Dopo cinque anni di silenzio, fatta eccezione per un corto nel 2016, Ningyo, Gabriele Mainetti è pronto a tornare sul grande schermo con un nuovo film, Freaks Out. Nel 2015 Mainetti aveva diretto il bellissimo Lo chiamavano Jeeg Robot, film acclamatissimo dalla critica con protagonisti Claudio Santamaria e Luca Marinelli (che vedremo presto nei panni di Diabolik). La pellicola riscosse un successo enorme e riuscì a portare a casa ben sette David di Donatello. Per anni ci siamo chiesti se sarebbe mai uscito un sequel e a questo proposito si è espresso qualche anno fa Nicola Guaglione, sceneggiatore di Lo chiamavano Jeeg Robot e anche di questo nuovo lavoro di Gabriele Mainetti (per dettagli vedi: Lo chiamavano Jeeg Robot: è possibile un sequel?).
Gabriele Mainetti, però, non è solo il regista di Lo chiamavano Jeeg Robot, ma è anche autore di numerosi corti, tra cui Ultima spiaggia (2005), Tiger Boy (2012) e, come già detto, Ningyo (2016). E’ stato in particolare un suo corto del 2008, Basette, ad attirare le prime attenzioni da parte sia della critica che del pubblico. Basette è una storia commovente e un bellissimo omaggio a Monkey Punch e al suo personaggio storico, Lupin III, ed è anche un’occasione imperdibile per sentir parlare il ladro gentiluomo in romano. Protagonisti formidabili sono: Valerio Mastandrea, un azzeccatissimo Lupin, Marco Giallini, un Jigen estremamente somigliante, Daniele Liotti come Goemon, Luisa Ranieri come Margot improvvisata e Flavio Insinna come ispettore Zenigata.
Tutto quello che sappiamo su Freaks Out
Freaks Out sarebbe dovuto uscire già a fine luglio – inizio agosto 2020, così da poter essere presentato ai festival di Cannes e di Venezia e uscire nelle sale per ottobre, ma causa Covid-19 la produzione era stata interrotta e l’uscita rimandata. Dalle prime indiscrezioni sembra che il film arriverà nei cinema il 16 dicembre 2020.
Nel cast troveremo Claudio Santamaria, Pietro Castellitto, Giancarlo Martini e Aurora Giovinazzo, nei panni dei protagonisti, con la partecipazione di Giorgio Tirabassi, Max Mazzotta e Franz Rogowski. Alla sceneggiatura, come già anticipato, ritroveremo invece Nicola Guaglione, fido compagno di Mainetti fin dal primo film.
Le informazioni su Freaks Out sono poche e ancora non sappiamo che cosa aspettarci dal film. Sicuramente il titolo è evocativo e richiama alla memoria un vecchio film del 1932, Freaks, diretto da Todd Browning. Da quel poco che abbiamo potuto vedere dal teaser anche le atmosfere sembrerebbero quelle e, come ha fatto notare qualcuno, ricordano un po’ anche quelle vagamente cupe di Matteo Garrone. Per poter dire di più dovremo aspettare l’uscita del trailer e del film, ma siamo sicuri che Gabriele Mainetti non ci deluderà e sarà in grado di regalarci un film magnifico.
La trama e il primo teaser
Siamo a Roma, in una Roma di tanti anni fa, la Roma del 1943, occupata dai nazisti. Protagonisti sono Matilde, Cencio, Fulvio e Mario, che vivono nel e grazie al circo di Israel. Un giorno Israel scompare misteriosamente, forse in fuga o forse catturato dai nazisti, e i quattro “fenomeni da baraccone” restano completamente soli nella città occupata. Le loro particolari abilità, però, non sono passate inosservate e qualcuno ha già pronto un piano che potrebbe cambiare i loro destini e, molto probabilmente, anche il corso della Storia.
Il primo teaser rivela molto poco, anche se ci mostra per qualche istante i quattro protagonisti e ci introduce alla storia con questa frase: “Signori e signore, l’immaginazione diventa realtà e niente è come sembra“. Per sapere qualcosa in più dovremo aspettare il 13 ottobre, giorno in cui verrà pubblicato il trailer ufficiale.