Il monumento di Parigi è stato protagonista nel 1996 de Il Gobbo di Notre-Dame che presto avrà un adattamento in live-action
Anche Disney ha deciso di partecipare all’impressionante gara di solidarietà che vede protagonista la città di Parigi e, in particolar modo, la Cattedrale di Notre-Dame, uno dei monumenti più iconici e conosciuti al mondo, che è rimasto gravemente danneggiato lo scorso 15 Aprile, a causa di un devastante incendio partito, a quanto sembra, dalle impalcature allestite per il restauro dell’imponente chiesa.
La struttura della cattedrale si è fortunatamente salvata, rendendo possibile in tempi relativamente brevi, stimati in circa 5 anni, la ricostruzione completa del tetto e della guglia crollata durante il rogo, sotto gli occhi degli atterriti turisti e abitanti della capitale francese, oltre che in una diretta trasmessa in tutto il mondo. La ricostruzione naturalmente richiede fondi ingenti, ma la commozione e la solidarietà hanno fatto si che tantissime importanti organizzazioni decidessero di donare qualcosa alla città che potesse rendersi utile per avviare i lavori al più presto. Quel “qualcosa”, in poco più di 24 ore, è diventato un “gruzzolo” di quasi 900 milioni di euro, che sembra continuare ad aumentare, e al quale contribuirà anche Disney.
La quale, lo sappiamo, è particolarmente legata a Notre-Dame, in particolar modo per uno dei suoi classici degli anni ’90 più conosciuti e amati, Il Gobbo di Notre-Dame, che fa parte del filone Disney conosciuto come “Rinascimento Disney” e comprende svariati capolavori tra i quali, Aladdin, La Bella e la Bestia, Il Re Leone, e La Sirenetta. Tutti film inseriti nel progetto che ha visto, e vedrà in futuro, i personaggi dei cartoni animati, prendere vita in un film con attori in carne ed ossa (e pelliccia, se consideriamo i film con gli animali). I prossimi in ordine di uscita saranno proprio Aladdin e Il Re Leone, ma poco tempo fa è stato annunciato anche il progetto relativo al live-action de Il Gobbo di Notre-Dame che porterà nuovamente gli spettatori a conoscere le vicende di Quasimodo, il deforme e solitario campanaro della cattedrale, il cui unico desiderio è vedere il mondo che lo circonda.
Il cartone animato del 1996, con un incasso di oltre 320 milioni di dollari a livello globale, è stato uno dei maggiori successi degli anni ’90, complice anche una colonna sonora d’eccezione, composta da Alan Menken e Stephen Schwarz candidata all’Oscar come Miglior Colonna Sonora. In Italia, per di più, il doppiaggio ha dato un grande valore aggiunto, dato che ai due personaggi principali, Quasimodo ed Esmeralda, hanno prestato la voce due grandi interpreti della musica italiana: Massimo Ranieri e Mietta.
Staremo quindi a vedere se Disney proseguirà nella produzione del live-action, o deciderà, per il momento, di metterlo in pausa, dato che eventuali riprese sulla Cattedrale saranno ovviamente impossibili. L’alternativa più probabile è che la produzione decida di costruire dei set sfruttando anche l’uso della computer grafica. In ogni caso, speriamo che in breve tempo la Cattedrale ritorni più bella e splendente di prima e torni ad accogliere i suoi visitatori da tutto il mondo.