La giornata di oggi verrà ricordata tra i compleanni più mesti e tristi per la regina dal glamour inconfondibile e da una vita passata a reggere le sorti della corona inglese, Elisabetta II nata il 21 aprile 1926; mentre ci piace ricordare anche l’anniversario dalla nascita di un’altra regina che cambiò le sorti dell’impero russo facendo apprezzare la madre patria a livello europeo in pieno Illuminismo, Caterina II di Russia, la Grande nata il 21 aprile 1729.
Le due donne pur vivendo in epoche differenti ma simili tra loro hanno saputo dare la loro impronta al proprio regno ed al loro popolo. La prima si differenzia dalla seconda per il carattere con cui ha saputo affrontare i cambiamenti epocali all’interno della società in cui viveva.
21 aprile 1926 – Il ricordo del cinema per il novantacinquesimo compleanno di Elisabetta II
Infatti, lei si è vista interpretare più volte il suo personaggio prima all’interno di una pellicole del 2006, The Queen nel 2006 e negli ultimi ha fermentato gli animi di Buckingham Palace con la serie tra le più viste a livello mondiale della piattaforma Netflix, The Crown. Il film affronta in maniera intensiva il 1997, anno della tragica morte di Lady D e la nomina dello scozzese Tony Blair, giovane membro di rilievo dei Laburisti, a Primo ministro del governo di Sua Maestà.
Invece, proprio per il piacere di tutti la serie campione di ascolti ha fatto rivivere in pieno tutta la vita della regina Elisabetta II con non pochi ammonimenti da parte della famiglia regnante. A noi in questo particolare momento preme augurarle un compleanno nella più profonda riservatezza, data la dipartita del sempre e silenzioso presente principe Filippo, venuto a mancare quasi due settimane fa.
21 aprile 1729 – La nascita di Caterina II di Russia, la Grande
Se per Elisabetta II c’è molto su cui raccontare anche dal punto di vista cinematografico (anche se con le più disparate sfumature, vuoi anche per una maggiore vicinanza storica e di materiali sia fotografici che video), il raccontare la potenza e la forza che ebbe Caterina II di Russia è leggermente più complicato visto che ci sono i buoni e vecchi cari libri di storia oltre che documentazioni che riportano le vicissitudini dell’imperatrice sovietica.
Altra differenza sostanziale è che Caterina la Grande dovette, come si dice, sporcarsi le mani affinché potesse arrivare al potere, ovviamente non fu l’esecutrice manuale del fatto ma sicuramente la potremmo definire il mandante, per usare un termine che non ci piace tanto, dell’assassinio del nuovo zar di Russia, nonché suo marito. E non fu il primo ed unico omicidio che commissionò per mantenere il potere e la corona. Nella miniserie che ti vogliamo ricordare di seguire, qualora ti fosse sfuggita, ti suggeriamo di prendere con leggerezza il tutto in quanto viene messo in primo piano più la forza che ebbe la regina nel contrastare i suoi nemici e contrattaccarli ancora più duramente.
Sicuramente ciò che accadde in quel periodo proprio per la scarsità di informazione, nonché di ignoranza all’epoca del popolo, alcune situazioni venivano manipolate senza alcun riguardo di ciò che la gente pensava. Se fosse vissuta in questa epoca, la regina di allora non avrebbe potuto compiere quegli omicidi efferati che la portarono a reggere l’impero per molti decenni. All’epoca essere un potenziale governante sia in Russia che in altri imperi non era proprio una passeggiata come lo potrebbe essere oggi, anche se la stessa Elisabetta II regina d’Inghilterra non è pronta ad abdicare a favore del suo primogenito Carlo.
La grande interprete delle regine – Helen Mirren
Una menzione particolare va a colei che ha superbamente interpretato entrambe le regine nate in questo giorno, la bravissima Helen Mirren. L’attrice di origini londinesi ha ottenuto la prestigiosa statuetta come miglior attrice protagonista agli Oscar del 2007 e si appresta, come ti dissi qualche giorno fa, ad interpretare il primo ministro donna israeliano Golda Meir. Ti lascio una scena della sua interpretazione.