The Last of Us 1×08: il penultimo episodio

Scheda serie tv:

Ideatore: Craig Mazin, Neil Druckmann; genere: fantascienza; anno: 2023; Paese: USA; durata: 46-78 min (episodio); casa di produzione: Sony Pictures Television, PlayStation Productions, Naughty Dog, The Mighty Mint, Word Games; produttore: Greg Spence, Cecil O’Connor; produttore esecutivo: Asad Qizilbash, Carter Swan, Evan Wells, Rose Lam, Carolyn Strauss, Neil Druckmann, Craig Mazin; Cast: Pedro Pascal/Joel Miller; Bella Ramsey/Ellie Williams; Gabriel Luna/Tommy Miller; Anna Torv/Tess; Dandridge/Marlene; Nico Parker/Sarah Miller.

The Last of Us: trailer e trama

Vent’anni dopo la distruzione della civiltà moderna a causa di una pandemia fungina, Joel (Pedro Pascal), uno scaltro sopravvissuto, viene incaricato di far uscire Ellie (Bella Ramsey), una ragazza di 14 anni, da una zona di quarantena sotto stretta sorveglianza. Quello che inizia come un lavoretto facile si trasforma presto in un viaggio brutale e straziante, poiché i due si troveranno a dover attraversare insieme gli Stati Uniti e a dipendere l’uno dall’altra per sopravvivere.

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“When We Are in Need”: il penultimo episodio

Joel versa ancora in condizioni critiche, perciò Ellie decide di uscire in cerca di cibo e medicine. Durante una battuta di caccia, in cui la ragazza riesce ad abbattere un cervo, incontra due uomini: David, un predicatore, in compagnia di James, un suo adepto. I tre, con modi ovviamente poco amichevoli concordano per uno scambio: il cervo in cambio di penicillina, necessaria per Joel. Mentre James va a recuperare l’oggetto dello scambio in città, David rivela di aver perso uno dei suoi uomini in quanto ucciso da un uomo in compagnia di una ragazzina; capendo che sta parlando di Joel, Ellie recupera il medicinale e scappa verso il suo nascondiglio.

Nel frattempo la sete di vendetta della comunità si è oramai accesa ed il giorno successivo, David ed i suoi uomini, si mettono alla ricerca di Joel che nel frattempo è ancora incosciente.

Ellie riesce a distrarli, ma nel tentativo viene catturata ed imprigionata all’accampamento. David cerca di convincerla ad unirsi al suo gruppo, ma la ragazza rifiuta, sempre più disgustata dall’atteggiamento dell’uomo e dalla sua confessione: in mancanza di altro, egli ha nutrito il suo gruppo con carne umana.

Intanto Joel si sveglia e dopo averli sconfitti in combattimento, tortura gli altri componenti del gruppo che avevano cercato di ucciderlo, nel tentativo di farsi dire dove si trova Ellie. Nel mentre, visto il rifiuto di Ellie alla collaborazione con David, egli decide di ucciderla. Ma dopo diverse colluttazioni, durante un tentativo di violenza da parte di lui, la ragazza riesce ad afferrare una mannaia ed a ucciderlo brutalmente.

Joel contemporaneamente arriva a destinazione e trova un’Ellie sotto shock, ed insieme si incamminano nuovamente verso la meta finale.

Il predicatore

L’intera puntata è dominata dall’ingombrante presenza di David (Scott Shepherd), un uomo manipolatore con deliri di onnipotenza. Egli utilizza violenza, minacce e subdoli comportamenti anche con i componenti della sua stessa comunità, i quali non possono far altro che affidarsi ciecamente a lui. Nell’episodio non sono presenti infetti di nessun tipo, ma questo non rende la situazione meno inquietante: ancora una volta ci viene ricordato come il vero mostro sia l’uomo.

David è uno dei villian principali anche nel videogioco. Nella serie tv, la vicenda viene riprodotta pari passo, anche se sono presenti alcune modifiche necessarie visto il cambio di medium. Ad esempio, nel videogioco il ruolo di David nella comunità non è ben definito ed il tentativo di violenza su Ellie non è presente, o meglio, le intenzioni di David non sono così palesi agli occhi del giocatore.

Una chicca che i fan avranno notato, è la voce (in lingua originale) di David. Essa è stata prestata da Troy Baker, doppiatore di Joel nella saga videoludica.

Ellie protagonista

Posso affermare che l’episodio sia stato la consacrazione della bravura di Bella Ramsey. La sua Ellie è rabbiosa, fedele, emozionante, così come nel videogioco. Finalmente protagonista, ha iniziato a camminare sulle proprie gambe, dimostrando come sia perfettamente capace di badare a se stessa nonostante la giovane età. Ellie è dovuta crescere velocemente, ma l’abbraccio consolatorio finale con Joel è un qualcosa di profondamente commovente. Dopo ben otto puntate, la dimostrazione d’affetto di Joel, condensata in quel “baby girl”, ha tutto un altro sapore.

“When We Are in Need” è stata senza dubbio una delle puntate più cupe della prima stagione. Ha affrontato e sviluppato l’aspetto psicologico dei personaggi principali senza mai cadere nel banale. La serie nel complesso, si conferma ancora, a mio parere, come una delle migliori trasposizioni degli ultimi tempi.

L’appuntamento per il finale di stagione è fissato per lunedì 12 marzo su Sky Atlantic  o Now.