Enola Holmes, film Netflix con Millie Bobby Brown (Stranger Things) ed Henry Cavill (The Witcher), è al centro di un dibattito legale che si intreccia con la storia della letteratura britannica. Gli eredi del creatore di Sherlock Holmes, Sir Arthur Conan Doyle, rappresentato dalla Conan Doyle Estate, hanno chiamato in giudizio per violazione di copyright Netflix, Nancy Springer (l’autrice dei libri a cui si ispira il film), il regista Harry Bradbeer, lo sceneggiatore Jack Thorne e la casa editrice Penguin Random House. Con un documento lungo 19 pagine, hanno presentato la causa civile il 24 giugno in un tribunale federale del Nuovo Mexico.
Nel 2014 la Conan Doyle Estate aveva perso quasi tutti i diritti su Sherlock Holmes, che divenne così un personaggio di pubblico dominio, ma alcuni elementi delle storie scritte tra il 1923 e il 1927 sarebbero ancora coperti da copyright. In quel periodo Arthur Alleyne Kingsley, figlio di Arthur Conan Doyle, era appena scomparso durante la Prima Guerra Mondiale e lo scrittore decise che Sherlock Holmes sarebbe diventato più empatico rispetto a prima. Sembra proprio che in Enola Holmes il personaggio mostrerà le emozioni di Sherlock nelle cosiddette “Storie Protette”: non più il classico arguto detective, ma anche un individuo affettuoso e gentile.
I libri di Nancy Springer e di conseguenza il film Enola Homes violerebbero i diritti ancora detenuti dalla Conan Doyle Estate, ovvero la personalità dell’investigatore negli ultimi dieci racconti, scritti da Arthur Conan Doyle tra il 1923 e il 1927. Per saperne di più sul creatore di Sherlock puoi leggere l’articolo approfondito su iCrewPlay Libri.
Enola Holmes: data d’uscita e curiosità
Aspettando la prossima stagione di Stranger Things, a Settembre vedremo Millie Bobby Brown nei panni della sorella di Sherlock Holmes, come confermato da Netflix. La protagonista di Enola Holmes ha anticipato qualcosa sul suo ruolo a USA Today: “Quello che vedrete nel film sarà la storia di una giovane ragazza che cerca di trovare se stessa in un caos che non riesce a gestire pienamente, questa è una cosa comune agli adolescenti in generale. Lei (Enola Holmes) è una ragazza molto intelligente e utilizza questa sua intelligenza con uno spiccato senso dell’umorismo, contrariamente a quanto faceva Sherlock Holmes”.
Inoltre l’attrice ci ha descritto anche il rapporto con Henry Cavill sul set durante le riprese: “Ovviamente l’ho infastidito molto, ogni singolo giorno. Gli raccontavo sempre dei ragazzi che mi piacevano mentre eravamo seduti per capelli e trucco, e lui mi faceva: ‘Per favore, non voglio saperlo!’”.
Infine, ricordiamo che Enola Holmes si ispirerà al primo libro, ambientato nel 1880: nel giorno del suo quattordicesimo compleanno, la madre di Enola scompare; i fratelli Sherlock (Henry Cavill) e Mycroft (Sam Claflin) ritengono che se ne sia andata volontariamente, ma la ragazza scoprirà degli importanti messaggi cifrati scritti dalla madre che la porteranno a seguire una sua pista.