“Apri!”
“Perché? Altrimenti vi arrabbiate?”“Siamo già arrabbiati!”
È il 29 Marzo 1974 e da quel giorno, queste battute, sono diventate un must della letteratura cinematografica, in tutto il mondo.
… altrimenti ci arrabbiamo! è forse il film più famoso della coppia per eccellenza della comicità italiana, Bud Spencer e Terence Hill, insieme a Lo chiamavano Trinità del 1970 (con il suo sequel del 1971).
Il film, diretto, come molti altri interpretati dalla coppia, da Marcello Fondato è entrato a far parte dell’immaginario collettivo per varie ragioni e ognuno di noi lo ricorda per qualcosa di particolare: la storia, la colonna sonora, una scena.
La trama
Ben e Kid (Bud Spencer e Terence Hill), un meccanico e un camionista, sono grandi amici, ma diventano acerrimi rivali quando si tratta di corse automobilistiche. Un giorno si trovano uno contro l’altro in una gara di rallycross, in cui il primo premio è una Dune Buggy tutta rossa con cappottina gialla.
Dopo aver vinto ex aequo la gara, si sfidano a chi ingurgita più birra e salsicce in un chiosco del luna park: colui che molla per primo, paga il conto e perde la macchina. La sfida viene però interrotta da una banda di scagnozzi al servizio di un boss locale, il Capo (John Sharp), intenzionato a demolire il luna park per far posto a un suo grattacielo. Gli uomini del Capo distruggono il locale e, dopo aver provato a rubare la Dune Buggy, la speronano facendola incendiare.
Decisi a ottenere giustizia, Ben e Kid si recano nel ristorante del Capo e chiedono che gli venga data una nuova Dune Buggy, altrimenti “si arrabbieranno”. Inizialmente il Capo è intenzionato a risarcirli, ma il Dottore (Donald Pleasence), uno psicologo di origini tedesche che gli fa da tutor, lo convince a farli fuori (curioso inoltre pensare che gli attori John Sharp, il Capo e Donald Pleasence, il Dottore, siano stati entrambi doppiati da Oreste Lionello, ognuno con un timbro vocale diverso.)
Allora il Capo assolda il celebre killer Paganini (Manuel de Blas), così chiamato per la sua abitudine di portare il fucile da cecchino nella custodia di un violino. Ben e Kid sono pronti ad arrabbiarsi sul serio…
Tutto quello che devi assolutamente sapere
…Altrimenti ci arrabbiamo incassò 6, 443 miliardi di lire dell’epoca risultando il maggior incasso della stagione cinematografica 1973/74 superando film quali La stangata, Papillon, Il mio nome è nessuno e Amarcord, ma in quella stagione cinematografica (73/74) tre furono i film interpretati dal duo a finire tra i 10 migliori incassi dell’anno: … Altrimenti ci arrabbiamo, Il mio nome è nessuno e Piedone lo sbirro.
Un vero e proprio tripudio di successo e notorietà quindi, sia per il film, che perla coppia; basti pensare che …Altrimenti ci arrabbiamo è stato tradotto in ben 15 lingue, e che anche grazie a questa pellicola, il Times ha decretato Bud e Terence come gli attori italiani più conosciuti al mondo.
In realtà però, a ben pesarci, la vera protagonista di questa storia, è lei: la mitica Dune Buggy rossa con cappottina gialla, che in quegli anni era realizzata dalla Puma, un’azienda automobilistica romana specializzata in autovetture fuori serie fondata da Adriano Gatto.
Pensate che questa carrozzeria romana, la spediva a casa in scatola di montaggio e per crearla utilizzò un Maggiolino Volkswagen con motore 1200; la sua presenza nel film le garantì un boom di vendite in quegli anni e diede naturalmente il “la”alla realizzazione della nota canzone, colonna sonora del film.
Come dimenticare la scazzottata in palestra sulle note di Dune Buggy degli Oliver Onions?
Il duo tutto italiano in realtà, composto dai fratelli Guido & Maurizio De Angelis hanno dedicato la loro carriera quasi esclusivamente alle colonne sonore, sia per il cinema che per la televisione, ma sono diventati famosi soprattutto per aver musicato molti film di Bud e Terence tra cui, ad esempio, …più forte ragazzi!, colonna sonora per la quale conquistano il Nastro d’argento.
Altra scena “musicalmente” indimenticabile e che fra l’altro fu totalmente improvvisata da Bud Spercer, è quella in cui inizia a balbettare mentre canta con il coro dei pompieri il mitico la la la la lalla, composto sempre dagli Oliver Onions.
Credo che questa sia davvero una delle scene più conosciute del cinema mondiale, e una delle più naturali e divertenti anche, con quel motivetto di sottofondo che, dite la verità, vi ritrovate a canticchiare con la voce in falsetto ogni qual volta lo vedete… è inevitabile!
E pensare che tutto parte da una scommessa culinaria…
“Ce la giochiamo a carte?
No! Facciamo a braccio di ferro.
No! Perché non ce la giochiamo a birra e salsicce?”
Proprio vicino a quel locale dove i due si giocano la Dune Buggy, sorgeva lo stadio Vincente Calderon di Madrid – ora demolito, ma all’epoca con una grande spianata ed curioso pensare che in quell’area, proprio come aveva immaginato dal Capo, venne realmente realizzato un’intervento edilizio con abitazioni e giardini intorno anche se non è il grattacielo sognato dallo speculatore.
In quel Luna Park le scene memorabili sono tante, ma ve la ricordate quella in cui Bud Spencer lancia il razzo oltre il suo binario?
Bhè, il tutto accadde realmente, per errore, ferendo tre comparse e non furono le uniche persone a ferirsi durante le riprese, perché in una delle scazzottate, anche Terence Hill si ferì e fu necessario applicargli 4 punti di sutura.
Il film non è stato girato solo a Madrid, ma anche a Roma; il celebre inseguimento in moto ad esempio, dove Terence Hill usa una Ossa 250 enduro e Bud Spencer una Motozodiaco Tuare, è stato girato nel Bosco Manziano un’area verde in provincia di Roma, e proprio qui,l’attore che interpretava Attila, vinse al totocalcio facendo 13.
Biglietto da visita di tutti i film della coppia sono sempre le scherzose e simpatiche scazzottate, che anche in … altrimenti ci arrabbiamo! non mancano, soprattutto il cosiddetto «piccione», ovvero il pugno dato dall’alto verso il basso, sulla testa o sulla spalla del malcapitato, solitamente sganciato da Bud Spencer.
Le riprese dell’ultima scazzottata sono state addirittura ripetute quattro volte; avendo finito le panche di scena per l’ultimo ciak infatti, la troupe ha dovuto utilizzare una panca vera che – per un imprevisto – è finita in testa a Terence Hill che si è inaspettatamente alzato troppo presto, ferendosi, come abbiamo detto e come ha più volte raccontato lo stesso attore.
“Stavamo facendo …altrimenti ci arrabbiamo! e ho preso una panca in testa: sono andato all’ospedale, mi hanno messo ben quattro punti”
Bud e Terence, i cui veri nomi, lo ricordiamo, sono Carlo Pedersoli e Mario Girotti, ci hanno abituato a quella calma serafica, quasi flemmatica, mentre tutt’intorno era caos, come nella scena iniziale della rissa nel bar, nella quale Ben e Kid paiono incuranti della bagarre intorno.
Una coppia fra le più riuscite del nostro cinema, perché estremamente complici, bilanciati e calibrati; sono uno l’alter ego dell’altro e riescono sempre a far divertire.