Quando vidi il primo film della serie cinematografica di Jason Bourne, The Bourne Identity, mi rimase impressa una scena e, in particolare, una frase, quella pronunciata da Matt Damon davanti a Marie Kreutz: “entrando in un locale la prima cosa che faccio è assicurarmi una buona visuale e localizzare un’uscita“. Se come me sei un amante dell’action movie, siediti sul divano e presta attenzione, ho qualcosa da dirti. Treadstone, la serie spin-off della mitica saga, è in arrivo direttamente sulla piattaforma Amazon Prime Video dai primi di gennaio.
La produzione è partita da una puntata pilota e ci ha messo poco ad arrivare a ben dieci episodi che ci condurranno a scoprire cosa c’è dietro a un enorme e segretissimo progetto. L’Operazione Treadstone, infatti, è un programma top secret molto complicato; l’obiettivo è riuscire a trasformare dei soldati in killer senza scrupoli, agendo sulla parte emotiva del cervello per annullarla e lasciare spazio all’obiettivo indicato dai mandanti. La prima stagione di Treadstone ha per protagonisti alcuni agenti sparsi in tutto il mondo, uomini e donne che conducono apparentemente una vita comune, simili a quella di molti di noi, ma che in realtà sono cellule terroristiche dormienti pronte a intervenire. Quando necessario, i sicari vengono risvegliati per portare a termine il compito a loro affidato e a questo punto tieniti stretto, perché si inizia a ballare. La serie, prodotta da Universal Cable Production, ha avuto come creatore e sceneggiatore Tim Kring ed è stata diretta dal regista Ramin Bahrani per la puntata pilota e vedrà come protagonisti principali una spia, J. Randolph Bentley (interpretato da Jeremy Irvine, già visto in Mamma Mia! Ci Risiamo), mandata dall’agenzia per eliminare un obiettivo ambizioso e Doug McKenna (Brian J. Smith), che verrà a conoscenza di informazioni su se stesso che lo cambieranno per sempre. Altri personaggi che saranno coinvolti in questa storia sono una giornalista in cerca di uno scoop a livello internazionale, Tracy Ifeachor; un agente della CIA, Omar Metwally, isolato dagli altri agenti, ma estremamente affidabile e adatto a seguire un caso complicato; una patriota russa, Gabrielle Scharnitzky, che sentendosi abbandonata dalla sua patria è una bomba a orologeria che inevitabilmente si scontrerà contro una Emilia Schüle, donna pronta a difendere madrepatria Russia fino alla morte; e finiamo in bellezza con la talentuosa Michelle Forbes, interprete in Hunger Games: Il canto della rivolta, parte II e True Blood, che avrà il ruolo di una veterana della CIA che non riesce a dare il giusto spazio alla famiglia preferendo il lavoro. Le parole di Brad Beale, Vice Presidente del World Wide Content Licensing per Prime Video: “I film di Bourne sono molto popolari tra il nostro pubblico in tutto il mondo e siamo entusiasti di vedere questa saga diventare una serie per la TV con Treadstone”. Lo stesso ha continuando a spiegare il target dell’utente asserendo “I clienti Prime amano gli show d’azione e di intrighi come Tom Clancy’s, Jack Ryan o la nostra serie di successo anti-supereroi The Boys e sappiamo che Treadstone si dimostrerà un nuovo valore aggiunto per Prime Video nel 2020”. Ci sarà da stare incollati al televisore per non perdere neanche un minuto di questa serie che ha già visto il suo debutto sulle TV americane a fine settembre di quest’anno con la puntata pilota e che è ora in onda dal 15 ottobre. In Italia, come ti ho detto all’inizio dell’articolo, arriverà su Amazon Prime Video i primi di gennaio, il 10 gennaio 2020, di venerdì. Avrai poco dopo aspettare vedrai, basterà scartare i regali di Natale che già sarà tempo di mettersi comodi per gustare la serie che racconterà la nascita dell’Operazione per viverla fino ad oggi.