Elizabeth Olsen potrebbe essere più terribile che mai dopo Doctor Strange nel Multiverso della follia e non solo per le trama del film, ma anche per le critiche rivolte ai film Marvel. Ecco cosa ha detto in una recente intervista:
“Mi irrita quando la gente fa sembrare i film Marvel un’arte inferiore.
Non sto dicendo che i nostri siano film d’autore indipendenti, ma [le critiche] tolgono valore alla troupe, e mi secca. Tolgono valore a tutti gli scenografi, i costumisti, i macchinisti e a tutti coloro che lavorano a film pluripremiati e anche a questi progetti.
Da un punto di vista recitativo, comunque, lo capisco; capisco che le interpretazioni siano di tipo diverso, ma credo che sminuire la Marvel finisca per sminuire le centinaia di persone di grande talento che lavorano a questi film. Queste cose mi rendono un po’ aggressiva.”
Elizabeth Olsen difende Scarlet Witch e parla di Visione
Prima di vedere Doctor Strange nel Multiverso della Follia non sapevo cosa aspettarmi da Scarlet Witch: dopo WandaVision il personaggio di Elizabeth Olsen sarebbe comparso tra i buoni o tra i cattivi in questo film?
Evitando spoiler, Elizabeth Olsen ha così risposto alla domanda di Jimmy Fallon durante il Tonight Show:
“Ci sono teorie online che dicono che in questo film il tuo personaggio potrebbe finire per essere il villain” ha chiesto il conduttore e l’attrice ha subito risposto “Ah, sì, ne ho sentito parlare. Ma io non penso mai a nessuno dei miei personaggi come solo buoni o cattivi.
Amo i miei personaggi. Sono il loro avvocato. Li difendo. Ho appena finito di interpretare un’assassina con tanto di ascia e l’adoro, credo che sia favolosa” ha poi concluso, mettendo definitivamente a tacere la questione”.
Infine, a Collider Elizabeth Olsen ha svelato il motivo dell’assenza di Visione nell’ultimo film Marvel, nonostante ci siano i suoi figli:
“La lista sarebbe lunga, ci sarebbero mio fratello, i miei genitori… Ne abbiamo parlato: se c’è questo multiverso, in questa versione del suo universo questa donna non è con Visione. Ci piaceva che questo fosse un mistero. Per qualche ragione lui in quel suo mondo non c’è. Ho sempre pensato a quella Wanda come a una sua versione domestica. Hanno divorziato, si sono separati. Non indossa la fede per una ragione. Cose del genere, ci piaceva l’idea di vederla da sola. […]
L’idea è poi che la cosa più importante per te, una volta che diventi madre, sono i tuoi figli. I figli fanno parte del suo mito. Credo sul serio che una volta che diventi madre, la perdita del tuo bambino possa essere la cosa più dolorosa di qualsiasi altra immaginabile perdita.”