Mancano pochissimi giorni al Natale e anche il Cinema Massimo di Torino ha deciso di farci un regalo meraviglioso: riportare sul grande schermo i classici Disney, film che tornano forti della loro poesia, con storie capaci di commuovere, divertire, insegnare e far sognare.
La rassegna si svolgerà dal 25 dicembre al 9 gennaio e presso il Cinema Massimo verranno proiettati dal primo lungometraggio fino all’ultimo progetto approvato dallo stesso Walt Disney, per un totale di nove film grazie ai quali Disney ha realizzato la trasposizione cinematografica dei capolavori della tradizione favolistica europea.
1. Biancaneve e i sette nani (Snow White and the Seven Dwarfs, 1937): il primo classico Disney
Il primo film verrà proiettato il giorno di Natale, sabato 25 dicembre, alle ore 16:00, e si tratta del primo lungometraggio d’animazione della Disney: Biancaneve e i sette nani, un film che ha fatto letteralmente la storia. Si tratta infatti del primo film d’animazione prodotto negli Stati Uniti d’America, il primo ad essere girato completamente a colori nonché il primo lungometraggi prodotto dalla Walt Disney Productions: è ufficialmente il primo Classico Disney. Per i lineamenti di Biancaneve, i disegnatori s’ispirarono a Ginger Rogers, attrice nota in particolare per i diversi film musicali in cui è affiancata dal grande Fred Astaire. Charlie Chaplin definì Cucciolo “il più grande comico di tutti i tempi”.
2. Pinocchio (1940)
Il secondo film verrà proiettato domenica 26 dicembre, alle ore 16:00. Pinocchio si è posto come opera pionieristica per tecnologia, animazione e suono, con cui Disney fissa parametri ancora oggi fondamentali nel cinema di animazione. Fu il primo film d’animazione a vincere l’Oscar.
3. Fantasia (1940)
Fantasia è forse uno dei lavori più sperimentali mai realizzati da Disney. Il film verrà proiettato venerdì 31 dicembre, alle ore 16:00. L’idea per questo lungometraggio nacque nel momento in cui si avvicinava il completamento dei lavori de L’apprendista stregone, un cortometraggio delle Sinfonie allegre che avrebbe segnato il ritorno di Topolino, la cui popolarità era declinata negli anni. Si decise poi di includere il corto in un lungometraggio, composto quest’ultimo da una serie di segmenti, ciascuno impostato su un diverso brano classico. La colonna sonora venne registrata usando un processo multicanale e riprodotta in Fantasound, un sistema di riproduzione del suono che rese Fantasia il primo film commerciale proiettato in stereofonia.
4. Bambi (1942)
Bambi sarà proiettato sabato 1 gennaio, alle ore 16:00. Il regista russo Sergej Ejzenštejn scrisse:
«Bambi è sicuramente fondamentale. Rappresenta una svolta verso l’estasi, seria, eterna: il tema di Bambi è il ciclo della vita, i cicli ripetitivi delle vite. Non si tratta più di un sophisticated smile (un sorriso malizioso e profondo) del pensiero del XX secolo nei confronti del totem, ma di un ritorno puro e semplice al totemismo e di un salto all’indietro nella prae-history evoluzionista».
5. Cenerentola (Cinderella, 1950)
Cenerentola tornerà sul grande schermo domenica 2 gennaio, alle ore 16:00. Si tratta del primo film Disney del dopoguerra e contiene una delle sequenze preferite dal suo creatore: la trasformazione dell’abito stracciato di Cenerentola, che grazie alla Fata Madrina diventa un meraviglioso vestito da ballo. Per Walt Disney quel momento in particolare, più di ogni altra sequenza, era capace di raccontare la filosofia dietro la sua azienda: i miracoli possono accadere, se non perdi la speranza. Il riscatto è possibile, se hai il coraggio di sognare e se ti lasci aiutare. Un messaggio di speranza che, da Cenerentola in poi, è diventato parte fondamentale di ogni racconto proposto dalla Disney.
6. Alice nel paese delle meraviglie (Alice in Wonderland, 1951)
Alice nel paese delle meraviglie approderà al cinema giovedì 6 gennaio, alle ore 16:00. Sin dall’inizio della sua carriera Walt Disney desiderava portare sul grande schermo il personaggio di Lewis Carrol. La forza del film è sicuramente nei personaggi strampalati e nel gusto per le cose folli, tuttavia Alice non si abbandona a immaginazioni oniriche totalmente separate dalla realtà, ma lega la follia del sogno alla ragione della veglia.
7. Le avventure di Peter Pan (Peter Pan, 1953)
Peter Pan sarà proiettato venerdì 7 gennaio, alle ore 16:00. Si trattava di una delle storie più amate da Walt Disney, che già nel 1935 decise di realizzarne un film. Tuttavia egli riuscì ad ottenerne i diritti soltanto quattro anni dopo, nel 1939, dopo aver raggiunto un accordo con il il Great Ormond Street Hospital di Londra, a cui Barrie aveva lasciato in eredità i diritti sull’opera.
8. La spada nella rocca (The Sword in the Stone, 1963)
La spada nella roccia verrà trasmesso sabato 8 gennaio, alle ore 16:00. Il film venne realizzato con un budget molto ridotto, concentrato sui personaggi, sul loro design e sulla loro virtuosistica recitazione. La spada nella roccia è stato l’ultimo film ad essere interamente prodotto da Walt Disney. Il disegnatore Bill Peet si ispirò a lui per disegnare Mago Merlino: simili fisicamente ed entrambi polemici e irascibili, ma scherzosi e intelligenti.
9. Gli Aristogatti (The Aristocats, 1970)
L’ultimo film della rassegna è Gli Aristogatti (al cinema domenica 9 gennaio, alle ore 16:00) e si tratta anche dell’ultimo film approvato da Walt Disney in persona, nonché il primo film ad essere prodotto dopo la sua morte, avvenuta nel 1966. La produzione del film impiegò quattro anni, con un budget di quattro milioni di dollari e cinque degli storici “Nine Old Men”. Alla sua uscita, il film ottenne un enorme successo sia di pubblico che di critica.
Questi sono tutti i film che verranno proiettati al Cinema Massimo: una splendida rassegna di capolavori con cui noi tutti siamo cresciuti e, in fondo, quale miglior modo di passare le vacanze natalizie se non guardando un bel classico Disney?