Il Filming Italy Sardegna Festival, ideato e diretto da Tiziana Rocca, giunto alla settima edizione ha consegnato mercoledì sera, in collaborazione con La Casa del Cinema e Rai Cinema, il Filming Italy Award al grande regista e scrittore bolognese Pupi Avati per la sua straordinaria carriera, in onore dei 100 anni dalla nascita di un altro grande maestro del nostro cinema, Brunello Rondi.
Il premio vuole altresì celebrare tra le altre cose infatti la ricorrenza dei 100 anni dalla nascita di Brunello Rondi (1924 – 1989), sceneggiatore, regista, drammaturgo, teorico e critico, che si è cimentato nei più diversi campi artistici e intellettuali: la poesia, la filosofia, la musicologia, il teatro e in particolare il cinema (le collaborazioni, oltre che con Fellini, con Rossellini, etc.) e film importanti come autore, quali Il Demonio, oggi un film di culto internazionale.
Filming Italy Sardegna Festival: La premiazione e le parole dell’organizzatrice
Questa la motivazione del premio dato al grande regista bolognese:
“Per la raffinata ed emozionante sensibilità e sapienza narrativa espresse in tutto il suo cinema e nei suoi romanzi; per la ricchezza sentimentale e poetica con cui ha raccontato in tutta la sua opera storie, figure e situazioni spesso tenute aridamente ai margini della società e da lei, invece, poste nobilmente in risalto; per la straordinaria capacità di scoprire e valorizzare il talento di molti tra quelli che sono, oggi, le attrici e gli attori più significativi del nostro cinema; per la sua prolifica attività non solo di autore, ma anche di produttore, cinematografico e televisivo; per l’originalità, l’anticonformismo e il coraggio espressi, a titolo personale, in numerosi delicati frangenti della vita civile e culturale italiana”.
Tiziana Rocca, General Director Filming Italy Sardegna Festival, ha voluto anche dedicare un personalissimo messaggio di stima e ammirazione sia per il regista bolognese tra gli altri de La rivincita di Natale, sia al grande intellettuale a tutto tondo, Brunello Rondi:
“È per me un onore consegnare questo premio a uno dei più grandi registi dei nostri tempi, Pupi Avati, che ha firmato dei capolavori della cinematografia contemporanea. E lo è ancora di più in questa ricorrenza, porgendo un omaggio a un artista del calibro di Brunello Rondi, regista originale e che ha cosceneggiato molti film di Fellini e Rossellini, ed è stato anche candidato agli Oscar per le sceneggiature di capolavori immortali come 8½ e La dolce vita”.
Filming Italy Sardegna Festival: La premiazione e la visione del film Dante
In occasione della premiazione, Pupi Avati ha tenuto una conversazione a 360° sulla sua lunghissima carriera in svariati campi insieme a Umberto Rondi, figlio di Brunello. L’attore Alessandro Sperduti, protagonista dell’ultimo film del grande regista, ha recitato poi una toccante e profetica poesia proprio di Brunello Rondi dedicata all’Europa.
Subito dopo la premiazione, la chiacchierata con Pupi Avati e la poesia recitata da Alessandro Sperduti (I Medici) è seguita la visione del film Dante, film del 2022, proprio del regista de Il papà di Giovanna.
In questo film si racconta in maniera originale il viaggio di Giovanni Boccaccio (Sergio Castellitto) nel 1350, partendo dalla restituzione dei dieci fiorini come risarcimento simbolico per il Sommo Poeta a suor Beatrice (Carlotta Gamba), figlia del grande scrittore della Divina Commedia, in un viaggio a ritroso alla scoperta di tutte le tappe che Dante (Alessandro Sperduti) intraprese durante i i primi decenni del Trecento, dal suo lungo esilio a cui fu confinato da Firenze nel 1302, fino ad arrivare a Ravenna nel 1323 dove morì poco più di vent’anni dopo, ricostruendo di fatto, attraverso la figura del Boccaccio, tutta la vita e la vicenda umana dell’indiscusso padre della letteratura italiana.
Nel cast del film di Pupi Avati, figurano tra gli altri diversi grandi attori del nostro cinema come Alessandro Haber, Enrico Lo Verso, Stefano De Sando, grande attore e soprattutto storico doppiatore di Robert De Niro tra gli altri, Enrico Beruschi, il compianto e recentemente scomparso Gianni Cavina, e Milena Vukotic, senza dimenticare la partecipazione della giovane attrice protagonista, Carlotta Gamba, recentemente brillantemente vista in Gloria.