insistono affermando che: “Questa volta le morti sono reali. Non vi saranno resurrezioni“. Ma ormai dovremmo aver imparato a essere smaliziati e a non dare per vero tutto ciò che i colossi del cinema ci vogliono dare a intendere.
Sono in molti, però, coloro che non hanno creduto neanche un istante alla morte del trickster e sono pronti ad offrire le prove.
Le teorie più semplici affermano che quello di Loki non è stato altro che uno dei suoi tanti trucchi, l’ennesimo inganno, l’ennesima illusione. E trattandosi del Dio degli Inganni come darli torto? Ma i fan non si limitano a sputare sentenze e concedono molti elementi a supporto delle loro teorie.
Negli istanti precedenti alla sua morte, prima che Thanos gli spezzi il collo, Loki ricorda a tutti il suo titolo di “Dio degli Inganni” e avvisa Thor che il sole tornerà presto a splendere su di loro. Inoltre, come osservato da diversi fan, nell’atto della morte Loki non torna alla sua forma originale, quella di un Gigante di Ghiaccio. Ad alimentare i dubbi, e le speranze, dei più accaniti sostenitori del trickster, è il giornalista Josh Dickey, uno tra i primi a suggerire che, in realtà, Loki nel film non fosse relegato esclusivamente nei primi minuti; infatti, sostiene che sia stato fondamentale nel guidare molti degli eventi dello scontro tra il Titano e gli Avengers. Ma come? Assumendo l’identità di uno di loro, di Bruce Banner, nientemeno.
Un’altra congettura interessante, ma forse un po’ tirata per i capelli, arriva da un utente di Reddit. “Loki usa la mano destra. Se si guarda il primo Thor o The Avengers, lui utilizza la mano destra. Brandisce le armi con quella mano, come lo scettro nel primo Avengers. Solo in due occasioni usa la sinistra (da quello che ho notato). Quando mette in scena la sua morte in Thor: The Dark World, in cui brandisce il pugnale con la mano sinistra. E la seconda quando tenta di pugnalare Thanos. Il Loki che è stato ucciso all’inizio di Infinity War era un’illusione e lui è ancora la fuori, forse camuffato o semplicemente nascosto”.
Non mi ero mai posta il dubbio che potesse non essere morto… ma con il tuo articolo mi dai un po’ di speranza. Ho amato Loki da sempre!
Diciamo che invece a me la sua morte troppo veloce e quasi inutile non mi ha mai troppo convinto. Speriamo davvero in un ritorno!