Oggi l’annuncio delle nomination ai Golden Globe ha incluso È stata la mano di Dio di Paolo Sorrentino tra i candidati alla statuetta per il miglior film internazionale. La strada verso la vittoria tuttavia, non sarà in discesa e l’edizione 2021 degli European Film Awards (qui trovi l’elenco completo dei film nominati) conferma in pieno la nostra previsione.
In diretta da Berlino, nella giornata di sabato 11 dicembre, vediamo sfumare le tre candidature del film italiano. All’Amarcord napoletano del regista partenopeo viene preferito un film che lascia ben poco spazio al lirismo poetico: Quo vadis, Aida? di Jasmila Žbanić – già presentato a Venezia 78 e candidato senza successo agli Oscar 2021 – affronta il genocidio di Srebenica del 1995, una delle pagine più oscure della guerra nell’ex-Jugoslavia. Il film vince anche per la regia e l’attrice protagonista Jasna Đuričić.
Secondo pronostico The Father di Florian Zeller riceve i premi per il miglior attore e illustre assente (anche virtuale) Sir Anthony Hopkins oltre che per la sceneggiatura di Florian Zeller e Christopher Hampton. Due riconoscimenti per Flee, miglior documentario e miglior film d’animazione, già scelto quest’anno per chiudere il Corto Dorico Festival nella giornata per la salvaguardia dei diritti umani. Quest’ultimo è distribuito da I Wonder Pictures come la pellicola Palma d’ Oro a Cannes Titane, costretta ad accontentarsi di un meritato premio per il trucco.
Il premio FIPRESCI (assegnato dalla stampa europea) viene consegnato a Una donna promettente di Emerald Fennell, mentre due riconoscimenti alla carriera vanno alle registe Márta Mészáros (Ungheria) e Susanne Bier (Danimarca).
Di seguito, l’elenco completo dei vincitori (in grassetto) degli European Film Awards 2021:
MIGLIOR FILM EUROPEO
- Appartamento No. 6, Dir: Juho Kuosmanen
- Quo Vadis, Aida?, Dir: Jasmila Žbanić
- The Father, Dir: Florian Zeller
- È stata la mano di Dio, Dir: Paolo Sorrentino
- Titane, Dir: Julia Ducournau
MIGLIOR COMMEDIA EUROPEA
- Ninjababy,Dir: Yngvild Sve Flikke
- The Morning After, Dir: Méliane Marcaggi
- The People Upstairs, Dir: Cesc Gay
MIGLIOR DOCUMENTARIO EUROPEO
- Babi Yar. Context, Dir: Sergei Loznitsa
- Flee, Dir: Jonas Poher Rasmussen
- Mr Bachmann And His Class, Dir: Maria Speth
- Taming The Garden, Dir: Salomé Jashi
- The Most Beautiful Boy In The World, Dirs: Kristina Lindström & Kristian Petri
MIGLIOR FILM D’ANIMAZIONE EUROPEO
- Even Mice Belong In Heaven, Dirs: Denisa Grimmová & Jan Bubeníček
- Flee, Dir: Jonas Poher Rasmussen
- The Ape Star, Dir: Linda Hambäck
- Where Is Anne Frank, Dir: Ari Folman
- Wolfwalkers, Dirs: Tomm Moore & Ross Stewart
MIGLIOR REGISTA EUROPEO
- Julia Ducornau per Titane
- Radu Jude per Bad Luck Banging Or Loony Porn
- Paolo Sorrentino per È stata la mano di Dio
- Jasmila Žbanić per Quo Vadis, Aida?
- Florian Zeller per The Father
MIGLIOR ATTRICE EUROPEA
- Jasna Đuričić in Quo Vadis, Aida?
- Seidi Haarla in Appartamento No. 6
- Carey Mulligan in Una donna promettente
- Renate Reinsve in The Worst Person In The World
- Agathe Rousselle in Titane
MIGLIOR ATTORE EUROPEO
- Yuriy Borisov in Appartamento No. 6
- Anthony Hopkins in The Father
- Vincent Lindon in Titane
- Tahar Rahim in The Mauritanian
- Franz Rogowski in Great Freedom
MIGLIORE SCENEGGIATORE EUROPEO
- Radu Jude per Bad Luck Banging Or Loony Porn
- Paolo Sorrentino per È stata la mano di Dio
- Joachim Trier & Eskil Vogt per The Worst Person In The World
- Jasmila Žbanić per Quo Vadis, Aida?
- Florian Zeller & Christopher Hampton per The Father
MIGLIORE SCOPERTA EUROPEA
- Beginning, Dir: Dea Kulumbegashvili
- Lamb, Dir: Valdimar Jóhannsson
- Playground, Dir: Laura Wandel
- Pleasure, Dir: Ninja Thyberg
- Una donna promettente Dir: Emerald Fennell
- The Whaler Boy, Dir: Philipp Yuryev
MIGLIOR CORTO EUROPEO
- Bella, Dir: Thelyia Petraki
- Displaced, Dir: Samir Karahoda
- Easter Eggs, Dir: Nicolas Keppens
- In Flow of Words, Dir: Eliane Esther Bots
- My Uncle Tudor, Dir: Olga Lucovnicova
Fonte: www.europeanfilmawards.eu