Lo puoi chiamare Raffaello del calcio moderno o Divin Codino, ma lui resterà sempre e solamente Roberto Baggio.
Il Divin Codino – Quali momenti della vita di Roberto Baggio si racconteranno?
Il Divin Codino celebra l’uomo oltre il mito, con un film che segue la carriera calcistica di Roberto Baggio. La pellicola biografica che racconterà le grandi gesta dell’uomo che disegnava dei quadri giocando, parlerà del giovane roberto dai suoi esordi nelle fila del Lanerossi Vicenza e passando dal controverso calcio di rigore della Finale di Coppa del Mondo 1994 tra Italia-Brasile.
Oltre al dolore inflitto a tutti noi italiani per un calcio di rigore che lo condannò anche un po’ per i restanti anni da professionista, Roberto Baggio resterà il miglior giocatore italiano a saper incantare i commissari dell’assegnazione del Pallone d’Oro portando in Italia il quarto riconoscimento in Italia, nel 1993. Il film ripercorre la vita di Baggio, dal suo difficile debutto come professionista fino all’addio ai campi. Una carriera lunga ventidue anni che, attraverso gli infortuni, il rapporto di amore e odio con i suoi tifosi, le incomprensioni con alcuni dei suoi allenatori e il rapporto con la sua famiglia, racconta i grandi successi sul campo di un calciatore fenomenale.
Ciò che a me piace ricordare e comunque ricordare l’umiltà di chi è innamorato di questo fantastico gioco e che pur di aiutare una squadra in difficoltà come il Brescia, Roby la prese in mano per non farla retrocedere. Accanto a lui, un certo Pep Guardiola che a fine carriera calcistica voleva avere l’onore di chi incanta tutti con pochi tocchi. Scusa la mia digressione. Ora torniamo alla pellicola a lui dedicata scoprendo la canzone e la data di uscita.
Trailer, canzone e data di uscita de Il Divin Codino
C’è un po’ della mia cara Puglia in questo film biografico, in quanto l’autore della canzone che fa parte della colonna sonora è Diodato. Autore ed interprete di L’uomo dietro il campione è la canzone principe de Il Divin codino. Il brano è uscito il 14 maggio su tutte le piattaforme di streaming e digital downloading, in contemporanea al videoclip ufficiale su YouTube.
La canzone è il fedele racconto in musica della leggenda di Roberto Baggio. Un arrangiamento dinamico, esuberante e plissettato di rock fa da tappeto alle parole di Diodato che, col suo timbro gentile, costruisce un crescendo in cui si fanno spazio emozioni di una storia tutta italiana.
Il film verrà distribuito dalla piattaforma Netflix il 26 maggio. Sarà un caso che uscirà a 10 giorni (la maglia per eccellenza vestita con rispetto da Roberto Baggio, in campo e fuori) di un evento memorabile come il 16 maggio del 2004, l’ultima presenza del campione in una partita di del massimo campionato. Forse anche un po’ per questo c’è il rammarico in confronto agli addii moderni come quelli di altri due grandi numeri 10 come Francesco Totti ed Alessandro Del Piero (forse anzi quasi sicuramente, ma spero che il futuro mi smentisca le ultime due bandiere che il calcio italiano abbia potuto ammirare).
Glia attori principali sono Andrea Arcangeli che avrà il ruolo fondamentale di ricordare Roberto Baggio; Valentina Bellè è Andreina; Thomas Trabacchi invece presterà il volto a Vittorio Petrone mentre Andrea Pennacchi vestirà i panni forse anche un po’ scomodi di Florindo Baggio; Anna Ferruzzo sarà Matilde. Infine i due allenatori che esaltarono in maniera eccellente le qualità in diversi periodi calcistici del giocatore sono Arrigo Sacchi e Carletto Mazzone interpretati rispettivamente da Antonio Zavatteri il primo ed il simpatico Martufello il secondo.
Un film Netflix in associazione con Mediaset e prodotto da Fabula Pictures in associazione con Trentino Film Commission e con la sostenibilità ambientale TGreen Film in collaborazione con Direzione Generale Cinema e Audiovisivo del Ministero Della Cultura (MIC). Ed infine il trailer ufficiale pochi giorni fa da Netflix.