La vita bugiarda degli adulti: una nuova collaborazione quella tra Netflix e Fandango che si sono accordate per sviluppare una serie basata sull’ultimo romanzo di Elena Ferrante, scrittrice italiana amata in tutto il mondo.
La vita bugiarda degli adulti è uscito nelle librerie italiane lo scorso 7 novembre sempre grazie alla casa editrice con cui la Ferrante collabora da tempo e, visto il successo internazionale dell’autrice, uscirà in 25 paesi sparsi per il mondo dal prossimo settembre.
Felipe Tewes, Director of Local Language Original Series Netflix, ha commentato così l’annuncio di questa nuova serie originale italiana:
“Siamo incredibilmente onorati di poter sviluppare una serie basata su La vita bugiarda degli adulti. I libri di Elena Ferrante hanno ispirato e affascinato i lettori in Italia e nel mondo, e siamo entusiasti di portare la sua ultima opera sugli schermi del nostro pubblico globale. Siamo inoltre felici di proseguire la nostra collaborazione con Fandango e di continuare a investire in storie “made in Italy” uniche che crediamo possano essere apprezzate in Italia e in tutto il mondo”
Chi è Elena Ferrante?
Elena Ferrante è sicuramente l’autrice italiana contemporanea più conosciuta al mondo, lo dimostra anche il fatto che è presente nella prestigiosa classifica del Time tra le 100 personalità più influenti dell’anno e i suoi romanzi abbiano una traduzione in ben 45 lingue. Sotto al nome di Elena Ferrante non c’è un volto specifico, la sua vera identità è un mistero e per questo motivo molti giornalisti non hanno mai smesso di fare ipotesi su chi lei possa essere veramente. La saga de L’amica geniale è diventata di recente una serie televisiva che ha visto la collaborazione tra Rai, Fandango ed HBO, tra i cui produttori figura la stessa Fandango, mentre da altri due suoi precedenti romanzi sono stati già tratti dei film (L’amore molesto, I giorni dell’abbandono).
Di cosa parla La vita bugiarda degli adulti?
In questa opera Elena Ferrante ritrae, come solo lei sa fare, il momento di transizione tra l’età della fanciullezza a quella dell’età adulta di Giovanna dall’infanzia all’adolescenza negli anni Novanta. La ricerca di una propria identità traballa tra due versioni di una stessa città, Napoli: la Napoli di sopra, che s’è attribuita una maschera fine, e quella di sotto, che si finge smodata, triviale. Muovendosi tra queste due realtà Giovanna si muove disorientata, la città, in entrambe le parti, sembra non volerle dare alcuna risposta.
“Siamo felici di continuare a raccontare il mondo di #ElenaFerrante. La Vita Bugiarda Degli Adulti, edito dagli amici di @EdizioniEO, di quel mondo narra un'altra parte, vicina ma diversa. Sarà una bella avventura e siamo contenti di affrontarla con @NetflixIT “
Domenico Procacci https://t.co/PKUw8wzE2q— Fandango (@fandangoweb) May 12, 2020
Una dichiarazione a caldo è arrivata anche dalla Fandango, precisamente da Domenico Procacci, suo fondatore:
“Siamo molto felici di continuare a raccontare il mondo di Elena Ferrante. La Vita Bugiarda Degli Adulti, edito dagli amici di E/O, di quel mondo narra un’altra parte, vicina ma diversa. Sarà una bella avventura e siamo contenti di affrontarla con Netflix, con cui abbiamo ormai un rapporto forte e consolidato”.