In attesa delle nomination agli Annie Award, il riconoscimento conferito dai membri della ASIFA (Association Internationale du Film d’Animation)- Hollywood nel campo dell’animazione, manifestazione che fin dal 1972 ci dà un’indicazione su i probabili candidati agli Oscar. Con un occhio verso il Festival International du Film d’Animation d’Annecy, diamo un’occhiata a quei titoli che, anche se non riusciranno a conquistarsi una candidatura, saranno sicuramente da non perdere.
Soul (PIXAR) diretto da Kemp Powers e Pete Doctor
Il tema della morte fa da sfondo a questo lungometraggio d’animazione della Disney PIXAR, che mira anche alla candidatura oltre che a Miglior Film d’animazione anche per la sceneggiatura, in cui si racconta di un musicista (con la voce di Jamie Foxx nella versione originale) il quale dopo un incidente incontra la sua anima (Tina Fey) che gli ricorderà l’importanza della vita.
Pinocchio (Netflix) Guillermo del Toro
Con la voce di Ewan McGregor che interpreta il burattino di legno, quella di Tilda Swinton per la Fata Turchina e Christopher Walzt nel ruolo del Grillo Parlante, dovrebbe arrivare nel 2021 in Italia la versione dark di Guillermo del Toro della celebre fiaba scritta da Collodi, che sarà ambientata durante il periodo fascista.
Wolfwalkers (Apple) diretto da Ross Steward e Tomm Moore
Il due volte candidato agli Oscar Tomm Moore propone questa storia di amicizia in un mondo diviso tra cacciatori e prede.
Over the Moon (Netflix, Pearl Studio) diretto da Glen Keane
Una ragazza e il suo sogno: costruire un’astronave per raggiungere e conoscere la misteriosa Dea Luna, personaggio della tradizione cinese.
Onward- Oltre la magia (Walt Diseny Pictures) diretto da Dan Scanlon
Un titolo che è già disponibile sulla piattaforma streaming Disney+, una storia di magia e la potenza della diversità contro l’omologazione date dalle tradizioni, due fratelli elfi alla ricerca di una gemma.
Superconnessi (Sony Pictures Animation) diretto da Michael Rianda e Jeff Rowe
La giovane Katie Mitchell ha finalmente potuto coronare il suo sogno da cinefila: essere ammessa ad una nota scuola di cinema. La famiglia decide di partire per accompagnarla, ma quel viaggio si trasformerà in una rivolta tecnologica che renderà la loro avventura ancor più entusiasmante.
The Croods 2 diretto da Joel Crawford
Il primo capitolo conquistò nomination agli Oscar, ai Critics Choiche Awards e ai Golden Globe, vincendo due Annie Awards, ora la famiglia Crood torna al suo completo per la seconda avventura che li vedrà sfidarsi con una famiglia più evoluta i Bettermans, e con loro torna tutto il cast al completo (in lingua originale): Nicholas Cage, Ryan Reynolds, Emma Stone e Catherine Keener. In Italia il film uscirà il 24 dicembre.
The Willoughbys (Netflix) diretto da Kris Pearn, Cory Evans e Rob Lodermeier
Quattro furbi fratelli che cercano di spedire i severi genitori in vacanza, con le voci di Will Forte e Maya Rudolph.
The one and only Ivan (Walt Disney Pictures) diretto da Thea Sharrock
Stella e Ivan, un elefante ed un gorilla imprigionati in un circo, cercano un modo per fuggire e permettere al primate di ricordare il suo passato, nel cast dei doppiatori originali Bryan Cranston, Helen Mirren, Angelina Jolie e Sam Rockwell.
Aya To Majo (Studio Ghibli) diretto da Goro Miyazaki
Dopo aver vinto come miglior film con La città incantata, primo anime a guadagnarsi un Oscar, lo Studio Ghibli potrebbe tentare di nuovo con questa storia che ci racconta la storia della giovane orfana Aya adottata da una strega. Tratto dal romanzo di Diane Wynne Jones, la pellicola doveva debuttare all’edizione 2020 del Festival di Cannes.
Flee (Arte France) diretto da Jonas Poher Rasmussen
La storia vera di Amin, un rifugiato afgano arrivato in Danimarca minorenne che diventa un accademico di fama mondiale ma che nasconde un segreto che potrebbe rovinare quanto ha costruito.
Trolls World Tour (Dreamworks Animation) diretto da Walt Dohrn e David P. Smith
A causa dell’emergenza sanitaria il titolo è uscito in streaming riscuotendo un discreto successo tra il pubblico, fatto che potrebbe spingere l’Academy a prendere il film in considerazione per una candidatura.
Kill it and leave this town diretto da Mariusz Wilczynski
Prodotto animato sperimentale, un viaggio nella vita della regista nel suo paese d’infanzia in Polonia, la sua crescita mostrata attraverso immagini graffianti e distorta come spesso lo è la memoria. Il film ha ottenuto gran successo all’ultimo Festival di Berlino.
Calamity, a childhood of Martha Jane Cannary diretto da Remi Chayé
Dopo che il padre è rimasto ferito durante un viaggio Martha, una dodicenne che vive in una società patriarcale e sessista nel West del 1863, deve iniziare a prendersi cura dei fratelli ma, per farlo, dovrà indossare abiti maschili.
7 Days War diretto da Yuta Murano
Uscito in Giappone a dicembre e tratto dal romanzo di Osamu Soda, il film è una satira sulla società che ci racconta di un gruppo di giovani che, per protesta contro gli adulti, occupa una fabbrica abbandonata.