Nei mesi scorsi la Disney aveva annunciato che avrebbe rilasciato al cinema l’adattamento in 4K de L’impero Colpisce Ancora che è il V capitolo della saga di Star Wars creata dal genio di George Lucas e uscito nel 1980.
L’impero colpisce ancora è uno dei capitoli più amati dai fan della saga, ma purtroppo come ha riportato la nota testata giornalistica Vanity, l’accordo tra Disney e le più importanti catene di cinema è sfumato. Complice di questo è anche la pandemia che ha portato a una prolungata chiusura dei cinema, cinema che hanno riaperto i battenti solo un paio di settimane fa, quindi molti cinema non si sono sentiti in grado di tutelare la sicurezza degli spettatori che sarebbero accorsi in massa per partecipare all’evento.
L’idea iniziale era di fare uscire il film in 4K nelle sale cinematografiche inglesi già da giugno, in occasione dell’allenamento del lockdown, la proiezione del film diretto da Lucas è avvenuta comunque anche se con una risoluzione inferiore (2K).
La visione in 4K della pellicola rimarrà un’esclusiva per la distribuzione in Home Video, e anche sulla nuova piattaforma di Disney+ poichè la Lucasfilm è divenuta proprietaria della compagnia fondata da Lucas. Su Disney+ potrai vedere non solo L’impero Colpisce Ancora ma anche tutti e nove i film della saga più gli spin-off e la spaziale serie TV The Mandalorian che ha appassionato milioni di fan della saga in tutto il mondo, complice anche la comparsa di Baby Yoda.Ci auguriamo comunque che Disney in in prossimo futuro decida di riportare in sala tutta la trilogia originale, uscita tra il 1977 e il 1983. Ricordo che la magnifica colonna sonora del film è stata composta da John Williams, compositore di tutte le colonne sonore della saga fino all’ultimo film L’ascesa di Skywalker.
L’Impero Colpisce Ancora: i protagonisti
Tra i protagonisti principali ricordiamo Mark Hamill nel ruolo di Luke Skywalker, Carrie Fisher nei panni di Leia, sorella di Luke, Harrison Ford, il tanto amato Han Solo (noto anche per il suo ruolo di Indiana Jones, difatti ogni tanto non so se chiamarlo Han o Indiana). E come dimenticarsi di Peter Mayhew il quale per tutti i film della saga ha dato volto a Chewbacca il Wookie. David Prowse è Darth Vader.
L’Impero Colpisce Ancora: Incassi e premi
L’Impero Colpisce Ancora quando uscì il 26 maggio 1980 alla fine del primo lancio cinematografico la pellicola incassò la modica cifra di 209.398.025 di dollari, poi quando nel 1997 si decise di ridistribuire al cinema la pellicola il film arrivò ad incassare globalmente 547.9 milioni di dollari americani, il che è una cifra consistente visto che il budget investito per girare il film è stato di appena 18 milioni.
La pellicola nel 1981 vinse il premio Oscar per gli effetti speciali, grazie ai maghi degli effetti speciali: Brian Johnson, Richard Edlund, Dennis Muren e Bruce Nicholson, in più l’oscar andò anche a John Williams per la miglior colonna sonora.
L’idea di Star Wars: La Trilogia
George Lucas creatore della saga che tutti noi amiamo, prima di creare quello che sarebbe divenuto Star Wars aveva un’idea diversa. L’idea era quella di realizzare una trasposizione cinematografica del suo personaggio preferito dei fumetti: Flash Gordon. Lucas tuttavia non ottenne i permessi per sfruttare i diritti d’autore del personaggio tanto amato. Fu così che nel gennaio 1973 Lucas cominciò a scrivere il soggetto, la storia raccontava le avventure di un giovane che diventava allievo o padawan del maestro Jedi Bendu Mace Windy, la storia era molto intricata e inizialmente Lucas non era convinto di ciò che stava scrivendo. Tuttavia non si fece scoraggiare dalla prima difficoltà e così decise di prendere ispirazione basandosi sulla struttura narrativa de La fortezza nascosta e adattarla in un’ambientazione fantascientifica. Lo script originale vedeva un crudele generale al servizio del malvagio Impero, rapire una principessa, dando così il via a una missione di salvataggio.
Lucas presentò il progetto prima alla United Artist siccome per motivi legali era vincolato a loro, poi in seguito alla Universal Pictures, ma purtroppo entrambe rifiutarono di produrre il film poiché il budget da investire era troppo alto, per essere concesso a un regista in erba. Fu invece la 20th Century Fox a dare fiducia al regista, uno dei produttori un tale Alan Ladd jr. il quale era rimasto piacevolmente colpito dai suoi precedenti lavori quali L’uomo che fuggì dal futuro e American Graffiti, e decise di puntare il tutto per tutto su questo nuovo intrapendente progetto. Così nel settembre 1973, George Lucas si vide confermata la fiducia da parte della casa di produzione, e quindi si diede inizio alla prima stesura della sceneggiatura di Star Wars. La prima sceneggiatura ebbe luce nel maggio 1974, in cui apparvero molti elementi che nel corso del tempo sarebbero divenuti le fondamenta del mito, come i Sith, la Morte Nera, e anche il protagonista,che inizialmente si chiamava Annikin Starkiller. Ovviamente questa non fu la stesura definitiva, bensì ce ne fu una seconda nel gennaio 1975 nella quale vennero apportati grandi cambiamenti: il protagonista divenne un giovane contadino di Luke, mentre Annikin assunse il ruolo di padre di Luke e anche un cavaliere Jedi. Il malvagio Darth Vader, ottenne un ruolo più importante nel corso della storia, diventando l’antagonista principale. Venne anche inserito in questa seconda fase il concetto della Forza, come parte mistica, la quale conferisce a chi ne ha il dono, poteri straordinari.
Ad agosto del 1975 altri cambiamenti vennero apportati, fu eliminato Annikin e venne sostituito da Ben Kenobi un eroe e vecchio cavaliere Jedi, inoltre in passato amico del padre di Luke e che diventerà, anche se per breve tempo mentore di Luke. Lucas si accordò con la 20th Century Fox affinchè gli accordasse i diritti per altri due sequel, che avrebbero coperto l’arco narrativo nel quale si svolge l’addestramento di Luke per diventare un cavaliere Jedi, ma solo a patto che il primo capitolo si fosse rivelato un successo. Le riprese del primo film di Star Wars cominciarono il 22 marzo 1976 e il film debuttò nelle sale cinematografiche statunitensi il 25 maggio 1977. Inizialmente anche alcuni membri del cast erano dubbiosi sulla serietà del film, molti tra cui Alec Guinnes, primo interprete di Obi-Wan Kenobi, inizialmente considerò il film “una favoletta da spazzatura“, si fece di tutto pur di aver l’attore inglese nel cast, persino raddoppiargli il caschè. Ma ben presto Guinnes capì le potenzialità di Star Wars, ma anche altri la pensavano come lui, tra i quali Harrison Ford, il quale criticava spesso i dialoghi, costringendo spesso Lucas a provare in prima persona le battute. Una volta giunti alla fine della produzione Lucas era distrutto, spesso veniva deriso da parte della troupe che ne criticava con battute di scherno l’aspetto trasandato, ne conseguì per George Lucas un forte esaurimento nervoso. Una volta che Star Wars uscì al cinema, si rivelò un successo inatteso, al punto che i Fan e la produzione, incalzarono il regista affinchè si mettesse subito al lavoro per il sequel.
Per il secondo capitolo della saga Lucas chiese aiuto alla scrittrice Leigh Brackett, la prima sceneggiatura intitolata L’Impero colpisce ancora, che assume il titolo di episodio V. In questa occasione si decise di ribattezzare il primo film Episodio IV-Una nuova speranza, in modo da rendere Star Wars o Guerre Stellari identificabile come Saga. George Lucas decise di affidare la regia a Irvin Keshner. Il film ottenne un tono più maturo, le riprese cominciarono nel marzo 1979 e L’impero colpisce ancora debuttò nei cinema il 17 maggio 1980. Anche questo secondo capitolo causò grave stress al regista, per il fardello di tenere alte le aspettative dei fan e di tenere fede al suo progetto, dopo questo film Lucas attraversò un momento particolarmente delicato della sua vita privata, arrivando al punto di incrinare il suo matrimonio.
Per il capitolo finale intitolato Il ritorno dello Jedi, Lucas volle utilizzare parte del materiale utilizzato per la realizzazione delle precedenti pellicole, tenendo solo come momento culminante lo scontro tra Luke e Darth Vader, pur di arrivare in fretta alla fine di questa trilogia. C’era assenza di spessore nella trama, e il regista decise di colmare tali lacune introducendo la sottotrama della liberazione di Ian dalle grinfie di Jabba The Hutt. Lucas inizialmente aveva pensato a uno scontro tra il malvagio Imperatore Palpatine e Darth Vader con in palio Luke, però alla fine Lucas decise di rendere Vader più umano, avvicinandolo a una visione più positiva e di redenzione del personaggio. Alla regia andò Richard Marquand , il film fu finito nel 1983 intitolandosi Il ritorno dello Jedi e uscì il 25 maggio 1983, esattamente sei anni dopo l’uscita del primo film di Star Wars. Alla fine della trilogia Lucas si trovò tra le mani un divorzio e una si vide sfumare via gran parte della sua fortuna personale.
Oggi grazie a George Lucas e al mondo da lui creato dal 4 maggio 2007 ogni anno si festeggia in tutto il mondo lo Star Wars Day, in cui si celebra la saga, mascherandosi da personaggi dei film.