Keanu Reeves è già noto, oltre per l’indubbio talento, per la sua incredibile umanità e generosità. Umile e modesto da sempre, si è rivelato spesso un uomo gentile e disponibile, sempre pronto ad accontentare i suoi fan e a confrontarsi con loro.
Che ha combinato stavolta Keanu?
Uno streamer e produttore, Andrew Kimmel, che si trovava all’aeroporto di New York, ha assistito all’interessante scambio tra Keanu Reeves ed un giovane fan entusiasta. Il ragazzino lo ha subissato di domande dopo aver ottenuto un autografo e l’attore non ha battuto ciglio, nonostante la stanchezza che lo pervadeva dopo un lungo volo aereo. Non un’inflessione di seccatura nella sua voce, non un solo tentativo di tagliare corto, anzi…Reeves stesso ha posto diverse domande al giovane fan quando si è accorto che non sapeva più cosa chiedergli, ma aveva ancora voglia di conversare. Naturalmente Andrew Kimmel non ha resistito alla tentazione di scattare un selfie con Keanu e noi lo capiamo!
Keanu era atterrato a New York da Londra, mentre il curioso e fortunato giovanotto tornava da un viaggio a Parigi. Il divertito spettatore, Kimmel, ha postato il racconto di quell’incontro sul suo profilo twitter.
Keanu Reeves was on my flight from London to NYC today. A young boy asked for an autograph at baggage & then began to fire off a series of rapid-fire questions. Keanu happily responded to every single one… pic.twitter.com/T7m7PciL5C
— Andrew Kimmel (@andrewkimmel) July 4, 2022
Il giovane ha confessato a Keanu di averlo visto in TV tra gli ospiti del Gran Prix e lui ha confermato che gli piace guardare la Formula 1, anche se predilige la guida delle moto a quella delle auto da corsa. Subito dopo gli ha chiesto se vivesse a New York e l’attore gli ha tranquillamente risposto che vive a Los Angeles e che sarebbe rimasto a New York per cinque giorni, per vedere uno spettacolo a Broadway: American Buffalo! Mamet! (con Sam Rockwell e Darren Chris, ndr).
A questo punto, il piccolo fan non aveva altre domande da porre all’attore ed è toccato a lui coinvolgerlo in una conversazione interessante: gli ha chiesto come mai tornasse dall’Europa, quali musei di Parigi avesse visitato e quale gli fosse piaciuto di più. Che meraviglioso essere umano!
C’è bisogno di più Keanu Reeves nel mondo.