La carriera di Justin Theroux, classe 1971, può non essere tra le più celebri, ma è senza dubbio una delle più affascinanti nella Hollywood odierna. Attore e sceneggiatore, Theroux è passato senza problemi da ruoli enigmatici o drammatici come quelli in Mulholland Drive e in The Leftovers alla scrittura di lungometraggi come Tropic Thunder e Iron Man 2.
Le origini di Justin Theroux
Nato il 10 agosto 1971 a Washington D.C., l’attore è cresciuto in una famiglia colta e creativa. Suo padre, Eugene, è un avvocato, mentre sua madre, Phyllis Grissim, è una saggista e autrice affermata. È anche nipote dello scrittore Paul Theroux e cugino del noto documentarista britannico Louis Theroux, a testimonianza di una tradizione familiare di talento narrativo.
Fin da giovane, Justin ha mostrato interesse per le arti, frequentando la Buxton School, un rinomato istituto nel Massachusetts. Qui ha coltivato la sua passione per il teatro e le arti visive, che lo hanno poi portato a iscriversi al Bennington College, laureandosi in arte drammatica e pittura. Negli anni, Theroux è infatti diventato anche pittore, scultore e ha creato arredi con pezzi trovati e recuperati nelle discariche.
Il successo al cinema e in televisione
La carriera di Theroux è iniziata negli anni ’90 con un piccolo ruolo nella produzione indipendente Ho sparato a Andy Warhol. Successivamente, l’attore ha preso parte ad alcune commedie come Romy & Michelle, in cui ha dimostrato delle non trascurabili capacità comiche. Dopo aver debuttato a Broadway (prendendo parte anche a diversi spettacoli off), nel 2000 interpreta uno dei colleghi del protagonista Patrick Bateman in American Psycho.
La svolta arrivò l’anno successivo. Nel 2001, infatti, Theroux entrò nel cast di Mulholland Drive di David Lynch, interpretando il regista Adam Kesher. Il film di Lynch, che inizialmente sarebbe dovuto essere una serie tv, in seguito è stato votato come miglior film del 21esimo secolo in un sondaggio della BBC. Sempre nello stesso anno Justin Theroux comparve nel ruolo di un DJ malvagio nella commedia cult Zoolander, interpretata e diretta da Ben Stiller.
Queste partecipazioni piantarono i semi per le successive collaborazioni con i suddetti registi: nel 2006 l’attore tornò a lavorare con Lynch in Inland Empire, e (secondo voci di corridoio) anni più tardi dovette rinunciare per altri impegni a un ruolo nella terza stagione di Twin Peaks. Con Ben Stiller, invece, la collaborazione si spostò dietro le quinte: Theroux partecipò alla scrittura della scorretta commedia Tropic Thunder e, qualche anno più tardi, mise mano anche alla sceneggiatura di Zoolander 2, in cui riprese anche il ruolo del primo film. Nello scorso decennio, Justin ha inoltre scritto la sceneggiatura del cinecomic Iron Man 2, diretto da Jon Favreau, e ha partecipato alla scrittura del jukebox musical Rock of Ages.
Nel mondo della televisione, Justin ha ottenuto grande successo grazie alle tre stagioni della serie di HBO The Leftovers, andata in onda dal 2014 al 2017. La serie, creata da Damon Lindelof (uno dei principali autori di Lost), era incentrata su un mondo sconvolto dalla scomparsa improvvisa e inspiegabile del 2% della popolazione mondiale. Lo show offriva al pubblico diversi misteri, ma poneva l’accento sull’interiorità dei personaggi, esplorando temi complessi come il lutto, la fede e la redenzione. Theroux, nel ruolo del poliziotto Kevin Garvey, ha dimostrato una profondità emotiva che lo ha reso uno degli attori più apprezzati del piccolo schermo.
La serie è stata molto apprezzata dalla critica e da una solida nicchia di spettatori, ciò ha fatto in modo che venisse rinnovata per una terza e ultima stagione in un momento in cui una continuazione sembrava incerta. Nel 2018 Theroux ha partecipato alla miniserie di Netflix Maniac con Emma Stone e Jonah Hill, rappresentando una delle note più positive dello show.
Progetti recenti
Anche se il suo nome non è tra i più celebri a Hollywood, l’attore ha saputo comunque ritagliarsi uno spazio importante ed è senza dubbio tenuto in ottima considerazione dagli addetti ai lavori, come dimostrano i divertenti camei in Star Wars – Gli Ultimi Jedi e in Joker.
Nel 2019 ha partecipato all’adattamento live-action di Lilli e il vagabondo, uscito direttamente su Disney+, doppiando in lingua originale Biagio, uno dei due cani protagonisti. Nel 2021, l’attore è tornato in televisione producendo e recitando in The Mosquito Coast, una miniserie di Apple TV+ basata su un romanzo degli anni ’80 scritto da suo zio Paul. La serie è stata cancellata dopo due stagioni. Nel 2023, assieme a Woody Harrelson, ha prodotto e recitato in Infiltrati alla Casa Bianca: White House Plumbers, un dramma satirico che esplora lo scandalo Watergate attraverso le storie degli uomini che lo hanno orchestrato.
Al cinema lo abbiamo visto recentemente in Beetlejuice Beetlejuice nel ruolo di Rory, il vanitoso promesso sposo di Lydia, calandosi perfettamente nella variegata galleria di bizzarri personaggi creati dalla mente di Tim Burton.
Vita privata
Nel 2011 Theroux iniziò una relazione con l’ex star di Friends Jennifer Aniston. I due si sposarono quattro anni più tardi a Beverly Hills, nella villa a Los Angeles di lei, con una cerimonia privata, per poi separarsi alla fine del 2017. La coppia è rimasta comunque in ottimi rapporti, mentre l’attore l’anno scorso ha annunciato il fidanzamento con un’altra attrice, Nicole Bryon Bloom.
Nel 2018 Theroux ha adottato Kuma, un bull dog di sesso femminile salvata dalle conseguenze devastanti di un uragano e portata in un rifugio, immortalando attraverso i suoi profili social le varie fasi della loro convivenza. Oggi Kuma ha un profilo personale su Instagram che vanta più di 76mila followers, mentre Justin Theroux ha partecipato a diverse iniziative benefiche per sponsorizzare e incoraggiare l’adozione di animali bisognosi.