Lo scorso ottobre , vi avevamo parlato dell’inizio delle riprese della serie TV Leonardo, interpretato da Aidan Turner, protagonista della serie inglese Poldark, e frutto dell’accordo noto come “L’Alleanza”, tra tre broadcaster europei: Rai, France TV e ZDF.
La regia della serie è dello showrunner Frank Spotnitz, che abbiamo già imparato a conoscere grazie a importanti lavori come The Man In The High Castle e The X-Files, e che è tornato ad occuparsi di un progetto italiano in lingua inglese dopo I Medici, serie in onda sempre su Rai 1.
Come ricordato nel precedente articolo appunto, le riprese sono iniziate nel dicembre del 2019 e avrebbero dovuto concludersi agli inizi del 2020, ma come sappiamo, l’emergenza sanitaria che abbiamo vissuto, ha bloccato tutto.
Nonostante questo però, le riprese della serie sono terminate, a Roma, l’undici agosto, rendendo di fatto, Leonardo, la prima grande co-produzione internazionale a riprendere la lavorazione dopo il lockdown, grazie all’applicazione di capillari e specifiche misure di sicurezza anti Covid -19.
Una clip inedita con le musiche di John Paesano mostra le prime immagini del maestoso e blindatissimo set della grande coproduzione internazionale che ha interessato oltre 50 location, circa 500 addetti, 3000 comparse, 2500 costumi e ha richiesto oltre 1900 ore di lavorazione; il più grande backlot dell’Europa occidentale.
Le immagini della serie prodotta dalla Lux Vide di Matilde e Luca Bernabei in collaborazione con Rai Fiction, Sony Pictures Entertainment, Big Light Production in associazione con France Télévisions e RTVE, mostrano le città di Firenze e Milano in epoca rinascimentale, ricostruite nei pressi degli studi di Lux Vide a Formello (Roma).
Il sito di quasi 20.000 metri quadrati di superficie, ha richiesto 5 mesi di progettazione e oltre 22 settimane di lavorazione.
Sotto la guida dello scenografo Domenico Sica hanno collaborato alla realizzazione delle scenografie circa 200 maestranze fra stuccatori, scultori, pittori, decoratori, disegnatori e la squadra di visual effects. L’area è stata ulteriormente ampliata a fronte dell’emergenza sanitaria, per permettere alla produzione di ultimare le riprese in totale sicurezza.
Leonardo svela il mistero di uno dei personaggi più affascinanti ed enigmatici della storia, una figura poliedrica e geniale, che si è cimentata egregiamente in ogni campo dello scibile umano, lasciandoci una grande eredità.
Figlio illegittimo di un notaio, Leonardo vive un’infanzia solitaria nella cittadina rurale di Vinci, in Toscana, guidato da un profondo bisogno di ricerca e scoperta.
Con instancabile curiosità e caparbietà, spazia tra arte, scienza e tecnologia, infondendo in ogni disciplina una profonda e coraggiosa umanità, a dispetto di ogni convenzione o credenza popolare.
Nel cast, insieme ad Aidan Turner che ricordiamo anche in Lo Hobbit e che interpreta Leonardo Da Vinci, Giancarlo Giannini (Romanzo Famigliare, Catch 22) che interpreta Andrea del Verrocchio, il maestro di Leonardo; Matilda De Angelis (The Undoing, I ragazzi dello Zecchino d’Oro, Tutto può succedere) che dà il volta a Caterina da Cremona, la misteriosa musa e amica più cara; Freddie Highmore (The Good Doctor, Bates Motel) che impersona Stefano Giraldi, giovane investigatore del Podestà incaricato di risolvere il mistero al centro della storia; Carlos Cuevas (Merlì) che è Salaì, apprendista e amico fidato di Leonardo e James D’Arcy (Homeland, Broadchurch) nei panni di Ludovico Sforza detto il Moro.
Sembra proprio che manchi pochissimo quindi per vedere in onda questi 8 episodi, che non deluderanno sicuramente appassionati e neofiti del genio vinciano.