Diego Luna (Diego Dioniso Luna Alexander) nasce il 29 dicembre 1979 a Città del Messico, nel cuore pulsante del Sud America, da papà Alejandro Luna Ledesma, architetto e scenografo messicano, e mamma Fiona Alexander, costumista inglese.
A soli due anni resta orfano di madre, perché Fiona Alexander muore in un tragico incidente stradale ed il padre lo affida alle cure amorevoli di una balia e di una delle migliori amiche della defunta moglie: la mamma di Gael García Bernal con cui Diego intreccia subito una salda e fraterna amicizia.
Già a sei anni, viene incoraggiato a studiare recitazione e a soli dieci anni, il suo volto è già uno dei più noti della TV. Recita in film e telenovelas messicane come Un amore di nonno e El premio mayor.
Alla fine degli anni ’90 le cose si fanno più serie e Diego prende parte a progetti di maggior rilievo come Un dulce olor a muerte di Gabriel Retes, Todo el poder e Prima che sia notte di Julian Schnabel, in cui condivide il set con Johnny Depp, Sean Penn e Javier Bardem che quell’anno viene candidato all’Oscar come Miglior Attore Protagonista.
Ma la grande occasione arriva con un ruolo da protagonista in uno dei film che preferisco in assoluto: Y tu mamá también del geniale Alfonso Cuarón, al fianco di Gael García Bernal. La pellicola è un capolavoro assoluto, candidato sia ai Bafta che agli Oscar e la critica conferisce ad entrambi i protagonisti il Premio Marcello Mastroianni alla 58ª Mostra del Cinema di Venezia.
Da quel momento, Hollywood reclama il suo fascino latino ed il suo talento e, sebbene si tratti di ruoli minori, Diego Luna ha l’opportunità di lavorare in Frida con Salma Hayek e Alfred Molina, Il cacciatore delle tenebre diretto da Tommy Lee Wallace, Open Range di Kevin Costner ed ottiene una parte da protagonista nel bellissimo Dirty Dancing 2, una sorta di prequel del cult Dirty Dancing con Patrick Swayze. Luna interpreta un giovane cubano con la passione ed un innato talento per il ballo che partecipa ad una competizione di danza a l’Havana con una giovane e facoltosa statunitense (Romola Garai) che ha difficoltà a lasciarsi andare liberamente al ritmo trascinante della musica.
Diego Luna viene apprezzato dai più grandi registi in circolazione e recita in The Terminal di Steven Spielberg e in Milk di Gus Van Sant, ciononostante nel rapporto di fiducia e stima tra l’attore ed Hollywood si apre una frattura. Diego non contesta il fatto che gli vengano affidate piccole parti, ma non intende più accettare ruoli stereotipati e principalmente legati alle sue origini, dunque decide di tornare al cinema messicano e recita in Nicotina, El búfalo de la noche, Rudo y Cursi e Only God Knows cimentandosi in ruoli decisamente impegnativi. Vince il premio Goya per la straordinaria interpretazione in Solo quiero caminar e il premio Imagen per Casa de mi padre in cui divide il set con l’amico di sempre : Gael Garcìa Bernal.
Sufficientemente preparato e con un invidiabile curriculum, Diego Luna torna al cinema americano e recita in diversi film d’azione: Criminal, Fade to Black, Contraband, Elysium e nel film Blood Father in cui recita al fianco di Mel Gibson ed anche nella singolare commedia Mister Lonely nella quale interpreta il ruolo del sosia di Michael Jackson.
Il bel Diego non è soltanto un eccelso e talentuoso attore e debutta alla regia con il docufilm J.C.Chavez, in cui ripercorre la vita del pugile messicano Julio César Chávez. Successivamente, dirige Abel, film prodotto da Gael García Bernal e John Malkovich che racconta le ferite psicologiche di un bambino messicano di nove anni abbandonato dal padre.
Il suo film successivo, Cesar Chávez, con America Ferrera, John Malkovich, Rosario Dawson e Michael Peña, è una pellicola biografica dedicata a César Chávez, il politico statunitense, figlio di immigrati messicani, che fondò il primo sindacato nazionale dei contadini.
Al Sundance Film Festival del 2016, Diego Luna presenta Sr. Pig, la storia di un allevatore che intraprende un viaggio attraverso il Messico con la figlia e il simpatico maialino Howard, alla ricerca di una nuova casa lontana dagli allevamenti intensivi.
Nel 2016 Diego Luna è protagonista di Rogue One: A Star Wars Story, spin-off della saga di Star Wars ambientato negli anni tra Star Wars: Episodio III – La vendetta dei Sith e Star Wars: Episodio IV – Una nuova speranza e raggiunge una popolarità, è proprio il caso di dirlo, “stellare“!
Ha debuttato su Netflix con la “stupefacente” serie Narcos Mexico nei panni di Miguel Ángel Félix Gallardo, fondatore del moderno narcotraffico e nel 2019 ha interpretato Francisco Vega “la cosa più favolosa dopo la pillola del giorno dopo” nel film Un Giorno di Pioggia a New York, diretto da Woody Allen.
Dal 31 agosto prossimo, sulla piattaforma streaming Disney +, vedremo Diego Luna tornare ad indossare i panni di Cassian nella serie Andor, prodotta da Lucasfilm.
Curiosità e vita privata di Diego Luna:
- Diego Luna ha una sorellastra paterna di nome María, nata 14 anni prima di lui.
- Dal 2008 al 2013, è stato sposato con l’attrice messicana Camila Sodi conosciuta sul set di El búfalo de la noche e da lei ha avuto due figli, Jerónimo nato il 9 agosto 2008 e Fiona nata il 1º luglio 2010.
- Ha frequentato l’attrice Suki Waterhouse, conosciuta sul set di The Bad Batch
- Ha fondato, nel 2005, con Gael García Bernal e il produttore Pablo Cruz la Canana Films, una società di produzione e distribuzione cinematografica e televisiva specializzata in film dal contenuto socio-politico.
- Per andare incontro ad una personale ed ambiziosa esigenza di crescita artistica, per un periodo Diego Luna si è dedicato al teatro, dando vita ad opere di Molière e Shakespeare.
- Diego Luna e Gael García Bernal hanno instituito il Festival Ambulante Gira de documentales, il più celebre festival di cinema documentario dell’America Latina, insignito del premio WOLA per i diritti umani
- E’ stato protagonista del video musicale drammatico di Katy Perry per il brano The One That Got Away.