Torna l’evento più acclamato dell’anno e quest’anno a calcare il red carpet ci saranno moltissime star del cinema. Il Met Gala si terrà il 6 Maggio, al Metropolitan Museum of Art di New York. La famosa raccolta fondi che vede coinvolti star dal calibro internazionale dal mondo della moda, a quello della musica, fino al cinema.
La mostra presenterà circa 250 capi di abbigliamento provenienti dalla collezione permanente del Costume Institute, tra cui un corsetto elisabettiano del XVII secolo, creazioni di Schiaparelli, Dior e Givenchy, abbracciando nel suo complesso oltre 400 anni di storia della moda. Andrew Bolton, curatore responsabile del Costume Institute, ha spiegato che la mostra si articolerà intorno a tre “aree” principali, “Terra”, “Mare” e “Cielo”, che rendono omaggio al mondo naturale.
Un evento unico nel suo genere che mette alla prova le celebrità, nel campo della moda, nella coerenza dell’abito indossato a seconda del tema scelto ogni anno. Ad esempio nel 2022 il tema era Gilded Glamour, un riferimento all’età dorata americana, il periodo di rapida industrializzazione e la massiccia crescita economica dei tre decenni che precedettero la fine dell’Ottocento.
Ad omaggiare il mondo del cinema è stata Kim Kardashian, con un abito di Marilyn Monroe con cui aveva cantato Happy Birthday Mr. President. Pare che l’ influencer abbia fatto di tutto per entrarci dentro, arrivando a perdere quasi 7 kg. Tutto bene quello che finisce bene, ma non questa volta, perché pare proprio che l’abito d’archivio sia stato danneggiato dalla stessa.
Met Gala 2024: “The garden of time”, gli attori e le co-chairs
L’evento di beneficienza più famoso del mondo è tornato. E come sempre lancia ogni anno un nuovo tema. Quest’anno è The Garden of Time, ispirato al racconto breve del 1962 di J.G. Ballard dallo stesso titolo. Quindi il dress-code richiesto agli invitati deve seguire la determinata linea guida. La serata inizierà con l’arrivo degli ospiti sul red carpet intorno alle 19:00 EST (circa le 23 italiane), seguito dal cocktail e dal cena di gala. Anche la location, di anno in anno, rimane invariato, il Metropolitan Museum of Art a New York sulla 5th Avenue.
A grande sorpresa quest’anno saranno presenti molti volti del cinema, da Margot Robbie a Cillian Murphy. Due nomi al centro del 2023, con i film di maggior successo Barbie e Oppenheimer. E poi ancora Anya Taylor Joy, la vincitrice premio oscar Emma Stone, con Povere Creature, Anne Hathaway la celebre attrice di Il Diavolo veste prada e ultimamente protagonista del nuovo romace The Idea of you, e poi ancora Blake Lively, alias Serena van der Woodsen in Gossip Girl, attualmente impegnata nel film It Ends With Us tratto dall’omonimo romanzo di Colleen Hoover.
E infine, forse quella più acclamata, il fenomeno del momento, Zendaya, che ha conquistato tutti con la sua Rue in Euphoria, poi la magistrale interpretazione in Dune, e adesso domina il botteghino con Challengers il nuovo film di Luca Guadagnino, dove la giovane attrice interpreta Tashi Duncan, una giovane promessa del tennis, un film tra gioco, amore e possesso.
Lo spettacolo sarà garantito dalla presenza degli straordinari co-chairs di questa edizione: Zendaya, Jennifer Lopez, Bad Bunny e Chris Hemsworth. Oltre ad abiti scintillanti, sul red carpet sfilerà il volto del cinema hollywoodiano attuale. I nuovi talenti, e quelli che ormai sono diventati già miti. Un connubbio tra cinema e moda, una cerimonia esclusiva, di pochi intimi, scelti ogni anno da Anna Wintour, co-presidente del Gala dal 1995.
Anche quest’anno una buona fetta è stata riservata al mondo cinematografico tra volti già visti, come Zendaya che ha presidiato quasi sempre alle ultime edizioni, fino a quelli forse meno noti, come Cillian Murphy una personalità riservata, che è rimasta quasi sempre dietro gli schermi, fuori da Hollywood, partecipando raramente a eventi di questo tipo. Una vera sorpresa, ma chissà se riuscirà a sorprenderci anche sul red carpet, una cosa è certa sicuramente è l’uomo del momento, quindi gli concediamo anche qualche piccolo errore nel campo della moda, rimane pur sempre un premio Oscar.