Nonostante Soul aprirà la Festa del cinema di Roma, non sarà distribuito nelle sale: il nuovo film Pixar arriverà direttamente su Disney+ dal 25 Dicembre in tutto il mondo. Non sarà rilasciato con Accesso VIP come Mulan, ma compreso nell’abbonamento. Nei paesi in cui la piattaforma streaming non è ancora disponibile, come la Cina, è prevista un’uscita cinematografica.
Bob Chapek, CEO di The Walt Disney Company, ha così annunciato la notizia: “Siamo entusiasti di condividere il commovente e spettacolare Soul con il pubblico direttamente su Disney+ a dicembre. Un nuovo film Pixar è sempre un’occasione speciale, e questa storia davvero commovente e divertente sui rapporti umani e sul trovare il proprio posto nel mondo sarà un bel regalo che le famiglie potranno godersi durante le vacanze”.
Pete Docter, regista del film e CCO della Pixar, ha aggiunto: “Il mondo può essere un posto frustrante ed estenuante, ma è anche ricco di gioie inaspettate, anche nelle cose che sembrano superficiali. Soul indaga ciò che è realmente importante nelle nostre vite, una domanda che ci stiamo ponendo tutti in questi giorni. Spero porterà un po’ di umorismo e divertimento nelle persone in un momento in cui potrebbe far comodo a chiunque”.
Soul non arriverà al cinema e ANEC non ci sta
Sono d’accordo con ANEC e avrei visto volentieri Soul al cinema. Ti condivido ciò che ha comunicato l’associazione sul proprio sito:
Soul non uscirà in sala il 19 novembre, come inizialmente previsto, ma direttamente in streaming su Disney + in abbonamento e per di più il giorno di Natale, il 25 dicembre. Una decisione improvvisa della Disney Pixar che lascia sgomenti gli esercenti e l’intero settore. Film di animazione che nei piani iniziali sarebbe dovuto uscire a giugno, e che poi era stato spostato al 20 novembre 2020, diretto da Pete Docter e Kemp Powers, registi tra gli altri di Inside Out, Up e Monsters & Co.
Dura la posizione espressa dall’ANEC (Associazione nazionale esercenti cinema) nei confronti della major americana:
“Si tratta di una scelta che non possiamo che definire inaccettabile – commenta il Presidente dell’ANEC Mario Lorini – si tratta di un altro duro colpo inferto alle sale cinematografiche. Un prodotto nato per la sala, tra i più attesi del 2020 da noi esercenti e dal pubblico ora passa inspiegabilmente in piattaforma creando un ulteriore disagio e un vuoto nelle nostre programmazioni. Questo per noi è gravissimo – continua Lorini – Viviamo un momento di profonda crisi, i nostri esercizi sono in sofferenza così tutta l’industria del cinema. Gli spettatori devono essere incentivati a tornare in sala e titoli come “Soul”, di alto valore commerciale incoraggiano la visione e ci offrono l’opportunità di intercettare nuovamente le esigenze del nostro pubblico”.
L’appello è all’unità e a mettere in campo tutte le misure possibili per superare il momento difficile:
“Questi mesi sono stati duri, cerchiamo di resistere e di tenere aperte le sale- continua Lorini – Proprio ieri è arrivato un altro forte segnale con gli ulteriori 20 milioni di euro stanziati dal Ministero dei Beni Culturali per le strutture. Così come la produzione e la distribuzione nazionale stanno scendendo in campo per uscire da questa complessa situazione, piazzando sul mercato alcune opere di forte potenzialità commerciale. Ed ora, l’ennesimo blockbuster americano non passerà in sala.
Dopo gli annunci di numerosi rinvii di titoli statunitensi al 2021, preso atto delle difficoltà, delle implicazioni di carattere finanziario che spesso stanno dietro a queste scelte, arriva il duro colpo con Soul, che come Mulan la Disney decide, a distanza di poco tempo di riservare alla visione in streaming. Uno dei titoli annunciati e che il mercato individuava come fondamentale per la ripartenza sparisce dalla visione theatrical, e lo fa con modalità e tempistiche che sembrano farsi beffe dello storico rapporto di collaborazione con l’esercizio cinematografico. Annunciare infatti l’uscita in piattaforma per Natale, uno dei giorni tradizionalmente più cinematografici dell’anno, è un gesto simbolicamente preoccupante. Farlo alla vigilia di un evento festivaliero ne aggrava la portata”.
Per questo l’Anec, l’associazione che rappresenta la stragrande maggioranza delle sale cinematografiche italiane, oltre a disapprovare la scelta operata da Disney, si chiede se non sia anche opportuna una presa di posizione da parte dei rappresentanti della Festa del Cinema di Roma, dove SOUL è previsto come film di apertura il prossimo 15 ottobre, in segno di vicinanza e solidarietà al settore più colpito, quello delle sale.