Poveri noi, diretto da Fabrizio Maria Cortese e scritto insieme a Federico Moccia sarà il film di apertura dell’ottava edizione del Filming Italy Sardegna Festival il 19 giugno.

Paolo Ruffini, Ilaria Spada, Ricky Memphis, Maria Grazia Cucinotta sono i protagonisti di questa commedia che ha come tema portante l’amicizia. I protagonisti del film daranno vita ad un crescendo di situazioni davvero imprevedibili, che hanno l’obiettivo di divertire ma al tempo stesso di far riflettere sul significato dei valori realmente importanti nella vita di tutti. Nel cast spicca anche la partecipazione straordinaria di Ricky Tognazzi.
Poveri noi, prodotto da Orange Pictures con Rai Cinema con il sostegno della Lucana Film Commission e del PO Val D’Agri uscirà nelle sale il 19 giugno distribuito da Adler Entertainment.
Poveri noi. La trama e l’uscita al cinema
Poveri noi parla delle disavventure della facoltosa famiglia Mariani, composta dai genitori Edoardo e Giovanna e dai tre figli un po’ “spocchiosi” e viziati: Giacomo, Emma e Lidia, che si ritrova improvvisamente sull’orlo del fallimento a causa di un investimento sbagliato che fa crollare sotto di loro quel mondo abbiente a cui appartenevano.
I genitori, non avendo nel tempo responsabilizzato i figli e senza avergli di fatto garantito la giusta consapevolezza della vita reale e dei problemi che possono arrivare da una cattiva amministrazione di essi, denaro e altri valori, tenteranno in ogni modo di nascondere ai figli la spiacevole situazione; ma presto, nonostante gli sforzi, tutto precipita e la verità finisce per emergere con tutta la sua strabordante forza.

Senza più un soldo, privati di ogni privilegio e abbandonati dai loro ricchi amici, i Mariani saranno costretti loro malgrado a stravolgere il loro precedente e pomposo stile di vita, trasferendosi dalla loro lussuosa villa ad un umile sottoscala in un quartiere degradato in cui reinventarsi e ripartire.
Quando tutto sembra vacillare, Ottavio, un ex compagno di liceo di Edoardo perso di vista ormai da anni, e la sua famiglia, si riveleranno gli unici reali amici, dietro a tanti altri falsi compagni giusto nella buona sorte, ma ben poco inclini ora a sporcare il proprio stile di vita altolocato con coloro che avevano di fatto, a causa delle avversità in cui i Mariani erano andati disgraziatamente incontro, abbracciato quel discutibile nuovo status di “poveri“.

In questa complicata situazione, Edoardo e la sua famiglia si dimostreranno realmente gli unici esseri umani disposti ad aiutarli concretamente in questa difficile situazione e senza chiedere nulla in cambio, facendo capire ai Mariani il reale valore dell’amicizia e della lealtà, ricchezza o povertà che sia, a cui i buoni sentimenti legati al sentimento della solidarietà amicale non danno alcuna importanza .
Nella nuova situazione di indigenza, i Mariani, infatti, sebbene con tutte le complicate e nuove condizioni del caso a cui sono sottoposti, inizieranno a scoprire, abbandonando la torre d’avorio in cui spocchiosamente e superficialmente vivevano fino a quel momento, trovando al suo posto un luogo indubbiamente più povero e meno lindo superficialmente, ma scoprendo che, deandriamente parlando, non è forse nei diamanti che si trova la felicità, ma in cose dall’aspetto decisamente più spiacevole, come in questo caso può essere la povertà, perché forse è proprio qui che è possibile ritrovare, in maniera assolutamente inaspettata, cosa conta davvero nella vita, valori non comprabili da nessun tipo di ricchezza pecuniaria.

Poveri noi, diretto da Fabrizio Maria Cortese, debutterà, come accennato all’inizio dell’articolo, all’apertura dell’ottava edizione del Filming Italy Sardegna Festival il 19 giugno e contemporaneamente, nella stessa data, uscirà nelle sale italiane, per riscoprire con leggerezza come dietro a qualsiasi traverso offerto dalla vita possa nascondersi, se non un tesoro luccicante, un’utile lezione da cui ricavare il giusto insegnamento per poter ripartire; se non più ricchi di prima, quantomeno un poco migliori…