Al termine di Spider-Man: Far From Home Peter Parker (Tom Holland) inizia a volteggiare con la sua ragazza, MJ (Zendaya), tra i grattacieli di New York. Il volteggio finisce nella scena mid credit in cui tutti si fermano per osservare una notizia sconvolgente: Mysterio (Jake Gyllenhaal) in un video registrato prima di morire accusa Spider-Man di quanto accaduto a Londra e svela al mondo la sua identità. A riportare la notizia il direttore del TheDailyBugle.com, J. Jonah Jameson, interpretato ancora una volta da J.K. Simmons; l’attore riprende il ruolo in cui tutti l’abbiamo conosciuto nella trilogia di Spider-Man di Sam Raimi, in cui era direttore di un giornale più tradizionale.
Ecco l’ampio commento interpretativo del regista Jon Watts: “Sapevamo che avremmo rivelato l’identità di Spider-Man alla fine del film e che sarebbe accaduto in qualche modo attraverso i media. E poi abbiamo iniziato a parlare di quali sono i media principali nei fumetti di Spider-Man, ed è sempre stato il Daily Bugle. Ci siamo chiesti “come potrebbe essere ora il Daily Bugle?”. E poi abbiamo iniziato a parlare di J. Jonah Jameson, ed eravamo… doveva essere per forza lui. Non c’è mai stata alcuna discussione sul fatto che potesse essere qualcun altro. Doveva essere J.K. Simmons. La domanda era semplice: sarebbe disposto a farlo? Così abbiamo aspettato fino all’ultimo secondo e l’abbiamo chiamato, lui è venuto da noi e la sua reazione è stata: “Aspetta, cosa? Vuoi che io faccia cosa?” Gli ci è voluto un secondo per capire, ma quando gli abbiamo proposto l’idea era totalmente a bordo e ha adorato essere la persona che finalmente smaschera Peter Parker.
Ho pensato che fosse un bel parallelismo con quello che succede alla fine di Iron Man, in Far From Home in molti chiedono a Peter “sarai il prossimo Iron Man?”. Lui prende la decisione di non diventare il prossimo Iron Man, ma il primo Spider-Man…ma essendo Peter Parker, nulla va secondo i piani. Abbiamo scelto di invertire la situazione – Tony sceglie di rivelarsi al mondo intero. In questo caso invece è Mysterio a rivelare il più grande segreto di Peter. Da una parte è stata una scelta di Tony, dall’altra si è andati contro la volontà di Peter. Questa è la differenza. Ora Peter dovrà affrontare una sfida che non proviene dai Vendicatori, come Civil War, Infinity War e Endgame…è tutta basata su di lui.”
Ora che Peter Parker è stato smascherato saranno in pericoli anche i suoi amici e i suoi familiari. Inoltre, Spider-Man dovrà difendersi dalle accuse di Mysterio e secondo mcucosmic.com, potrebbe essere imputato realmente in alcuni processi in cui sarà aiutato da un avvocato difensore in tribunale: ovviamente per il sito, spesso rivelatosi affidabile, si tratta di Matt Murdock, alias Daredevil. In questo modo i Marvel Sudios potrebbero introdurre l’eroe nel MCU: all’uscita del sequel di Spider-Man: Far From Home saranno passati i due anni necessari per riacquistare i diritti del Diavolo di Hell’s Kitchen. Vedremo se tale teoria, forse un po’ azzardata, sarà confermata.
“La gente ha bisogno di credere e al giorno d’oggi crede a qualsiasi cosa!”. Con questa scena sorge un altro dubbio: Mysterio è ancora vivo? Ci ha forse ingannato dall’inizio ancora una volta inscenando la sua morte per incolpare Spider-Man e mostrarlo al mondo come un villain. D’altronde era sempre un passo avanti a Peter e magari gli ha anche fatto credere di averlo battuto. Mi auguro un suo ritorno in un prossimo film del Tessiragnatele, soprattutto in collaborazione con altri criminali.
La scena post-credit di Spider-Man: Far From Home ci fa sprofondare in un oceano di domande. Nick Fury (Samuel L. Jackson) e Maria Hill (Cobie Smulders) si trovano nello spazio a guidare un’astronave Skrull e sono stati sostituiti sulla Terra da Talos, leader della comunità aliena vista in Captain Marvel, e da sua moglie Soren. Che cosa fanno nello spazio insieme agli Skrull? Da quanto tempo dura questa sostituzione? Se fossero loro ad aver reclutato gli Avengers negli anni cambierebbe completamente il modo di vedere il MCU…
Rispondendo a tali dubbi, il regista Jon Watts sostiene che lo scambio sia avvenuto dopo Avengers: Endgame, mostrando come prova la palese trasformazione dello stile recitativo di Samuel L. Jackson. È inoltre impossibile che Fury fosse uno Skrull in The Avengers e Captain America: The Winter Soldier, in cui viene ferito, anche gravemente: la forma umana sarebbe stata compromessa. Dopo la morte di Thanos, è ragionevole che l’ex direttore dello S.H.I.E.L.D. si sia recato nello spazio per indagare su altre minacce cosmiche, chiedendo a Talos di sostituirlo sulla Terra. Non è stato nominato nel film, ma è possibile che sia l’inizio dello S.W.O.R.D. (Sentient World Observation and Response Department), un’organizzazione simile allo S.H.I.E.LD., ma di osservazione e risposta alle minacce aliene e non terrestri.
“Gli Skrull sono tra noi. Di chi ti puoi fidare?” Persistono le teorie che portano a un possibile adattamento della saga fumettistica Secret Invasion al cinema. Con questa scena gli Skrull sono davvero tra noi: anche se in Captain Marvel sono stati presentati come buoni, lo stesso Kevin Feige ha affermato che esistono anche Skrull malvagi proprio come nei comics. Potrebbero esserci altri Skrull nascosti sulla Terra che tramano, invece, contro i supereroi impersonando magari proprio questi ultimi. Oppure Talos e Soren sono anche in missione per scovare Kree sul nostro pianeta verso Captain Marvel 2?
Speriamo che le nostre domande troveranno risposta nei prossimi giorni quando i Marvel Studios presenteranno i film della Fase 4 al San Diego Comic-Con.