Bardo, ecco il prossimo film di Iñárritu
Alejandro González Iñárritu è un regista particolare, con un gusto per il surreale e l’atipico che ha conquistato Hollywood, ottenendo in cambio ben due Oscar consecutivi alla regia per Birdman (o l’imprevedibile virtù dell’ignoranza), votato anche miglior film dell’anno, oltre a The Revenant- Redivivo. Nel primo ha rilanciato la carriera un po’ appannata di Michael Keaton, nel secondo è riuscito a consegnare a Leonardo DiCaprio la definitiva consacrazione e la statuetta più preziosa.
Sulla cresta dell’onda e con le Major pronte a darsi battaglia per averlo, egli ha deciso di fermarsi e, se escludiamo il cortometraggio del 2017 Carne e Arena (peraltro anch’esso vincitore di un Oscar speciale nel 2018), ha lavorato poco, fino a dedicarsi, in compagnia dello sceneggiatore Nicholas Giacobone, (Biutiful, Birdman) al soggetto di Bardo (o la falsa cronaca di una manciata di verità), suo prossimo film.
Bardo, per definirla con le parole dello stesso regista sarà una “commedia nostalgica” girata in 65 mm e fotografato dal candidato Oscar Darius Khondji (Evita, Seven), che racconterà la storia di un celebre giornalista e documentarista messicano in piena crisi esistenziale, alle prese con la sua identità, le relazioni familiari, la follia dei suoi ricordi e il passato del suo paese. Grazie al ritorno in patria e alla possibilità di riconnettersi alle sue radici, proverà a rispondere ad alcune delle domande sulla vita che lo assillano. Nel cast Daniel Giménez Cacho sarà il protagonista, affiancato dall’attrice e ballerina argentina Griselda Siciliani.