Secondo diversi voci, i diritti di Spider-Man potrebbero essere venduti da Sony ai Marvel Studios. Sappiamo che da oltre vent’anni la casa cinematografica giapponese distribuisce i film del noto supereroe e dei personaggi ad esso collegato, ma ora è arrivato l’ennesimo flop al box office con Kraven Il Cacciatore: il sesto e ultimo film del Sony’s Spider-Man Universe (SSU) è costato circa 130 milioni di dollari e per ora ne ha incassati solo 26 in tutto il mondo nel primo fine settimana nelle sale.
L’idea dello Spider-Man Universe ha funzionato per Venom e Venom – La furia di Carnage, dopodiché Sony ha registrato una serie di insuccessi, ovvero Morbius e Madame Web, mentre Venom: The Last Dance ha ottenuto risultati poco più che sufficienti. Secondo quanto riporta l’informatore MyTimeToShineHello, dopo l’ultimo film distribuito sull’antieroe di Peter Parker, “Sony starebbe seriamente considerando di vendere i diritti di Spider-Man a Marvel.”
Tra chi avvalora questa tesi troviamo Alex Perez di The Cosmic Circus, un altro informatore molto rinomato, che ritiene tali informazioni in parte vere e aggiunge che i rumor sul futuro del Sony Spider-Man Universe sono cambiati velocemente nelle ultime ore, da chiusura del franchise dopo Kraven il Cacciatore a un possibile reboot; tuttavia non si schiera su nessuna posizione al momento perché “ciascuno ha una versione parziale della verità, ma non la verità completa.”
D’altronde non sappiamo ancora se le voci siano vere perché Spider-Man è il personaggio di spicco della Sony, che deve ancora svelare quando sarà pronto il prossimo capitolo della saga animata e sta lavorando sulla serie tv con Nicolas Cage.
Com’è nato l’universo Sony (senza) Spider-Man
Il franchise Sony-Marvel dedicato ai villain di Spider-Man (sottolineiamo senza il supereroe) nasce durante i primi anni di successo del Marvel Cinematic Universe. Quando Tom Holland compare nel film Captain America: Civil War Sony porta l’Uomo Ragno nel MCU e annulla i piani per la saga con Andrew Garfield, ovvero il terzo capitolo e il film sui Sinistri Sei.
Da quel momento la casa cinematografica giapponese ha distribuito film legati a Spider-Man solo molto lontanamente, senza la sua presenza e senza molti collegamenti tra loro, ma incentrati su cattivi come Venom e Morbius; Sony ha creato un proprio universo cinematografico, ponendosi quasi in concorrenza con il Marvel Cinematic Universe, ma senza mai convincere del tutto i fan o essere chiara sui propri piani: la possibile riproposizione dei Sinistri Sei unendo tutti i film realizzati non è mai stato annunciata e si è fermata a una semplice post credit non approfondita.
In un nuovo approfondimento, Variety ha spiegato che l’universo Sony è solo messo in pausa, non è terminato poiché lo studio vuole ancora proporre in futuro altri film basati sui personaggi Marvel di cui mantiene i diritti; per la legge nulla vieta a Sony Pictures di usare Spider-Man nel suo universo nonostante l’accordo con Disney/Marvel Studios, sia la versione di Tom Holland sia nel caso un’altra versione.
Jeff Bock, analista di Exhibitor Relations, ha affermato a riguardo: “Tutti questi personaggi sono famosi perché si sono scontrati con Spider-Man. Sfortunatamente per la Sony, hanno avuto successo con ‘Venom’ e questo ha rovinato tutto, perché si sono convinti di poter semplicemente scorporare tutti questi personaggi. Non credo che si siano resi conto che Venom poteva portare avanti un franchise, mentre gli altri personaggi no. Non avere Spider-Man in questi film è stato il difetto fatale“.
Infatti, i due motivi per cui Sony finora non ha mai inserito Spider-Man in questi film sono purtroppo i seguenti: il successo di Venom nel 2018 li ha illusi che gli spettatori avrebbero accettato qualsiasi personaggio legato all’Arrampicamuri anche senza la sua presenza; il secondo motivo è che lo studio sperava in un crossover con il Marvel Cinematic Universe nel corso del tempo, che ancora non è arrivato. In Avengers: Secret Wars (2027) potrebbe collidere anche l’universo dei villain Sony e magari salvarlo, ma è solo un’altra ipotesi.