Marco Bellocchio presenta un nuovo titolo sulla recente storia d’Italia: Il Traditore sarà l’unico film italiano in concorso al Festival di Cannes 2019
Dal suo primo lungometraggio del 1965, I pugni in tasca, Marco Bellocchio non è mai stato estraneo all’impegno civile, girando film che raccontano la storia del nostro Paese da una prospettiva spesso nuova e originale. Dopo Buongiorno,Notte (2003) sul rapimento di Aldo Moro e Vincere (2009) sull’amore disperato di Irene Dalser per il giovane Benito Mussolini, è la volta de Il Traditore, incentrato sulla figura di Tommaso Buscetta (1928-2000), il “Boss dei due mondi”, tra i più famosi pentiti di Cosa Nostra, interpretato da Pierfrancesco Favino (che sarà anche Bettino Craxi in Hammamet di Gianni Amelio). Braccato dai Corleonesi guidati da Totò Riina, Buscetta è stato tra i protagonisti del maxiprocesso di Palermo alla mafia (1986-1992) e cardine dell’impianto accusatorio contro Giulio Andreotti (1993-2004),sette volte Presidente del Consiglio italiano,chiamato a rispondere dei suoi rapporti con l’organizzazione criminale nell’ambito della trattativa Stato-Mafia.
Nella storia,tradire non è sempre un’infamia; può essere una scelta eroica, come quella compiuta dai rivoluzionari, che tradiscono i loro oppressori per uno scopo più alto e il la pellicola analizza anche questo aspetto. Al riguardo Bellocchio dichiara: “È un film ancora diverso da tutti i miei precedenti, forse somiglia un po’ a “Buongiorno,notte” perché i personaggi si chiamano coi loro veri nomi, ma lo sguardo è più esposto. È un’opera per me davvero misteriosa: è apparentemente personalissima ma anche molto oggettiva, su una materia che ho imparato a conoscere facendo un’indagine. Ed è un film civile, o di denuncia sociale, come si diceva una volta, evitando però ogni retorica o ideologia.”
Nel cast,oltre al protagonista, altri attori carismatici come Luigi Lo Cascio (I cento Passi, La Meglio Gioventù) nel ruolo di Totuccio Contorno, altro ex mafioso e collaboratore di giustizia,Fabrizio Ferracane (Pippo Calò, noto come “il cassiere di Cosa Nostra”),Maria Fernanda Cândido e Alessio Praticò. La sceneggiatura del film, parlato in gran parte in dialetto siciliano, è firmata dal regista,in collaborazione con Valia Santella e Ludovica Rampoldi. Autore della colonna sonora è il premio Oscar Nicola Piovani.
Il Traditore uscirà nelle sale italiane il 23 maggio, nell’anniversario della strage di Capaci che costò la vita al magistrato Giovanni Falcone, a sua moglie e agli uomini della scorta. Un’occasione per non dimenticare coloro che hanno votato l’esistenza alla causa della Giustizia.