Diventato il film con maggior incassi nella storia del cinema, Avengers: Endgame ha raggiunto ora un altro primato: con cento trentaquattro giorni di programmazione è oggi il film più longevo presente nelle sale cinematografiche. Nonostante l’uscita in home video da poche settimane, l’ultimo capitolo dei Vendicatori è ancora presente in più di 100 cinema nel mondo grazie al successo ottenuto che potrebbe quindi incrementarsi. Ha infranto il record detenuto da Dumbo, rimasto in sala per cento trentatré giorni consecutivi. Nella classifica dei film più longevi al cinema, la Disney è presente con altri film tra cui Captain Marvel (centodiciannove giorni) e Aladdin (centocinque giorni). Inoltre, Spider-Man: Far From Home è destinato a prolungare la sua permanenza nei cinema e potrebbe insidiare il record del film dei Fratelli Russo.
A proposito di longevità: quanto è vecchio realmente Steve Rogers (Chris Evans) alla fine di Avengers: Endgame? Dopo varie teorie e calcoli complicati provati in questi mesi, la risposta ci arriva dalla responsabile degli effetti speciali Jen Underdahl: colei che ha lavorato all’invecchiamento digitale dell’interprete di Cap ha dichiarato che l’età di quest’ultimo è 106 anni. Grazie al siero del Super Soldato, Steve è invecchiato bene e sembra mostrarne solo 75.
Infine, nonostante si sia visto soffiare il trono dai colleghi dei Marvel Studios, James Cameron si mostra felice del successo di Avengers: Endgame. Intervistato in esclusiva da Deadline in Nuova Zelanda mentre era impegnato sui sequel di Avatar, il regista ha affermato: “Mi ha dato tantissima speranza. Avengers: Endgame è la prova dimostrabile che le persone vanno ancora al cinema. Quello che mi spaventava di più di girare Avatar 2 e Avatar 3 è il fatto che il mercato è cambiato così tanto, e che potesse essere passata l’epoca in cui le persone sono entusiaste di andare in una sala buia con un gruppo di estranei per guardare qualcosa”.