Il 2 luglio 1990 Margot Robbie nasce a Dalby, nello stato australiano del Queensland. Dopo il divorzio dei suoi genitori, si trasferisce nella città di Gold Coast, dove cresce con la madre Sarie Kessler, fisioterapista, i suoi due fratelli e la sorella. Margot passa la sua infanzia in un’azienda agricola, per la maggior parte del tempo in compagnia dei suoi nonni. Al The Graham Norton Show l’attrice ha raccontato che amava giocare ai videogiochi o chattare su MSN, trascurando le richieste della madre; un giorno, dopo aver ignorato le urla di Sarie, scoprì che rischiava di essere strangolata da un pitone per il suo mancato aiuto e imparò la lezione.
Dopo aver frequentato una scuola per ragazzi benestanti, la giovanissima Margot Robbie desiderava diventare ricca e famosa. La passione per il cinema nacque a quindici anni quando vide una ragazza della sua età recitare in televisione: la reputò non talentuosa e si convinse che avrebbe potuto fare di meglio. Nel 2007 si diploma al Somerset College di Gold Coast e poi inizia poi a studiare legge; tuttavia, la carriera forense non corrisponde al suo sogno e, tra spot pubblicitari e diversi lavori (tra cui preparare panini per il fast food Subway), accumula i soldi necessari per partire per Hollywood.
Margot Robbie: gli esordi e alcuni suoi film
La sua avventura da attrice professionista inizia nel 2007 in Australia con le pellicole Vigilante e I.C.U.; in quest’ultima il regista Aash Aaron sceglie Margot Robbie come protagonista. L’anno successivo partecipa alla soap opera australiana Neighbours come Donna Freedman, personaggio secondario che in seguito è stato promosso nel cast principale. Per perseguire nuovi progetti ad Hollywood lascia lo show nel Settembre del 2010, ma resterà sempre legata a Neighbours: nel 2015 partecipa a un documentario speciale in onore del 30° anniversario della serie dal titolo Neighbours 30th: The Stars Reunite.
A Los Angeles prova subito ad entrare nel cast della nuova serie tv Charlie’s Angels, ma i produttori di Sony Pictures Television preferiscono inserirla nel drama targato ABC Pan Am: nonostante l’ottima prestazione di Margot Robbie nei panni di Laura Cameron, la serie è cancellata dopo solo una stagione per le critiche negative e il basso rating di ascolti. Si fa notare nel 2012, in un ruolo secondario nella commedia romantica di Richard Curtis, Questione di tempo, recitando con Domhnall Gleeson e Rachel McAdams.
Nel 2015 agisce da protagonista insieme a Chris Pine e Chiwetel Ejiofor in Sopravvissuti (Z for Zachariah), film drammatico girato in Nuova Zelanda. Margot Robbie è una buongustaia e non rinuncerebbe al cibo per nessun motivo al mondo. Così quando le chiesero di dimagrire per interpretare Jane Porter in The Legend of Tarzan, lei decise di provare ogni pub di Londra durante le riprese; si giustificò affermando che nel XIX secolo essere un po’ in carne era sinonimo di buona salute. Nel cast del film del 2016 troviamo anche Alexander Skarsgård, Samuel L. Jackson, Djimon Hounsou e Christoph Waltz.
Nel 2022 Margot Robbie ha recitato in Amsterdam di David O. Russell e in Babylon di Damien Chazelle. Quest’ultimo è arrivato in Italia solo nel 2023, quando abbiamo visto l’attrice anche in Asteroid City di Wes Anderson, ma soprattutto come protagonista di Barbie; il film di Greta Gerwig ha vinto il confronto con Oppenheimer al box office, ma non alla premiazione degli Oscar.
Durante quella notte l’attrice australiana è stata la grande esclusa, anche considerando che Emma Stone ha vinto la statuetta per un ruolo “simile”. Il personaggio di Barbie stereotipo, la classica bambola protagonista del film live action, è perfetto per Margot Robbie: per la sua interpretazione ha vinto un Saturn Award e un People’s Choice Awards come star femminile dell’anno ed è stata candidata ai Golden Globe, British Academy Film Awards, Screen Actors Guild Award, Satellite Award, Critics’ Choice Awards e People’s Choice Awards come star comica dell’anno.
Tra i diversi record ricordiamo che è il film diretto da una donna ad aver incassato di più nel primo giorno di programmazione (155 milioni di dollari) e il primo film live-action diretto da una donna a raggiungere il miliardo di incassi nel mondo. Barbie ha ricevuto diversi premi e candidature, ma il più importante è il Premio Oscar per la Migliore canzone per What Was I Made For? a Billie Eilish e Finneas O’Connell:
Margot Robbie e le storie vere
L’attrice australiana ha recitato in molte pellicole ispirate a storie vere, spesso interpretando donne realmente esistite. Nel Dicembre del 2015 compare come se stessa in un breve cameo ne La grande scommessa, film candidato all’Oscar incentrato sullo scoppio della crisi finanziaria del 2008. L’anno dopo veste i panni della giornalista britannica Tanya Vanderpoel in Whiskey Tango Foxtrot, l’adattamento cinematografico di The Taliban Shuffle, le memorie di Kim Barker a Kabul nel 2004.
Nel 2018, grazie al ruolo da protagonista in Tonya, ottiene la prima candidatura all’Oscar come miglior attrice, al Golden Globe per la migliore attrice in un film commedia o musicale, al SAG Award per la migliore attrice, al BAFTA alla migliore attrice protagonista e il premio ai Critics’ Choice Awards come miglior attrice in una commedia. Margot Robbie interpreta Tonya Harding e incarna ogni aspetto della pattinatrice sul ghiaccio: l’attrice si è allenata per circa 4 mesi e ha appreso le espressioni della vera Tonya dalle tante interviste rilasciate, incontrandola poi anche di persona una settimana prima delle riprese.
Per le coreografie più complicate, però il viso dell’attrice è stato ricreato con effetti speciali sul corpo di una pattinatrice professionista. Juliet Terney, responsabile di produzione VFX del film, ha raccontato la difficoltà di una scena con Margot Robbie: “C’era una lunga sequenza, verso la fine del film, che è stata realizzata facendo tre diverse riprese: la prima in cui Margot sta pattinando davvero, la seconda nel mezzo è quella con la controfigura, dove il trucco diventa più complicato, e la terza, nonché l’ultima, con Margot di nuovo”.
Il 2018 rappresenta un grande anno per Margot Robbie perché interpreta anche la regina Elisabetta I d’Inghilterra in Maria regina di Scozia, grazie a cui riceve la candidatura al SAG Award per la miglior attrice non protagonista e al BAFTA alla migliore attrice non protagonista; il film è diretto da Josie Rourke, con una fantastica Saoirse Ronan nel ruolo di Mary Stuart.
Quest’anno è stata candidata all’Oscar alla miglior attrice non protagonista, al Golden Globe per la migliore attrice non protagonista, al SAG Award per la miglior attrice non protagonista e al BAFTA alla migliore attrice non protagonista per il ruolo di Kayla Pospisil in Bombshell – La voce dello scandalo, insieme a Nicole Kidman e Charlize Theron.
Margot Robbie con grandi registi
Anche due grandi artisti l’hanno scelta per interpretare donne storiche. In particolare, Martin Scorsese approva Margot Robbie come Naomi Lapaglia, seconda moglie di Jordan Belfort (Leonardo DiCaprio) in The Wolf of Wall Street. Tale ruolo l’ha resa nota tra le star del cinema e nasconde tante curiosità.
Nel provino per interpretare l’affascinante Naomi, Margot deve discutere e arrabbiarsi con DiCaprio; a un certo punto lo scontro si anima e lei tira un forte schiaffo in faccia a Leo, improvvisando. L’attrice si preoccupa di esser stata scartata per tale gesto, ma proprio questo comportamento incarnava il carattere del personaggio e sorprese tutti. Dopo aver ricevuto la telefonata per comunicarle che aveva passato il provino, il regista chiede a Margot Robbie di testare la coppia con Di Caprio, recandosi in una stanza d’hotel con lui.
La mattina del giorno in cui doveva girare la scena completamente nuda con Leonardo Di Caprio su un letto, ha bevuto tre shot di tequila per alleggerire la tensione ed arrivare un po’ stordita sul set. Durante le riprese e dopo l’uscita del film, Margot Robbie si vergognava con la sua famiglia per tali scene di nudo e all’inizio mentiva per nasconderle:
«Ho mentito per molto tempo alla mia famiglia, continuando a ribadire: “Non mi interessa quello che si dice in giro, non ci sono scene di nudo, non ne girerò, non date retta alle voci che girano”. In seguito ho detto che era stata usata una controfigura, e con l’aiuto del digitale il mio viso sarebbe stato posizionato sul corpo dell’attrice. E poi alla fine gli ho detto la verità, ma ho anche spiegato che non erano obbligati a vedere il film, se non se la sentivano. “Provate a leggere il libro prima, e se dopo avete voglia di vedere il film, fatelo pure”».
The Wolf of Wall Street diventa il più grande successo commerciale di Martin Scorsese. Margot Robbie è particolarmente apprezzata dalla critica, soprattutto per la pronuncia perfetta dell’accento di Brooklyn e vince un Empire Award come miglior debutto femminile.
Nel 2019 interpreta Sharon Tate nel supercast del film di Quentin Tarantino, C’era una volta a… Hollywood, incentrato sui tragici eventi del numero 10050 Cielo Drive a Los Angeles. Oltre a ricevere la candidatura al BAFTA alla migliore attrice non protagonista, Margot Robbie ha un altro privilegio in questo film: Debra, sorella di Sharon Tate, le ha concesso di indossare alcuni dei gioielli appartenuti proprio all’attrice scomparsa.
Margot Robbie e Will Smith
Nel 2015 è protagonista in Focus – Niente è come sembra, ricoprendo il ruolo dell’apprendista e nuova fiamma del truffatore Nicky Spurgeon, interpretato da Will Smith. Anche in questo film, Margot Robbie mostra grandi capacità attoriali ed è acclamata dalla critica. Oltre alla nomination ai BAFTA come migliore stella emergente, insieme a Will ottiene la Candidatura al miglior bacio agli MTV Movie Award, premio che si ricollega ai pettegolezzi riguardo alla coppia durante le riprese del film, poi smentiti. Incontrerà di nuovo Will Smith l’anno dopo, sul set di Suicide Squad.
Margot Robbie è Harley Quinn
Nell’immaginario collettivo associamo l’interesse amoroso di Joker all’attrice australiana. Dal 2016 Margot Robbie interpreta Harley Quinn nel DCEU, con la prima apparizione in Suicide Squad. Nonostante il film di David Ayer non sia stato apprezzato, vince diversi premi minori per la performance e la sua avventura come antieroina di Gotham continua con Birds of Prey: la sua straordinaria interpretazione riesce da sola a intrattenere il pubblico nel film di quest’anno. Inoltre, ha ispirato numerosissimi cosplay del personaggio nel mondo, mostrati dai fan sui social e in eventi pubblici.
Da bambina Margot Robbie ha frequentato la scuola circense e ha imparato le acrobazie con il trapezio; ciò le è tornato molto utile durante le riprese di Suicide Squad, realizzando molte performance senza aiuto di stuntman. Sul set dello stesso film ha imparato a trattenere il respiro per cinque minuti e ha anche mostrato la sua passione per i tatuaggi, tatuando i suoi compagni della Squadra Suicida.
Margot Robbie si sta preparando a tornare come Harley Quinn in The Suicide Squad di James Gunn dal 5 Agosto di quest’anno:
“Mi diverto sempre così tanto quando sono nei panni di Harley Quinn. Ogni volta che la interpreto, scopro nuove cose su di lei, e questo film non fa la differenza a tal riguardo. Quando Harley viene inserita in un nuovo contesto, in un nuovo gruppo di persone così differenti, vedrete uscire ancora dei diversi aspetti della sua personalità. [Scoprirete] cosa prova per queste persone, come si sente nei riguardi di ciò che sta facendo… Vedrete Harley in una luce diversa ancora una volta, in questo gruppo davvero nutrito di persone… Ed è tutto così folle!”.
L’unico uomo di Margot Robbie
Dopo aver vissuto per diversi anni a New York, dal 2014 Margot Robbie si stabilisce a Londra con Tom Ackerley. Ha conosciuto l’aiuto regista britannico sul set di Suite francese e l’ha sposato il 18 Dicembre 2016 a Byron Bay, in Australia. Molto riservata sulla sua vita privata, ha tenuto la cerimonia in segreto, con il divieto a tutti gli invitati di portare telefonini e fotocamere. L’attrice ha postato solo una foto sul suo profilo Instagram dove mostra un prezioso anello, valutato da alcune gioiellerie tra i venti e trentamila dollari.
Margot Robbie, la LuckyChap e il doppiaggio
Nel 2014 l’attrice fonda una casa di produzione, insieme a Tom e a un gruppo di amici. Con la LuckyChap Entertainment ha prodotto Tonya, Terminal, Birds of Prey e Una donna promettente.
Margot è anche doppiatrice in Peter Rabbit e Peter Rabbit 2. Nelle versioni in italiano dei suoi film è quasi sempre doppiata da Domitilla D’amico.
Margot Robbie e le feste
Margot Robbie ha festeggiato il diciottesimo compleanno con amici e parenti, come accade un po’ a tutti, ma si è distinta per il suo ingresso in scena: secondo alcune voci, è arrivata con un elicottero e si è paracadutata sulla costa australiana, scendendo come un angelo tra gli invitati sorpresi.
Durante l’inaugurazione della casa di un’attrice, Margot ha aiutato un ragazzo a portare degli oggetti in casa e ci ha parlato, ma non ha riconosciuto che si trattava del Principe Harry d’Inghilterra. Nel momento in cui gli altri invitati glielo hanno fatto notare, ha trovato una giustificazione tanto ingegnosa quanto divertente: semplicemente non l’aveva riconosciuto perché non aveva la corona in testa.
Margot Robbie è appassionata di hockey
Un’ultima curiosità riguarda il suo interesse per uno sport in particolare: l’hockey. L’attrice ha giocato anche in una squadra amatoriale e ha raccontato: «Ho sempre voluto giocare a hockey su ghiaccio in Australia. Non sono sicura del perché, ma non avevamo ghiaccio dove vivevo. Faceva molto caldo, una città costiera. Quindi, ho giocato a hockey su prato. Ma poi, quando mi sono trasferita in America, sono finalmente riuscita a far parte di una squadra. Vivevo a New York e i Rangers erano la mia squadra, per me sono la migliore squadra di sempre».
È bellissima e brava a recitare
Concordo, una delle migliori attrici!